E' tempo di cake che sanno di primavera


Ieri è stata una giornata calda. La prima convincente da un bel po' di tempo....anche se oggi è di nuovo grigio. E comunque ho immaginato campi di Provenza, anche solo sfiorato la visione di un orto tutto mio (che prima o poi arriverà...intanto prendo tempo e me lo immagino, così al momento giusto avrò le idee chiarissime) con bei vasi ricolmi di odori meravigliosi con cui cospargere torte salate e focacce. Timo, maggiorana, origano, rosmarino, coriandolo, menta, lavanda...per ora tutte queste erbe vivono sulla finestra della mia casa, presto staranno più larghe...
E insomma, pensando che non ero riuscita a passare da Natura Sì a comprare il pane e nemmeno ce l'avevo fatta nel weekend a farmelo in casa con una miscela di buone farine, ho deciso di tirare fuori il mio libro delle cake che mai mi abbandona e che con certe stagioni torna a fare capolino.
Credo che oggi in radio dalle 13,15 circa alle 14, parlerò proprio di queste torte salate e di come possono risolvere un pranzo.
L'attenzione si è concentrata in particolare sulla cake provenzale. Che è diventata siculo-provenzale. L'ho infatti leggermente variata, aggiungendovi i capperi di Pantelleria che in casa non mancano mai (la mia famiglia ha come seconda casa l'Isola del vento) e utilizzando la farina integrale. Un tocco finale l'ho dato, adagiando sul composto già messo nella casseruola rettangolare da plumcake, qualche foglia di maggiorana e due rametti decorativi che si sono perfettamente amalgamati alla crosta.

Cake siculo-provenzale
preparazione 10 minuti
Cottura 50/60 minuti a 180°, dipende dai forni

180 grammi di farina integrale acquistata alla coop a circa 2,50 euro
3 uova bio
10 cl di latte di capra
10 cl di olio di oliva della Sabina
100 grammi di gruvyere (parmigiano) grattugiato
1 scatoletta di tonno al naturale
la buccia grattugiata di 1 limone bio
1 manciata di timo fresco
1 cucchiaio di cappeli di taglio piccolo di Pantelleria
1 bustina di cremor tartaro
sale, pepe

Scaldo il forno a 180°.
Sgocciolo e sbriciolo il tonno e unisco il timo.
Imburro e cospargo di farina uno stampo, la forma prediletta è quella del plumcake.

In un'insalatiera sbatto leggermente le uova con l'olio e il latte e aggiungo la farina, il gruyere o il parmigiano, il tonno, il timo e la buccia del limone.
Aggiungo un pizzico di sale (non esagero, ci sono anche i capperi) e di pepe
Mesolo e incorporo delicatamente il pepe.
Verso l'impasto nello stampo e inforno subito.

Faccio cuocere, controllo con uno stecchino la cottura e prima di sfornare lascio raffreddare

Commenti

  1. Che buono! Un saluto. Forse vs fine maggio sarò a Bologna. ti faccio sapere.
    Enrico

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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea