Brunch sull'acqua, cene sotto le stelle: la stagione calda porta solo cose belle




brunch al Cavaticcio, sulla sponda opposta, per tutto maggio


Io non riesco mica a vivere il qui e ora. Ogni volta che finiscono giornate di pioggia e torna il sole, si riaccende in me quel fuoco interiore che cerca di sondare il futuro alla scoperta di cose belle che arriveranno e che ci porteranno a vivere all'aria aperta, sotto le stelle, su un prato, in un cortile. Molti posti all'aperto della nostra città già li conoscete, ma sono forse le nuove abitudine che non vi sono notte. Eccone cinque ragioni per essere felici di restarein questa città d'estate.


da maggio torna anche lo Scacco Matto negli Orti di via della Braina

1-Il 10-17-24 maggio preparatevi: l'Ex Forno del Mambo porta il suo brunch della domenica sulla sponda del Cavaticcio, il canale riportato alla luce con il restauro della Manifattura che bagna la sponda del MamBO e offre la vista sul parco e sulla scultura "coi piedi in acqua" di Gilberto Zorio. Dalle 12,30 alle 15 una ricca proposta di dolce e salato a 18 euro.

2- Da maggio. Lo scorso anno è stata una delle location estive più suggestive, perché ci faceva entrare da protagonisti negli orti di via della Braina, chiusi al pubblico e al mondo. Il ristorante Scacco Matto ci ha aperto il portone regalandoci un sogno. E quest'anno torna, ma ben più strutturato, da maggio fino a Luglio e poi a settembre. Ancora la cucina di Mario Ferrara, soprattutto di pesce e verdure e cotture barbecue. E c'è anche un programma tra musica, corsi di cucina e presentazione di libri.


le Serre dei Giardini

3-Da giugno si torna a rimirar le stelle alle Serre dei Giardini Margherita che grazie al lavoro dell'associazione Kilowatt ripropongono ristoro, musica, cinema, mercatini e laboratori per bambini e che, dopo e'state, non chiuderanno più perché una palazzina sarà destinata a un bistrot al chiuso. Quest'anno la ristorazione sarà curata Da Camera a Sud e ci aspettano quindi tante novità!

4-Da giugno una sera alla settimana, il giovedì, Camera a Sud nel ghetto ebraico esce in piazzetta Marco Biagi e diventa "Salotto Inferno" ristorantino all’aria aperta ma anche punto d’incontro per chi vuole fare la spesa di verdurine e frutta bio con i prodotti del Podere San Giuliano.Ogni tanto ci sono incontri letterari con i librai indipendenti e gli autori, altre volte gli artigiani del ghetto vi insegnano abilità dimenticate.


la Baracchina di Max


5-Dall'1 aprile spunta nel parco della Montagnola come un fiorellino la baracchina azzurra e oro di Max, che, in onore di di Roberto “Freak” Antoni, si chiama “I gelati sono buoni”. Meta amata dalle famiglie del quartiere con a seguito bimbi e cani che adorano Max. 

Commenti

Posta un commento

per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea