La Bolognina foodie della Bea: piccola guida gourmet di periferia





i tortellini della brava Aurora, la cuoca delle Golosità di via Fioravanti

Come va dalle vostre parti? Dalle mie pare meglio. 
A proposito, sapete che oggi è di gran moda, negli articoli di costume, proporre oltre alla visita ufficiale a una città, anche il suo Lato B? Quello più alternative insomma. 
Intendo: andate a Londra, non potete mancare Shoreditch. Andate a Berlino, non potete ripartire senza aver bevuto almeno un caffè a Friedrichshein (già Tempelhof si fa avanti). Preparate il viaggio a Copenhagen e siete out se non pernottate a Vesterbro. L'ho già scritto tante volte ma anche la stampa lo fa. E' ufficiale.
E arriverà il giorno in cui accanto a queste tre famose mete turistiche "ggiovani", troverete anche Bologna con la sua Bolognina.
Quindi, pedalando qualche mattina fa e subito dopo aver postato questo, mi è venuto in mente che magari chi non vive in Bolognina e soprattutto chi non vi si è mai allungato, avrebbe amato capirne un po' di più del panorama gastronomico che la zona offre. Pensato e fatto. Ecco una mia piccola guida "foodie" al quartiere, che ha mantenuto il sapore della tradizione ma che galoppa verso il futuro. 
Semmai aveste voglia di fare turismo gastronomico più in là di 1 km da casa.





tutto in una strada: l'arte di Blu ed Ericailcane e i tortellini di Nonna Aurora, basta andare in via Fioravanti. Al 45/b le Golosità


la tradizione e lo sguardo contemporaneo: Trattoria Serra in via Serra 9/b e un po' più avanti il Fermento, bar di quartiere come quelli di una volta, con tanti tavolini, le clementine a terra e i muri grezzi, dove darsi una punta dalla mattina alla sera.



si scorge attraverso gli alberoni di piazza dell'Unità (è al 6): Papa Re di Dante, un classico con brio, visto il menu della tradizione e quello più creativo


via Nicolò dell'Arca 51: c'è El Greco, con la cucina cretese e un ambiente carino. D'estate c'è anche la veranda on the road. Qualche numero più in là, al 44/d/e dall'altra parte della strada manicaretti vegani e vegetariani da Cibo Sano di Laura Cacciari



al numero 2 di via dell'Archeggio, poco dopo la chiesa di San Girolamo, ecco il mitico Pagoda, il ristorante cinese più buono della città


ancora in via Fioravanti la Taverna delle Ruspe: menu tradizionalissimo, pochi piatti, atmosfera da circolo Arci, qualità-prezzo ottimo. Solo a pranzo.

voltate l'angolo da via Fioravanti e arrivate in Carracci: proprio davanti all'entrata/uscita dell'alta velocità c'è la Bottega Toscana, specialità toscane pre-preparate e da scaldare al microonde, sala per pranzare, per far colazione o aperitivo. Chi l'avrebbe mai detto un bar così in zona stazione?

Well Done, l'hamburger gourmet, è sotto quella casa con terrazza e sculture appese all'esterno


Ravi è cucina indiana in Bolognina, l'esterno di questo take away-mangia lì mi piace un sacco, l'interno invece è piuttosto sciatto, coi tavoli della cocacola e le pietanze son servite così così. Però son buone.Un po' più di cura gli farebbe bene. In via Fioravanti



e poi....
Cuppi, via Matteotti 20: pasticceria con pedigree per pastine e cioccolata in tazza e torte. Ma anche le tartine "alla vecchia" sono da assaggiare.
Ro' Cocò, via Ferrarese 58, ovvero il mare in Bolognina. E la pizza.

Mi suggerisce Pina Siotto, chef del Centro Natura, 2 cose che ho dimenticato e che aggiungo con le sue parole:
Un Punto Macrobiotico, via Tiarini 1
Mercato XM24: il mercatino del giovedì sera, all'ex mercato di via Fioravanti, dietro la Taverna delle Ruspe, dove, oltre a fare la spesa per la settimana con verdure appena raccolte, è possibile anche fermarsi per l'aperitivo, in una atmosfera molto berliner.... Venite, venite in Bolognina, se non ci abitate, almeno per una visita. Rimarrete sorpresi dall'animosità del quartiere!

Commenti

  1. lo dico io che ci vorrebbe una Bea in ogni città....

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  2. Ciao Bea !!! Verissimo zona in svolta e proprio piacevole in piu' il connubio con tantissime culture diverse è proprio un arricchimento in tutti i campi dalla cucina alle scuole!!!Francesca

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    1. grazie Francesca, la Bolognina è dietro alla stazione... una terra promessa a portata di mano ;-)

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  3. Bebe, che bel ritratto della Bolognina, se lo merita!!! Io, che sono una cultrice del bio e della filiera controllata, ci tengo a segnalare anche altri due luoghi di bologninesità, putni di riferimento per me abitante del quartiere, anche se forse un po' di nicchia: il Punto Macrobiotico, ristorante macrobiotico, appunto, ma anche (e per me sopratutto) negozio con tanti prodotti di qualità; il mercatino del giovedì sera, presso l'ex mercato di via fioravanti, dietro la Taverna delle Ruspe, dove, oltre a fare la spesa per la settimana con verdure appena raccolte, è possibile anche fermarsi per l'aperitivo, in una atmosfera molto berliner.... Venite, venite in Bolognina, se non ci abitate, almeno per una visita. Rimarrete sorpresi dall'animosità del quartiere!

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    1. grazie Pina. mi ero in effetti scordata questi due punti d'attrazione vera. Li ho subito aggiunti!

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  4. Grazie della bella guida! Finalmente ho trovato casa in Bolognina, un quartiere che mi piace da sempre. Mi trasferisco la prossima settimana. Spero di provarli tutti questi posti! Grazie delle dritte soprattutto su cinese e indiano; lì se non hai una guida difficile andare a caso. Hai lasciato fuori l'africano di via Vasari: no ti piace o dimenticanza?

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    1. cara Danny, non ho segnalato il ristorante africano perché non l'ho monitorato da un po' e l'ultima volta che ci sono stata non mi ha convinta, tanto che l'ho a malincuore messo tra "le delusioni di Bea". Sarà da ritornarci, o se qualcuno ha notizie, le scriva nei commenti. grazie

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  5. mi hanno detto: nuovo ristorante etiope in via ferrarese (mai provato); mentre consiglio consiglio ristorante persiano di via lianori (il pollo con riso e amarene a me ha conquistato) e il ristorante cinese Singapore in piazza dell'unità (o forse via mazza, per la toponomastica), con la siua imperdibile pasta fresca cucinata alla cinese (tagliatelle come fossero riso alla cantonese)

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    1. Urka, l'etiope bisogna che vada a cercarlo! :D e il persiano hai ragione, è molto rinomato, proprio difronte al Locomotiv (che le due cose possono anche essere messe insieme per gita gastromusicale). Lì per me c'è però un po' poco da mangiare, perché non ha tanta scelta vegetariana, a meno che non sia cambiato. Ci sono stata un po' di tempo fa.

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  6. ma della pizza più buona del mondo, ossia quella del Grottino, in via Albani, non vogliamo parlare?!

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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea

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