Una gita in via Rialto, tra pasta fresca, un salotto inglese e un bistrot parisien


Appena prima di Natale sono andata a fare una gita in via Rialto.
Ma come una gita Bea? E' una strada di Bologna. E nemmeno tanto grande.
Sì, però è piena di attrattive. E come un paesino arroccato sulla montagna dove vive gente speciale, un po' artista, un po' anarchica. Molto bohème.
Anche qui in via Rialto la pop-olazione non scherza.
Basta dire che  gli abitanti della via hanno ottenuto, tutti insieme, che questo Natale si accendessero le luminarie, per la prima volta, verso il cielo. Una lavoro di squadra. Un gesto d'amore per la comunità.
E non crediate che vi basti un'oretta per far tutto in via Rialto. Prendetevi una fetta di pomeriggio e fateci un salto. Magari cominciando dalla Gallina Bolognese, la rosticceria e gastronomia con laboratorio di pasta fresca al civico 54/B, proprio in cima.



Recentemente, mentre facevo un sondaggio su Facebook tra i miei amici, per scoprire quale fosse la loro sfoglina del cuore, uno di loro mi ha nominato "La Gallina Bolognese". E così, durante un giro d'ispezione tra vari negozietti di turtlein, sono arrivata anche in via Rialto e ho scoperto questo posticino gestito da un "uomo di mondo", lo definirei io. Non so come si chiama, mi son fatta i fatti suoi il giusto...ma so che è nato in Russia, ha vissuto in Argentina e al giro di boa dei 50 anni ha deciso di lasciare il vecchio lavoro e darsi alla gastronomia.
Alla "Gallina Bolognese" si possono acquistare tagliatelle, tortellini, tortelloni. Ma la cosa che mi ha affascinata.... è che si può anche mangiare lì, in quei pochi metri quadrati! Massimo quattro persone. Le prime due che arrivano sono le più fortunate. Se poi siete da soli, rischiate di fare amicizia con chi vi siederà di fronte. Banditi i pranzi tra amiche + di tre. Per quelli molto meglio spostarsi al Fram Cafè da Elena, ridiscendendo verso via Santo Stefano.
Ma se avete fortuna e trovate un posto, potete mangiare tutto quello che il bancone offre. Io ci sono capitata il venerdì santo e quindi avanti tutta col pesce! Ho mangiato quel che vedete nelle foto e anche le tagliatelle prelevate dalla vetrina e cotte al momento con un sughetto di pomodoro e parmigiano. In due abbiamo speso 20 euro. Ma se volete la carne, non vi deluderà: ci sono anche i polli sul girarrosto. Da bere acqua, bibite, birra...ma anche vini.

Dicevo prima del Fram Cafè...io adoro questo bar-bistrot. Ogni volta che sono da questa parte della città ci vado almeno per un caffè. E se posso per una fetta di torta salata a pranzo. Da un po' di tempo, poi, ha aperto i battenti anche il covo dei gentleman bolognesi... il Tatler. Atmosfera dandy al 100% dove un tempo c'era un'officina, vi dà il benvenuto Gianfranco, che sembra uscito da un film espressionista.

alicette grigliate 2- dadi di tonno impanati con sesamo 3- pasta fresca 4- la lavagna che si estende per tutta la parete
gastronomia 2- via Rialto, anche in interno 3- tavolo per due 4- dalla vetrina guardano i dolcetti

un caffé al Fram...se dovete scegliere un posto per un incontro romantico...questo bistrot in via Rialto 22/c fa per voi

la vetrina di fronte al cinema 2- un tavolino molto intimo 3- le seggiole e i tavoli sono tra gli accessori più belli del bistrot 4- dettagli

The Tatler, via Rialto 29/2...il salotto 2- carte e dettagli eleganti 3- un salotto dandy 4- profumi di nicchia (io ho ricevuto in regalo un Chelsea Garden di Washington Tremlett...mi sento un giardino di rose...

Il "chiacchierone" Gianfranco, The Tatler (dal nome di un periodico che sir Richard Steel fondò nel 1701 per raccontare i pettegolezzi e le novità che si apprendevano nei caffè londinesi)




Commenti

  1. ciao Benedetta ! per un attimo ti ho pensata a Venezia ! vedo che non sei andata a Pantelleria, che razza di gentaglia avida gestisce i collegamenti con l'isola ! Ho avuto alcune foto dell'isola e ci sono un sacco di fioriture ! un abbraccione carissima, ti immagino in bici per stradine e stradette di Bologna !!!

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  2. Ciao!! COme va? Volevo chiederti delle cose in privato ma non trovo la tua mail, ti scrivo la mia se mi vuoi contattare! verdianacalamia@gmail.com

    così non stai a cercarla sul mio blog! ;) riguarda un mio possibile trasferimento a... Bologna! :) della serie! " e a me che me frega?!" giusto qualche informazione se ti va.. ;)

    Vevi :)

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  3. adoro il fram...
    Sapevo che di sabato è chiuso, è ancora così???

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  4. ciao Rossella! effettivamente anche a me pareva di essere a Venezia, se non altro per la spensieratezza che ho vissuto in quella manciata di ore in rialto! Pantelleria mi vedrà tra un paio di mesi, mi sa. Volevo andarci per il compleanno della mia mamma, a febbraio - il mese peggiore sull'isola a mio avviso..perché tira un vento.... - ma sarà lei a Bologna. Quindi forse a Pasqua! bacioni e strettoni, benedetta

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  5. cara Vevi, ti scrivo!
    Elisa...ricordo anche io così. è che io non ci capito mai di sabato. ci informiamo!

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  6. Paragonare Via Rialto a Venezia.. credo che ti citerò in eterno!! Bellissimo articolo ;)!!

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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea

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