Il Moma della Bolognina è una pasticceria molto "ke ai"

Moma cakes in Bolognina

Ma dove poteva nascere un posto così se non in Bolognina? E dire che Sofia, giovane pasticciera, aveva un po' di timore, perché al confronto di Cuppi non si sentiva all'altezza. E invece, per fortuna che ci ha ripensato e ha deciso di mettere in pratica in via Tiarini, il suo sogno di aprire una pasticceria così, dove proporre anche specialità dolci molto amati in Cina! E che quindi hanno subito attratto un pubblico giovane e amante di dolcetti "ke ai", carini, ma anche di sostanza, curati, molto buoni e leggeri. Un viavai di ragazze che passano a comprare torte di compleanno o a fare la merenda con  le tortine 蛋挞 Dàntà a base d’uovo, del tutto simile ai Pastel de Nata, quei dolcini portoghesi che fanno impazzire tante di noi, importati a Macao e Hong Kong, dalla tradizione portoghese. Sofia, comunque, è fortissima nei dessert cinesi quali i rolls di pan di spagna di vari gusti, che sono meno zuccherini dei nostri e sabato ho potuto constatarlo, andando a far merenda anch'io al Moma, con un'amica speciale, che a queste cose ci sta molto attenta: abbiamo mangiato una fantastica torta al latte di soia e tofu.




le torte di Moma, che in cinese significa "sogni d'oro"
L'apertura di questa pasticceria bella da mangiare, da vedere e da starci, che è davvero un exploit sulla scena gastronomica bolognese, mi permette di condividere una riflessione che faccio già da un anno e che non avevo mai avuto occasione di mettere nero su bianco. Locali come le pokerie, i bubble tea bar, i ristoranti hot pot di cucina Sechuan, aperti già da qualche tempo in maniera ossessiva sotto le due Torri, all'inizio mi sembravano un'invasione eccessiva dettata dalla moda. Poi ho ragionato sul fatto che la seconda generazione cinese, rappresentata da ragazzi come Sofia, rispetto ai genitori affronta qui a Bologna una vita probabilmente più agiata, che permette di scegliere gli studi, la professione del futuro, e cosa fare nel tempo libero, concetto probabilmente sconosciuto ai genitori impegnati sul lavoro per dare un futuro migliore a sé e ai figli. Quando abiti in Bolognina, questi ragionamenti li fai, perché osservi tanto tutte le comunità che ci vivono, e questi ritmi, la percezione forte degli altri così diversi da te, entrano nella tua quotidianità. 


rolls cake, colorati ma leggeri e poco dolci


torte vendute già monoporzionate, come usa in Cina: anche il tiramisù, molto amato in Oriente, è in monoporzione
una torta così è già un gran regalo!


C'è voglia di socialità da parte dei giovani bolognesi di radici cinesi, ma da consumare in luoghi speciali, riflesso della cultura del paese d'origine che ora è fiorente, economicamente forte, condivisa secondo quei rituali sentiti come cool. Sofia ad esempio, ha studiato pasticceria a Milano e in Cina, e ha -credo- individuato perfettamente il gap che da questo punto di vista c'era, nella proposta in città. Sabato è stato bellissimo osservare gruppi di amiche scegliere i dolci e sedersi per le chiacchiere (la pasticceria non è grandissima, qualche seggiolino, appoggi, e una parete azzurra dominata dall'unicorno), oppure altre ragazze passare per ritirare le torte preparate con cura e perfezionismo (molto amata la cheese cake al matcha) in confezioni molto carine o gli swiss roll dai colori sgargianti ma naturali, che sono già monoporzionati, perché in Cina usa così.
Mi sono informata un po' e ho scoperto che in Cina il dolce è meno dolce dei nostri, anche perché non chiude propriamente il pranzo o la cena, ma è più amato co te' o in forma di snack e in effetti la nostra torta di soia era leggerissima.

Moma Cakes
via Tiarini 1/2c
Bologna
aperto tutti i giorni 
dalle 11 alle 21

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