C'è Fermento in Bolognina e io faccio colazione in un bar strepitoso


colazione al Fermento


E' stato così sabato sera mentre tornavo a casa in bicicletta con la Pina e l'Adorabile, dopo aver messo un po' di musica al bar del Lumiere. Arriviamo a metà di via Matteotti e voltiamo a sinistra, su via Albani, destinazione l'inizio di via Serra. E assistiamo al miracolo: il posto la cui serranda seguivo già da un po' di giorni tra alzate e chiusure, aveva aperto con tre vetrine sul marciapiede pieno di persone allegre ma non chiassose, che bevevano. Visione surreale. Come stare a teatro e guardare uno spettacolo con luci perfette, tempi ideali, scenografie splendide. Protagonista il bancone ma anche il pavimento di cementine marsala, blu e bianco e tutte quelle seggioline che spingono il mio cuore a poetare. E' la svolta della Bolognina, ci siamo detti con un sorriso, ma quella vera.


vino, birra. whisky e liquori...c'è Fermento in Bolognina

Quella che cambia i ritmi di una società. Perché lo sappiamo, l'apertura di un bar in un quartiere può davvero mutarne le sorti, nel bene o nel male. E qui lo scenario è già noto: la gente cammina e con curiosità si ferma ad ammirare quello che sta oltre le porte a vetri chiuse per una vita, e magari non capisce subito perché un bar così bello ha deciso di prendere casa proprio dietro alla stazione. Oppure, al contrario, sa benissimo che via Serra, come tante altre strade della Bolognina, è proprio bella e si merita un locale così. Che mostra adesso la nascita di un nuovo distretto del cibo in città, finalmente lontano dal centro. In Bolognina arriva con Fermento (il nome è proprio azzeccato e allude a più cose che stanno a cuore ai tre fratelli originari di Taranto e tutti abitanti della zona, la specializzazione in birre artigianali con la collaborazione di LAB ad esempio, ma anche lo stato d'inquietudine ed eccitamento in cui ci si trova per volontà d'innovazione) tutta la potenzialità di questa piccola città nella città che già con la Trattoria Serra e prima ancora con Un Punto Macrobiotico (e a suo tempo col Paneburroewifi) aveva espresso vivacità culturale e voglia di cambiamento. E poi non dimentichiamo che proprio dietro l'angolo c'è il mercato di via Albani: guardate dall'alto questa geografia gastronomica e la troverete molto interessante.

cura per i dettagli e ottimo cappuccino (anche di soia)
un angolo di Bologna che sa proprio di bolognesità (e quelle cementine recuperate...)

Quindi arriviamo al momento dell'esperienza, a quella colazione di ieri mattina che a me e alla Pina è sembrata davvero come un viaggio andata e ritorno in un'ora, nella vostra città del nordeuropa preferita, sedute al bar più bello e atmosferico che abbiate mai frequentato. Per me questo significa Copenhagen e quel Granola la cui luce ho ritrovato qui. Dove la colazione è un bel momento (ci sono anche le pastine vegane, sempre della pasticceria Massarenti, come quelle tradizionali molto ricche e appetitose) ed è l'inizio per la conoscenza di questo bar che è stato pensato e molto amato, mettendo insieme tante conoscenze passate e frequentazioni di altri posti e bevute di birra e suggestioni catturate con curiosità e continua maraviglia.

Fermento
via Serra 11/c
Bologna
aperto tutti i giorni dalle 8 alle 23
sabato 17-23
domenica 9-23

Commenti

  1. Risposte
    1. il punto di vista dell'esperta conferma la mia impressione generale. Prumeo!

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  2. grazie cara, ripensare a Copenghen in bicicletta tra ponti e localini mi risveglia tutti i sensi. Vado ora ora....così oggi inizia il mio tempo lento della domenica, e chi ben inizia si sà.... ;-)

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  3. Abbiamo sperimentato il posto a pranzo, davvero un ottimo rapporto qualità prezzo!
    I prodotti sono freschissimi ed i ragazzi meritano un elogio in più per la squisita gentilezza!!!grazie del suggerimento!

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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea

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