Metti uno yogurt col miele a mezzanotte

Martedì sera sono andata a vedere un Bollywood impegnato al cinema. Un film cioè della cinematografia di lingua hindi (il cui soprannome è fusione di Bombay e Hollywood), con tematica sociale poiché la trama di "My name is Khan", questo il titolo, affronta la relazione tra stato (americano) e islam dopo i fatti di 9/11. Ovvero come cambia la percezione verso gli islamici dopo i fatti delle torri gemelle. Questo tipo di film, si sa, sono opere kolossal con durate che possono arrivare anche alle 6 ore e con contenuti molteplici definiti col nome masala, che magari noi appassionati di cibo conosciamo come la mistura di spezie e sapori della cucina indiana. Masala, in questo caso è l'insieme di danza, storia d'amore, commedia, dramma, carrambate varie di parenti che si ritrovano dopo anni, colpi di scena, thrilling. Ma sempre incorniciati nella commedia. Così è per il film che ho visto e che, per fortuna, durava "solo" 2 ore e mezza. Entrata alle 9 di sera, uscita alle 11 e mezza...mangiato in fretta e furia...finale di serata con una voglia di qualcosa di buono. Tutte le gelaterie chiuse e gira che ti gira ben lontano dal mio quartiere, sono incappata con l'amica Francesca davanti a un ristorante greco mai visto prima. Che ci ha attirate per l'essenzialità della vetrina...stile nuovo in città. Non alla maniera della trattoria greca, ma con tutta una cura che ci ha subito chiamate ad entrare. E per di più con una gran voglia di qualcosa di dolce. Ed erano già le 11,45...

Bene, entrate ci è piaciuto subito. Molto informale, design minimale sui toni grigio, beige, tortora, cura dei particolari (una parete è decorata con una lunga frase in greco antico) cucina a vista e bar a parte. Come dire: se anche vuoi entrare solo per un caffè, accomodati. Bello! Ci ha conquistate...e non solo per l'apparenza.
Non sono qui a farvi la cronaca delle pietanze, ma a raccontarvi di un posto che è aperto fino a mezzanotte, per ora tutti i giorni e che se volete entrate anche solo per un drink o.... uno yogurt greco con miele e noci potete fare. Oltre ai tavolini da due ci sono quelli più grandi nella seconda sala e sempre nella prima, davanti alla parete con una grande mappa di Atene che quasi vi sembra di camminarci, c'è il tavolo "comunitario" con gli sgabelli alti. Ideale per una cosa veloce serale...almeno per noi.
I proprietari sono un signore italiano e uno albanese, il cuoco è greco e il menu, a una veloce lettura, presenta vari settori tra cucina da ristorante e di strada. Quest'ultima sezione espressa da panini e piatti unici come pita gyros e suino, pita bifteki e anche vegetariana (4 euro).
Ma diamo un'occhiata ai dolci, che è un po' lo spunto per questo post su un nuovo posto in città dove non per forza mangiare ma anche solo bere o smangiucchiare.
Oltre al nostro sfavillante yogurt che equivale a un pranzo (dalla cornucopia non ti risollevi facilmente, questo è yogurt greco) e che costa 3,50 euro,  c'è la bougatsa, ovvero sfoglia con ripieno di crema con zucchero a velo, karidopita, vale a dire la torta di noci, cioccolato e sciroppo di zucchero o la baklava...che conoscerete: è la sfoglia con ripieno di noci, miele e spezie...

Beh, a questo punto, dopo il dessert, mi aspetta presto...il resto!

Mythos, via Carlo Sigonio 3, Bologna
0519913677