Le duchessine e la magìa del sac à poche
le duchessine |
Un po' di cose di cucina nel weekend. Con più tempo e con più maltempo (e quindi ben pochi impegni visto che teatri, concerti e altro sono stati rimandati causa neve), ho potuto fare qualche manicaretto e mi son goduta la casa. E ogni uscita per andare verso il centro (5 chilometri andata e 5 ritorno) era la scusa per fare una passeggiata in mezzo alla neve e anche in mezzo alla strada, immaginando di essere in montagna e ammirando alcune meraviglie che acqua e ghiaccio possono generare.
E comunque, ecco una cosa che ho cucinato dando sfogo al mio grande amore per tutto ciò che è fatto con il sac à poche, praticamente quel sacchetto (in plastica, in stoffa, in carta da forno improvvisato in casa) con beccuccio finale liscio o smerigliato, con con cui ad esempio si fanno le meringhe, i macaron, i churros spagnoli fritti, le guarnizioni delle torte e qualsiasi decorazione vi venga in mente. E le patate duchessa, naturalmente. Quel contorno di origine francese che è entrato agevolmnete anche nella nostra tradizione.
Le duchessine di patate
(che anche il giorno dopo sono buonissime e si mangiano come dolcetti)
patate a pasta gialla (io avevo quelle bolognesi primura) 200 gr
uova 2
parmigiano grattugiato 5 cucchiai
sesamo bianco qb
sale e pepe qb
olio evo qb
Lavo le patate e le lesso in acqua bollente senza privarle di buccia. Una volta cotte le sbuccio e le passo allo schiacciapatate. Aggiungo le uova, il parmigiano e metto sale e pepe a mio piacimento. Mescolo bene il tutto fino a ottenere un composto omogeneo. Metto l'impasto in un sac à poche con bocchetta rigata e faccio tanti ciuffetti (su un foglio di carta da forno posata sulla teglia.
Inforno a 190 gradi per 20 minuti, ma a 10 minuti di cottura estraggo rapidamente la teglia, spennello le duchessine con l'olio, cospargo con i semi di sesamo e termino la cottura.
ps: a forza di usarlo, il mitico sàc a poche, si diventa bravi. Magari mi cimento in una ricetta saccapochata al sì, potrebbe essere un'idea.
la mia palma è diventata una meravigliosa scultura...questo inverno ce lo ricorderemo e io son sicura di aver imparato qualcosa in più sulle "bellezze" di un cortile e sul giardinaggio... |
Oh povera palmetta ! Goditela così è veramente bella , dopo prova con una bella potatura .... Carine le tue patate duchessa, un piatto curato e sempre festoso ! Un abbraccio Bebe , resisti al freddo !!!!
RispondiEliminaEvviva la Bebe, regina del sac à poche! ...e dopo i macarons alle prese con le patate duchessa, un altro dei miei feticci culinari :-)
RispondiEliminaCarmen
Rossella_ buon consiglio...alla fine il ghiaccio l'ho tolto, è venuto via come un guanto e non si è rotta la foglia. oggi nevica di nuovo e credo lascerò la palma fuori cmn, lontana però dallo sgocciolamento...
RispondiEliminaCarmen_ lo so che tutte noi amiamo il sac à poche...è un feticcio assoluto!