Biscottini molucchesi profumatissimi

biscotti ideali da inverno, sprigionano tutto il profumato sapore dell'esotismo indonesiano

Continuano i miei giochi con il macinaspezie. Che con questo freddino ci stanno un gran bene perché intrattengono in casa durante la serata quando a Bologna non c'è da fare.
In particolare questa nuova avventura con spezie e macinino elettrico mi ha portato sulla via delle Spezie nientepopodimeno, perché mi son trovata a polverizzare il fiore del frutto della Myristica Fragrans...ok, in parole povere il macis. In parole ancora più povere il fiore della noce moscata che è di una gran bellezza e sembra cesellato da un designer di grido. Che profumatissima spezia! Me l'ha regalata Alessandra, parte della banda delle Pirottine e anche artista molto interessante e intrigante che ecco...un fiore così poteva averlo disegnato anche lei - cesellatrice di parole con la bic - se non fosse stato inventato prima dalla natura in persona. Alessandra ha uno suocero che ha fatto il mercante di spezie tanto tempo e che ha vissuto anche in Indonesia. Da qui, dalle Isole Molucche, arriva il macis. E io ora ne ho ancora un po' in forma di fiore. Posso permettermi di macinarlo al momento e utilizzarne tutta la freschezza e la fragranza. I biscotti che ho preparato hanno un sapore pazzesco, tra un pavesino estremo e una lingua di gatto chiacchierona, per così dire.


Biscottini molucchesi (biscotti al macis)
x tanti tanti

farina 00 275 gr
lievito in polvere 2 cucchiaini
macis in polvere 1/2 cucchiaino
burro di soia provamel 125 gr
uova 2
zucchero integrale 200 gr

Metto il forno a 200 gradi e prima di infornare a 180.
Lavoro il burro a pomata (con quello di soia è facile, è già morbido in natura e per questa ricetta è perfetto perché dovrà rimanere semi-solido ma non appiccicaticcio per essere modellato con la pistola o con un saccaposh) con lo zucchero con uno sbattitore elettrico. Aggiungo le uova una alla volta a velocità media e l'abbasso quando aggiungo la farina, il macis, il lievito. A questo punto metto tutto in un sacchetto da freezer e dopo due ore lo prendo fuori e ne faccio biscottini lunghi e sottili sulla carta da forno adagiata sulla teglia come quelli sopra...dei simil-pavesini, insomma. Inforno e cuocio per circa 10 minuti, o comunque quando i biscottini sono dorati.











Commenti

  1. una lingua di gatto chiaccherona?

    il prossimo, prego.

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  2. Chissà che profumo e sapore hanno? che curiosità! comunque bellissimo il tuo macinaspezie che ti fa fare tanti esperimenti con questi ingredienti particolari!!
    chiederò a Babbo Natale...;-)

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    1. ho fatto la brava, ho atteso circa 4 mesi, poi il macinino è arrivato. mi piace sempre avere un po' di sofferenza bramosa per le cose...ma POI!

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  3. E pensare che ho il macis lì chiuso in una bustina da anni... penso ormai inutilizzabile. Mai pensato di utilizzarlo per un dolce, una mia amica l'ha messo in una minestrina.... complimenti carissima !!! Sto per partire per l'India e ti mando un abbraccione, ci risentiremo a dicembre !

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    1. cara Rossella...ci risentiamo a dicembre!?! cavoli, che bellezza! due mesi in India. Ti adoro per queste tue scelte! e chissà quante belle spezie. cmnq il macis credo si possa utilizzare anche per il risotto, il profumo è inebriante, quindi meglio non esagerare.

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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea

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