Tortine di castagnaccio




Ogni tanto mi piace andare a frugare tra i preparati per torte, dolcetti, biscottini, panne cotte e trallallà. Non nei supermercati però, piuttosto in posti dove hanno merce selezionata.
Così, qualche giorno fa, dopo aver assaggiato dolcezze a base di castagne (ad esempio i ciacci versione castagna) all'inaugurazione del festival Terra di Tutti, che ho apprezzato anche se il loro produttore non era la persona più amabile della terra (ad esempio, mentre gli chiedevo delle informazioni sulle tigelle e in particolare se ci fosse lievito, son scivolata nel discorso del cremor tartaro che lui ha recensito come"quelle cazzate"...vabbè...ok...se la pensi così...in verità quella volta non son stata così delicata, infatti ho sottolineato che stava dicendo cose a sproposito), mi è venuta l'irrefrenabile voglia di qualcosa alle castagne. Ma non avendo sotto mano un posto dove trovare la farina di castagne (potevo andare la mattina dopo al mercato della Terra  Slow Food di Bologna proprio da lui...ma secondo voi ne avevo voglia???) né tanto meno delle castagne reali,  ho fatto un giro all'Ambasciatori (l'ex cinema in via degli Orefici, con la libreria coop dentro assieme a Eataly), curiosando tra gli scaffali di farine e preparati. E ho trovato la preparazione di Tantì, che avevo conosciuto qualche anno fa durante il Salone del Gusto di Torino proprio a Eataly, mangiando la loro farinata (che lì a dire il vero si chiama belecauda). Ho trovato il castagnaccio fai da te. Il concetto è lo stesso della farinata: una bustina con farina di castagne, zucchero e amaretti, cacao, caffè, un sacchetto con lievito vanillato. Tutto lì. Noi dobbiamo solo aggiungere 2 uova intere, 60 grammi di burro ammorbidito (io ho usato olio di sesamo che secondo me ci stava bene), acqua e via, nel forno.
Ho seguito bene la ricetta ma ho fatto qualche variazione, gettando nell'impasto 7/8 gherigli di noce e una quindicina di uvette di varie tipologie (gialle, brune, grandi e piccole), acquistata in un sacchettino denominato student mix alla coop (a 99 cm). In più non ho utilizzato la teglia del diametro di 18cm, come da istruzione, bensì gli stampini in silicone della silkomart che da un po' di tempo volevo provare.
Il risultato è delizioso. Ah, e il preparato è senza glutine.
Se vi capita tra le mani, seguite le istruzioni e osservate le mie variazioni, se vi piacciono!

Commenti

  1. sono bellissime grazie alle formine e deliziose :)

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  2. Bellissimi questi dolcetti di castagne ! Io proverei ad aggiungergli anche qualche pezzetto di fico secco... Il preparato già pronto non l'ho mai visto...quante ne inventano ! Mi hai fatto venire voglia di castagnaccio !!! Ciao , un abbraccione !

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  3. Mirtilla_le formine ci aiutano tanto! a dare anche un aspetto buono, per così dire.
    Rossella_l'idea dei fichi è assolutamente ispirante. ma mi devo sbrigare...o fare con la marmellata della mamma!

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