Cosa succede dietro alla stazione? Con ribollita e Brunello, la Toscana è servita

La Bottega, proprio davanti all'uscita Carracci
Mentre tutta l'attenzione della città che cambia (gastronomicamente) è puntata sulle nuove isole del cibo, da via Belvedere con il Mercato delle Erbe fino al Quadrilatero sempre in espansione fino alla resuscitata Strada Maggiore, le cose vanno lente ma inesorabili al di là del Ponte di Galliera. Ovvero dietro la stazione, quartiere Bolognina, nuova uscita di via de' Carracci che ogni giorno regala qualche sorpresa ai cittadini (come me) che passano di lì a piedi, in bici, in macchina. 



piatti precotti e messi sottovuoto nel frigo a parete della Bottega, specialità toscane

E' bello vedere il work in progress - siamo tutti un po' umarelli dentro - e ci facciamo affascinare con gioia dal cambiamento. Ed è così che, lontano dagli occhi e lontano dal cuore, ecco che spunta una settimana fa, proprio lì, davanti alla nuova sfavillante uscita Carracci  (che ogni volta mi fa pensare che dietro ponte/davanti ponte, siano due mondi davvero lontani e del resto lo sono, passato e presente) un bel caffè, ristorante di specialità toscane. Il fiore all'occhiello per la nuova Bologna che avanza, direi. Così il turista, appena sceso dal treno, può gustare ribollita, ragù di cinghiale, cacciucco alla livornese, pappa al pomodoro più tutta una lunga serie di altre specialità toscane,  e incappare nel primo errore delizioso che lo accompagnerà per tutta la vacanza. Per fortuna che tra le proposte ci sono anche dei tortellini panna e prosciutto o delle tagliatelle col ragù, magari fa la scelta geolocalizzata. 
Però è vero, doveva essere proprio questa la grande magia dell'alta velocità: Bologna-Firenze una città sola. Basta avere pazienza che i progetti si avverano. Come se uno arrivasse a Napoli e nel primo ristorante in cui entra trova lasagne e "tagliatelle bolognese".


Frigo e microonde
Tutta questa storia è un delizioso divertissement, una delicatezza da chiacchiera al binario, perché comunque la Bottega è pur sempre un posto dove mangiare e trovare riparo fuori dal labirinto della stazione. E in effetti è anche un ambiente confortevole, direi proprio il più bel bar nei pressi di una stazione che io abbia mai frequentato. E' ben pensato, arredato, alcuni dettagli "patinosi", bancone avvolgente, con area per il dolce e zona per il salato tipo bakery e poi la gastronomia: specialità toscane già preparate e sottovuoto, in mostra nel grande frigo a parete. Le scegli, buchi con due stecchini la plastica, lasci due minuti nel forno a microonde, ritiri il piatto, posi sul vassoio dove avrai già messo la tovaglietta di carta gialla con il sacchetto delle posate e porti a tavola. Dal frigo prendi anche acqua e bibite e al bancone trovi una discreta selezione di vini. La lavagna segnala Brunello, Vernaccia, Nobile di Montepulciano. E segnala anche che di sera si può fare uno sfavillante "aperitivo time": la cocktail mania non può mancare in un locale di progettazione contemporanea, che riunisce davvero tutte le meravigliose nevrosi del gourmet curioso. Certo, i piatti sottovuoto non sono il meglio che ho assaggiato, ma per 4 euro e 50 una tagliatella abbondante con funghi (le scelte vegetariane non son tante, o meglio, non mi fanno impazzire) è perfetta per sfamarsi con dignità anche in un quarto d'ora, senza per forza ricorrere ai sandwich di plastica delle macchinette.
Credo che bisognerebbe curiosare un po' di più dietro alla stazione, che non è più terra di nessuno. E l'eccitamento per tutto quello che verrà è già annunciato dal ponte, dove il 13 dicembre, per la prima volta, prenderà vita l'installazione luminosa di un'artista bolognese, inserita nella programmazione di "BO/ON", ovvero degli appuntamenti che portano al Capodanno. Questo, per chi ha la malizia di capirlo, è il segnale che qualcosa sta accadendo, che anche questa parte della città, ora, è degna di "happening" commerciali. E' un po' come stare in un film di Woody Allen, di questi tempi in Bolognina. C'è tutta una storia che scorre. Poi, ad un tratto, nel dialogo s'inserisce una battuta particolarmente sottolineata e curiosa, che ti fa capire che strada prenderanno le cose.

La Bottega
via De' Carracci 33/c/d, Bologna
0514847276
tutti i giorni dalle 6,30 alle 22

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