L'Italia sta cambiando, lo raccontano oggi le famiglie in un libro tra storie e ricette



E' arrivato "il giorno" e io sono emozionatissima.
Rifletto sul fatto che sono quasi tre anni che curo questo spazio privatissimo e di tutti al tempo stesso, da cui mi sono arrivate tanta ispirazione e riflessioni importanti. Che mi hanno fatto intraprendere strade nuove e bellissime. Parallele alla mia professione, quella di giornalista, che però qui, non ho fatto particolarmente entrare. Se non nella pratica dello scrivere, che però in questo caso è uno scrivere diverso, diretto, senza osservare certe regole in cui talvolta ti senti intrappolato.
Perché, se è vero che amo tantissimo la carta, è anche vero che non sempre si riesce a dare libera e soddisfatta espressione alle proprie più profonde passioni o credo. Il che succede anche in un lavoro che ti piace tanto, che fai da anni e anni e che ti porta spesso a sfiorare - il che è piacevole- situazioni in cui vorresti però.... restare per sempre. Sono ingorda? Forse un po'. Però lo siamo tutte e tutti da queste parti ;-)
 E poi, grazie a questo blog, ho incrociato destini di persone che come me adorano il cibo, la cucina e tutto quello che ci sta attorno. E che ogni giorno mi rivelano saperi a me sconosciuti. Bellissimo.
Va bene. Torno sulla strada maestra solo per dire che da tutto questo intimo rimescolamento avvenuto tre anni fa, quando ho deciso di aprire il blog (ed era fine dicembre) è nato poi l'idea del libro-progetto Ricette delle Nuove Famiglie d'Italia, di cui si è udito il primo vagito un anno fa, col concorso dal titolo omonimo, era il 3 dicembre, e di cui festeggio la nascita proprio oggi, giorno della sua uscita in libreria e della presentazione nella mia città (cominciamo da casetta...).

Parole e brindisi, in compagnia di tanto cibo buono, si terranno oggi pomeriggio alle 18 alla Libreria Coop Ambasciatori di via Orefici 19. Con me, a presentare "Ricette delle Nuove Famiglie d'Italia", ci saranno molti amici. Il fotografo Giovanni Bortolani e il maestro di cerimonia, in questo caso, Pierfrancesco Pacoda, mi terranno quella gelida manina sul palco.




E poi ci saranno le protagoniste del libro che la casa editrice Pendragon ha pubblicato e che i colleghi dell'agenzia Procope Studio mi ha aiutato a realizzare: molte delle 24 famiglie che, tra le 150 pagine, si raccontano e raccontano come sta cambiando l'Italia, finalmente, usando la memoria e la cucina.
 E io spero proprio di non commuovermi con le famiglie in sala. Ci saranno tutte quelle di Bologna, tra cui quella di Alla di cui potete leggere in anteprima qui e forse alcune che vengono da fuori. Probabilmente lo farò, pensando soprattutto che tutte queste persone hanno anche accettato di cucinare le loro ricette splendide per l'occasione e che, per tutto il corso dell'avventura, ci hanno risposto solo dei sì.

Sì perché tutto è partito da un concorso lanciato lo scorso dicembre, con cui volevamo raccontare la faccia di questa Italia che finalmente sta molto cambiando nella sua popolazione e nelle modalità di aggregarsi. E volevamo farlo chiamando a raccolta tutte le tipologie di famiglie che il nostro paese ci offre. Da quelle dei single a quelle dei fuorisede, dalle famiglie omosessuali a quelle monpgenitoriali, da quelle allargate con figli di precedenti matrimoni a quelle di amiche che, straniere in un nuovo paese, si sentono famiglia imparando l'italiano. E poi naturalmente le famiglie cosidette fusion, che vedono l'unione tra stranieri ed italiani. Tutte persone che hanno voluto raccontarsi e far capire il loro stato, ormai diffuso, ideale, normale.
Famiglia Angolo della Conversazione, Parma

A proporlo, accanto a me,  quella che considero una delle mie famiglie aggiunte, i ragazzi (e una ragazza) di Procope Studio: Serenella, Fabio e Stefano.  Solitamente si occupano di spettacoli teatrali o festival, ma in questo caso hanno voluto "produrre" un libro che a dire il vero è stato organizzato proprio come un evento o  una mostra....sì sì). Abbiamo lanciato il concorso online e su carta, l'abbiamo mandato per quanto potevamo in giro per l'Italia e al suo ritorno, verso febbraio, ci aveva portato un centinaio di famiglie con le storie e le ricette. Di queste ne abbiamo scelte 58 e le ricette selezionate, sono state portate all'Istituto Alberghiero Scappi di Casalecchio di Reno, per essere cucinate dai giovani chef e giudicate da una giuria di giornalisti, persone comuni reclutate su Facebook e persone care. Infine, impiattate dai cuochi e fotografate da Giovanni Bortolani. Dopo circa due settimane di mangiate, abbiamo trovato le 24 famiglie vincitrici. A questo punto abbiamo iniziato a mandare gli inviti per raggiungerci a Bologna ed essere fotografate nello studio di Giovanni e pian piano, durante il mese di luglio, sono arrivate praticamente tutte. Alcune di fuori Bologna, Udine, Roma, Rieti, Palermo, siamo andate a trovarle noi, per immortalarle. Che esperienza ;-). A ogni incontro seguiva una chiacchierata. Le ho intervistate tutte, queste belle e varie famiglie, e i racconti sono sul libro. Assieme alle ricette, appunto, che offrono una finestra su alcune cucine italiane nuove e della tradizione raccontandoci che i gusti stanno cambiando. E che se resistono le ricette di famiglia, ma quelle vere della nonna (torta di riso, spiedini di triglia, focaccia campagnola), avanzano anche usi e mix nuovi: ne sono un esempio il risotto zucca e zenzero (questa spezia meravigliosa che ci aiuta anche in un inverno italiano, solo 10 anni fa, chi la usava diffusamente?), i falafel alla bolognese con pomodoro e piselli, il pollo al burro d'arachidi e latte di cocco con riso alla papaya. E poi, nelle cucine famigliari, entrano anche le suggestioni della grande cucina: dalla torta cioccolato e fleur de sel alle tagliatelle di montagna alla ricotta affumicata con semi di papavero fino alla torta di salmone affumicato su disco di parmigiano.
La Famiglia Ciapi Ciapi di Giuliana Riunno, Roma



Alcune famiglie lo scorso luglio nello studio bolognese del fotografo Giovanni Bortolani

Ci hanno aiutati in tanti, in questo progetto di grande partecipazione che vorremo non si fermasse qui, ma che avesse una, due, tre, dieci edizioni, per vedere come cambierà sempre il nostro paese e per conoscere la sua gente. Ci hanno sostenuti non in tanti, finanziariamente..però pochi ma buoni: Coop, il comune di Bologna attraverso un bando per progetti d'integrazione culturale e lo sponsor N.1, la Cantina Zaccagnini di Bolognano che, con grande generosità, oggi, per l'aperitivo, offrirà i suoi favolosi vini dai nomi bellissimi: Ikebana, Yamada, Ibisco, Chronicon...
Ok, mi fermo qui che ho scritto anche troppo. Ma questa volta ne valeva davvero la pena.

Commenti

  1. Che bella iniziativa...complimenti....cercherò Ricette delle Nuove Famiglie d'Italia in libreria!!!

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  2. Complimenti ed in bocca al lupo x oggi.
    Sarei venuto di sicuro ma sai la distanza...
    Quando vieni a Roma?

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  3. un super in bocca al lupo! e sicuramente andrà tutto per il meglio! un bacione e aspettiamo resoconto!!!

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  4. amiche e amici cari, grazie davvero per il supporto!!! a presto con il resoconto ;-) non vedo l'ora di finire di lavorare per fiondarmi in libreria...anche se con un po' di BRRRRR

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  5. Sono stata oggi alla presentazione, tantissimi complimenti, te la sei cavata alla grande :)

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  6. congratulazioni per questo magnifico lavoro! Elisa

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  7. Lefrancbuveur_ carissimo spero che roma ci chiami con tutte le famiglie! nel libro ce ne sono tre...tra cui la mitica mamma iana con la sua splendida family!

    Valentina _ grazie cara Valentina...mi fa piacere che hai lasciato una traccia ;-) un bacione!

    Elisa_ grazie amica! che mi pensi...

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  8. ...uffa, l'ho letto troppo tardi!!! (Anche se non so se sarei riuscita ad arrivare in tempo...)

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  9. Ciao!! Ci dispiace molto non aver potuto partecipare, ma impegni lavorativi ci hanno tenute bloccate a Padova. Dev'essere stata un'esperienza bellissima partecipare alla presentazione ufficiale e vedere famiglie, che come la nostra, hanno deciso di collaborare al vostro progetto. PEr chi l'ha seguito sin dalla nasciata come te...dev'essere stata un'emozione ed una vera soddisfazione.
    Attendiamo impazienti la nostra copia.
    Grazie ancora e complimenti a tutti voi che lo avete realizzato.

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  10. Ahhhhhh! che bello! spero tanto che sia andata benissimo!!!! e ora promettimi che si farà una presentazione anche a roma ok??? voglio esserci anch'io!!!!!!!!!!!! raccontami com'è andata ok? bacini!

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  11. Sono tanto felice che la presentazione sia andata bene. Congratulazioni, cara Beatrice.

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  12. Che meravigliosa iniziativa! Cercherò anche io il libro, se passi anche a Napoli fammi sapere!
    Buona serata

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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea

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