La vendemmia!! parte 1

un grappolino di cabernet sauvignon...che carino!ho imparato che la vite produce anche grappolini piccoli e perfetti che però non son buoni per il vino...inutili gemme che però, mi ha suggerito Fabio, a volte son dolcine. E così tra un taglio e l'altro di grappoli...mi sono assaggiata qualche chicco. Sono una professionista io!

Eccomi finalmente di ritorno nella mia amata casetta digitale.

Sono stata un po' in giro (mica lontano, sempre in giro per Bologna io...ma ne succedono tante!) e tra lavoro e cose da vedere-scoprire-curiosare, sono stata un po' assente. 

Del resto, basta pensare che la mia settimana è cominciata con la vendemmia, per capire che sono giorni un po' speciali. Tra cose di cibo e cose di musica, questa settimana è davvero impegnativa. Martedì sera sono andata ad ascoltare la cantante e produttrice neozelandese Brooke Fraser al Locomotiv con le amichette e mercoledì sera al Comunale, sempre con le amichette, per il compositore Yann Tiersen...avete presente il Fantastico Mondo di Amelie? Beh, la colonna sonora l'ha scritta lui...anche se adesso la sua musica ha preso nuove strade certo. E il concerto è stato tutto un giocare con Kraftwerk, musica tedesca anni settanta, un po' di Suicide e tante tastiere. Ma secondo me Amelie batte ancora nel suo cuore, anche se all'ultimo pezzo prima del bis l'ha decisamente massacrata con un inferno sonoro (amiche, questa me l'ha raccontata l'amico dei concerti...io mica avevo capito che era Amelie quel pezzo lì!).

con tutto questo verde di varie tonalità e la luce del mattino, il grappolino ha una scenografia stupenda

Io non sono un'esperta di vendemmie. O meglio, non è che sto proprio lì col calendario in mano. So che è a settembre. Ed è quello che sa anche Linda, una delle amichette di scorribande gastromusicali che proprio venerdì scorso me la butta lì: "Benedetta, che ne dici di andare a vedere una vendemmia?". Beh, io l'ho trovata una proposta bellissima. Ma i tempi non erano proprio perfetti, infatti Linda si è informata un po' e ha saputo che le vendemmie erano belle che finite. Col caldo che c'è stato ad agosto... ecco, questa è una frase che rimarrà indelebile per un po' di tempo nella mia testa. Insomma, tutti han raccolto l'uva in anticipo!

Poi però.... 

Sempre venerdì sera, in un posto magnifico di Bologna che si chiama Tatler e che sarebbe una profumeria/libreria/sala mostre ricavata dentro un ex elettrauto in via Rialto, incontro Fabio Bottonelli, un collega giornalista che si è messo a fare il vino con la moglie che ha i vigneti di famiglia: Cabernet Sauvignon, Merlot, Pignoletto, Chardonnay. E che mi dice: "tutto bene con l'azienda, lunedì facciamo l'ultima vendemmia". Obiettivo: cabernet sauvignon.

Beh, potete immaginare che lassù qualcuno ci ha sentite a me e Linda. E ci ha fatto trovare la nostra vendemmia. E così lunedì mattina, alle 7 e un quarto, siamo arrivate a Zola Predosa, cantina Manaresi. Trovate tutto qui. Io ve la racconto a immagini la nostra vendemmia :). E lo farò in due parti, perché ci son veramente tante foto. E dico solo che ho voluto raccontare di questa cantina perché è un bel sogno, perché il vino è proprio buono e il progetto delle etichette (che ha vinto già vari premi) è elegante, originale, contemporaneo. Vignaioli del presente Fabio e la moglia Donatella Agostoni, che è poi la cantiniera!

sono arrivata in via Saffi, la via di Bologna su cui si affaccia la strada di Linda, verso le 6.50. è stato un attimo dal mio quartiere...10 minuti. La mattina, a quell'ora, non c'è molta gente in giro e per me è una novità vedere la città che si sveglia...il sole che fa capolino e la mia foto controluce che mette in risalto le tenebre. 2- andiamo in macchina verso Zola Predosa e Linda mi propone di fermarci per un caffè (per me!) al Cinema Caffè che sorge al posto dell'ex cinema di Zola di cui è rimasta, come traccia, un grande proiettore. E' amore a prima vista, tanto che al ritorno dalla vendemmia vorrò tornarci perché mi piace troppo questo bar con un bello spiazzo davanti, la strada di fronte e un'atmosfera tipo mare...Cannes...Riccione...non so perché ma mi sento in vacanza. 3- un cucchiaino molto particolare 4- Linda legge il giornale...e penso con gioia che per un po'd'ore, noi, vivremo in una realtà che ci piace di più

eccoci arrivate alla tenuta Manaresi, la luce è bellissima, il sole è lì che si espande e fa capolino tra gli alberi. sembra quasi un tramonto, uno di quelli che ho fotografato all'infinito quest'estate (2). anche lui si sta svegliando e dona al viale (3) un tocco arancio meraviglioso. 4- Ecco il cartello, ci siamo!

l'incontro con il vigneto è per me una sensazione magica. non credo al colore delle foglie così verdi, mai visto, al colore dell'uva che è blublublu! mai vista così da vicino e viva! 2 e 3- la fotografo in ogni posa, manco fosse una bella donna attraverso l'obiettivo di un fotografo. la scruto senza farmi vedere, la taglio con le tenaglie che mi son state date (perché con Linda abbiamo partecipato attivamente alle varie fasi), l'assaggio. 4- i miei stivalini da pioggia, perfetti per la vendemmia!

non posso fare a meno di fotografarla...sono rapita...

questa foto di Linda mi piace particolarmente. sembra che abbia una maschera, sembra un quadro dell'Arcimboldo...Linda è stata soprannominata da me "la pignoletta" in questa vendemmia, perché (fantastica) ha passato più tempo a pulire la vigna dalle foglie secche e dalle imperfezioni. e coi suoi guanti bianchi di lattice e gli occhiali neri, sembrava una diva del cinema muto

to be continued...... a martedì! oggi parto per qualche giorno di weekend in una città scoperta da poco che mi ha già molto intrigata: Genova.