24h a Roma, Elena, i cornetti del cigno e le pappardelle

Sabato scorso, con Angela e Stefania, due care amiche di scorribande artistiche, musicali e mangerecce, sono andata a Roma a raggiungere una terza amica molto speciale: Elena. La nostra comare abita ormai da due anni a Bali (sì Bali...là in Indonesia) e siccome la sua dolce metà è di Roma, ogni certa quantità di mesi passa per Roma. E ci si riesce a vedere quasi sempre.
Questa volta però è stata diversa. Elena, da sempre una delle trasformiste tra le amiche bolognesi (anche se è croata), grazie alle sue sapide mises rock'n'roll, è incinta e a fine novembre darà alla luce. Così, per non perdercela anche in questa nuova fase, siamo andate 24 ore a Roma a trovarla. Una gita che ci ha permesso di degustare alcune delizie.
Tipo: la domenica mattina le briochine (se si arriva presto si trovano anche quelle alla pasta di mandorle, alle visciole) o le treccine ungheresi con la glassa i cappuccini del bar-pasticceria Il Cigno in viale dei Parioli 16, che, a quanto pare, è famoso perché ci hanno girato vari film, ma anche per la bontà delle sue meraviglie del forno. Il servizio è nelle eleganti tazze bianche (ne ho intravista anche una piccolina con tanto di cappuccetto in porcellana) e per degustare ci si può sedere al tavolo...pagando qualcosa in più, ma ne vale la pena. In queste giornate si gode il caldo del sole, che a Roma dura sempre un po' di più.

Ma facendo un passo indietro, eccoci sabato sera al Tastevin, enoteca-wine bar in via Ciro Menotti 16 con i tavolini all'aperto, illuminati dalle lampadine. Uno di quei quadretti romani da sballo. Dentro, un po' di tavoli tra le tante bottiglie di vino e casse di legno. Tastevin fa una buona selezione di prodotti e vini. Il menu ci ha portato un antipasto di formaggi con composte di bardana e rosa canina e salumi di vario genere. Poi pappardelle (fatte in casa, più strette e grosse delle nostre e senza bordo pizzuto) con pomodorini di collina e ricotta affumicata del crotonese (eccellenti!) e come secondo spinaci racchiusi dentro a mozzarella poggiati su tonno affumicato e deliziati da olio di tartufo. Il tutto accompagnato da un Suedtiroler Goldmuskateller delkla tenuta Andreas Widman di Cortaccia, Bolzano. Profumatissimo!
Per completare 24 ore in Roma, una passeggiata a Villa Borghese, magari un giro in barca, con caffè alla casetta in mezzo al parco...dove il servizio lascia un po' a desiderare, ma il posto è proprio caruccio.



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