Il nuovo Cafè di Piazza Bracci tra colazioni e cocktail. Ma a San Lazzaro.

colazione al Caffè Piazza Bracci di San Lazzaro nella sua nuova vita, dove anche alle 12 di un sabato mattina dopo il mercato, trovi pastine dolci di ogni foggia

Lo annoto con un senso di sottile piacere. Di questi tempi sono molto periferica e mi piace andare a esplorare quello che succede fuori dallo spazio circoscritto dalle porte della città, quel centro dove sta succedendo di tutto, a volte senza un vero senso. Ma è così, già l'ho scritto. Succedono robe del genere quando nell'aria si respira qualcosa di forte che ti rende determinato e perseverante. E a Bologna han sparso scintille di eroismo gastronomico per le strade, dalle terrazze dei palazzi. Quindi, tornando a me e al mio senso per la periferia o semplicemente per ciò che sta fuori porta, eccomi percorrere la via Emilia verso sud, questa volta senza bici, alla volta di San Lazzaro, una località che conosco molto bene visto che ci ho vissuto tanti anni, come già ricordavo qui e poi qui e ancora sulla mia guida uscita lo scorso maggio. Destinazione il Caffè Piazza Bracci nella sua nuova vita, contenuta in quelle tazzine da caffè e cappuccino col marchio dorato che sanno di tempo e in quei bicchieri che la sera sono ebbri di cocktail e sorsi di piccole storie.



cocktail classici o personali di Marco Wadia, seguendo le stagioni

Da qualche mese c'è stato un cambio della guardia in questo caffè proprio a ridosso della piazza. E' arrivata Elisa Minni, il cui papà è un signore che da decenni sforna dolci sopraffini in via della Repubblica, nell'omonima pasticceria che un tempo si chiamava D'Azeglio. Il signor Guerrino deve aver in qualche modo sopraffino trasmesso a lei la passione per il buon cibo e la cura del cliente e quando succedono cose del genere, in ambito famigliare, mi viene sempre da pensare che i piccoli miracoli sono possibili. Perché sempre di più la ristorazione tradizionale, in questa città, si sta ponendo seriamente il problema dell'eredità. E comunque Elisa ha ribaltato il caffè della poazza che risplende anche nelle notti, da lontano. Colori chiari, bancone rame e un piacevole dehor, qui non troverete traccia di patina o ricerche vintage, la luce è il dettaglio primario, forse perché lei ne ha assorbita tanta, vivendo a lungo a Lampedusa. Dalla colazione all'aperitivo, sette giorni su sette dalle 6,30 alle 22, il servizio è gentile e le proposte quasi audaci. Va da sé che le colazioni siano fantastiche, con brioche e ogni tipo di pastina ma anche con cappuccini di soia dalla crema perfetta - grazie alla masterschiumina Stefania- e variazioni sul tema caffè da golosastri. A pranzo il menu (in cucina c'è Max Paone) è breve ma cambia tutti i giorni con fantasia (ad esempio frittino di calamari e zucchine con salsina agrodolce) e all'ora dell'aperitivo non aspettatevi il bancone pieno di cose indigeste e frugali, la scelta è invece tra le tapas da abbinare ai cocktail tradizionali o altamente fantasiosi con garbo, perché il bartender Marco Wadia è uno di quelli che ama sperimentare seguendo le stagioni. Due sere a settimana, martedì e venerdì, l'aperitivo è a base di pesce, così come il pranzo.


Cafè con cucina Piazza Bracci
via San Lazzaro 3
San Lazzaro di Savena (Bo)
051 460911

Commenti

Post più popolari