Le crescentine della Marta al Ponte della Bionda


Se qualche giorno fa mi vantavo di essere coraggiosa e di non aver problemi con "la bocca dell'inferno", oggi ritiro il coraggio e vi dico che col forno ho un po' di problemi relazionali. Con la temperatura sui 37 gradi, beh, non è facile! E allora, evviva la stagione della scoperta di posti carini dove mangiare. Ne ho messi da parte alcuni mitici. E uno ve lo voglio assolutamente segnalare oggi, perché tra qualche giorno chiude. E le crescentine di cui vi parlerò, dovete assolutamente assaggiarle.

Le fa la Marta con una ricetta segretissima, mi confida Fausto Carpani, patron dell'Arena e alla testa dell'associazione Ponte della Bionda. Le fa e non dice come. Si sa solo che ogni sera, sulle 7, son pronte le chilate di impasto che poi, un'esercito piccolo ma forte, di signore e signore, trasformerà in crescentine fumanti, con le bolle al posto giusto. C'è chi tira la sfoglia, chi taglia i cerchietti. Chi getta nell'olio bollente e chi, con la fida schiumarola fa emergere queste bionde prelibatezze e le getta nel cesto comune. Il signor Sergio, ad esempio, è quello che taglia il prosciutto e non chiedetegli altro. Una giovane ragazza farcisce con la nutella. La Dina frigge. Olè. L'anno scorso son state mangiate oltre 14.000 crescentine, sabato scorso più di 500.
E se non mangiate questo ben di dio allora provate il friggione col pane (5 euro): anche i vegetariani sono contenti. E magari provano (quelli non siper-ortodossi) la crescentina con lo squaquerone (2,50 euro).

Oltre al cibo, qui all'arena (dove si parla volentieri in dialetto), avete a disposizione uno spazio per stare all'aria aperta. Ci potete arrivare con la bici lungo il canale Navile (perché Bologna è città acquatica) o in macchina. E se giungete per il tramonto, preparatevi allo spettacolo: tra le distese di verde grano che davvero mi hanno ricordato i campi di riso dell'Indonesia e il ponte della chiusa con tutte le bici attaccate come foste ad Amsterdam, c'è poi il mitico ponticello della bionda che è stato restaurato e con le lucine che lo ornano è di un romanticismo incredibile. Mettetevi lì, con chi vi pare, e godetevi lo spettacolo della natura.
Ah....c'è anche la cartomante.

Andè ban int al canèl!
Arena del Navile
via dei Terraioli 13, Bologna
dalle 19 alle 23 e fino alle 2!

Commenti

  1. Ciao :-)
    Che idea carina quella di consigliare i locali in città! Poi io sono bolognese come te, quindi ...
    a presto!

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  2. Ciao, ieri passando in bici da via altabella ho notato un nuovo locale che si chiama Baguette e Omelette e che promette bene... l'hai già provato?
    Ciao e complimenti per il tuo blog, interessantissimo per chi vive a Bologna e molto ben scritto!

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  3. bellissima iniziativa quella della "guida ai ristoranti"!!
    e poi queste crescentine sembrano irresistibili!
    passa a trovarci!
    www.modemuffins.blogspot.com

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  4. CHIARA_di Bologna? dai?! grazie per la visita e a prestissimo allora!
    SERENKE_l'ho visto il baguette&omelette e mi son già ripromessa di andarci, anche perché da fuori è assolutamente irresistibile e anche il menu appeso mi sembra stuzzicante. grazie!!
    MMM_grazie ragazze siete sempre in prima linea ;-)

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  5. Che bello questo posto,dove si mangiano crescentine!!!Quando verrò a Bologna andremo insieme.Bravissima!!!!!!!!

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  6. Sempre a proposito di crescentine ti consiglio di provare quelle che fanno al centro sociale Croce coperta la domenica nel tardo pomeriggio... le più buone che abbia mai mangiato: stracchino e prosciutto crudo è la mia combinazione preferita (non che ce ne siano molte altre eh...). E le signore e i signori che gestiscono il posto sono veramente simpatici.

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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea

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