Zuppa crema di piselli e mandorle: lo dice l'oroscopo



Adoro le coincidenze.
E la ricetta che mi sono preparata ieri sera, per una magica coincidenza, è entrata dritta dritta nell'oroscopo di ROB, il mio astrologo di fiducia (e di altre milionate di persone nel mondo) che consulto ogni settimana per auspici...e auspici. O meglio, è andata a insinuarsi magnificamente nel mio oroscopo secondo il mitico Rob. A questo punto, dopo una collisione così stupenda, cucinerò allegramente fino a domenica zuppe e solo zuppe, che del resto, sono una delle mie tentazioni gastronomiche di sempre.
Insomma, ancora in preda a un voglino estivo di vacanza british che mi trascinavo dalle varie visite nei supermercati, ieri sera mi sono cucinata la zuppa-crema di piselli con la menta fresca e - secondo una ricetta molto interessante dell'houseorgan di Marks and Spencer - mandorle tostate. In più ci ho aggiunto un'ispirazione personale, i gamberetti saltati con aglio, olio e un poco di limone. Mi è sembrata una ricetta azzeccata, che si prepara in poco tempo, non più di mezz'ora, che vi farà fare una bella figura se avete degli ospiti (la cromia non è un fattore irrilevante) e che vi regalerà dei sapori interessanti, sempre giocati tra dolcino e saporito. Altra variazione che ho fatto è sostituire la farina di grano con quella di riso. Così vale anche per chi la farina non la mangia.
La zuppa-crema di piselli è quindi la prima di una serie che vorrò sperimentare questa settimana, perché come dice Rob ai cancerini: "La zuppa è la tua metafora per questa settimana...miscela tante piccole cose di ogni genere in una grande e interessante cosa". Direi che prendo alla lettera, anche perché la mia vita è un po' così e forse sto cercando davvero la grande cosa. ;-)
Avete delle grandi zuppe da consigliarmi?


Zuppa-crema di piselli con scaglie di mandorle tostate e gamberetti

400 grammi di pisellini surgelati
1 piccola cipolla (ho usato lo scalogno) tagliata finemente
1 spicchio d'aglio
2 cucchiai da tavola di farina di riso
1 litro di brodo vegetale
15 grammi di mandorle da far tostare
1 cucchiaio di menta fresca per cucinare e guarnire nel finale
15 gamberetti

Scaldo l'olio in una padella larga e aggiungo la cipolla e l'aglio chefaccio ammorbidire per quattro minuti. A questo punto aggiungo la farina (a Bologna l'ho comprata in un market cinese di via Ferrarese, Bolognina), poi i piselli e infine il brodo vegetale. Aggiungo un cucchiaio di pasta umeboshi giapponese (che si trova da Natura Sì o nel supermarket Asia Mach di via Mascarella) e faccio cuocere per 15 minuti. I piselli devono rimanere un po' sgranocchini, benché teneri.
Durante la cottura mi occupo delle mandorle e dei gamberetti. Li compro possibil,ente freschi e li faccio saltare per qualche minuto in padella con olio, un pizzico di sale e limone e li lascio da parte a fuoco spento a insaporirsi. Péoi prendo un pentolino, accendo la fiamma e metto le mandorle tagliate fini per la lunghezza. Le faccio dorare davvero un minuto e spengo.

Quando i piselli sono pronti aggiungo qualche foglia di menta, li frullo con un blender tenendone da parte un po' che saranno inseiriti ancora tondi e croccanti. Lascio raffreddare la zuppa e servo nelle tazze inserendo le mandorle, la menta per decorare e i gamberetti.

Commenti

  1. Ciao Bea,
    mi chiamo Bea anch'io e da quello che proponi nel tuo blog, non è solo il nome che abbiamo in comune!
    Adoro le zuppe e le vellutate di verdura, in particolare la crema di zucchine come me l'ha insegnata la mamma di una mia compagna di università.
    Si fa così:
    mettere in una pentola a pressione 4 zucchine scure medio-grandi tagliate a tocchetti come capita, una patata tagliata sottile, mezzo bicchiere d'acqua e un pizzico di sale grosso. Lasciare cuocere 10 minuti dal fischio.
    Una volta aperta la pentola, frullare tutto con frullatore a immersione, insaporire con basilico e prezzemolo tritati e volendo puoi aggiungere anche un cucchiaino di pesto per un maggior insaporimento (non contemplato nella versione "light").La consistenza deve essere nè liquida nè estremamente densa..come la besciamella fatta col brodo per intenderci! Si serve con dadolata di primo sale.

    Trovo questa vellutata molto gustosa e per chi ama le zucchine è il top!
    Non appena mi sarà possibile proverò la tua.

    Beatrice

    RispondiElimina
  2. cara Bea,
    grazie per la ricetta...che ho subito messo in pratica....con quello che avevo in casa, ma direi molto simile. e poi è molto bello ispirarsi a delle ricette e metterci un po' di sé.
    Quindi ieri sera avevo nel frigo quattro zucchine, avevo in finestra il basilico fresco mentre il prezzemolo l'ho congelato un mesetto fa. E poi avevo una patata...ma quella dolce! e non ho la pentola a pressione. Quindi ho fatto così, seguendo la tua e adattandola alla mia. Il risultato lo scoprirò stasera quando mangerò la vellutata!!! e ti farò sapere. grazie mille per la suggestione.

    RispondiElimina

Posta un commento

per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea