Una breviario di sopravvivenza per il weekend



Oggi Bea è in modalità "Tutti al verde 2", ovvero assolutamente sintonizzata sulla campagna abbonamenti parte seconda (la prima fu a dicembre) cominciata mercoledì e in chiusura il primo aprile. Quindi questa mattina la mia presenza nella trasmissione Nino alle 11 sarà un po' particolare e si fonderà anche con Urban Sherpa. Per i miei compagni di viaggio e per stimolare voi ascoltatori ho stilato una classifica che per categoria suggerisce "il meglio di Bologna gastronomica". Ogni tanto fa molto bene proporre delle classifiche, perché sono ottime guidine da tenersi a portata di mano.
E quindi ecco qua un promemoria di cui parleremo anche questa mattina... e poi, dopo il vademecum...il quiz! In cucina, naturalmente...


Colazione al Fram
Le cose che amo di questo bistrot in via Rialto, il Fram, di fronte al cinema omonimo: l'atmosfera shabby chic dell'apparente casuale che invece è stato pensato in ogni minimo dettaglio e dettato dal cuore (è uno stile di vita). Poi: la gabbietta degli uccellini dove non vedrete pennuti dietro alle sbarre ma tanti bigliettini...i desideri dei clienti. Infine: mi immagino una mattina col sole non ancora trasformato in afa, io che bevo un cappuccino e mangio un croissant o una fetta di torta nel tavolino all'aperto di fronte al Fram. Chiuso sabato e domenica. In questi giorni consiglio Prima della Pioggia coi tavolini fuori 








Cucina bolognese al Pappagallo


Non mangio la carne. Bye bye tortellini, see u never again tagliatelle col ragù (ho le mie "spie" che me ne parlano). Ma: adoro i tortelloni burro e salvia. E comunque al Pappagallo di piazza Mercanzia, tempio della cucina bolognese, adesso c'è un cuoco che è riuscito a dare ancora più impulso alla memoria e alla tradizione innovando il ricettario. Si mangia Bologna, ma da un altro punto di vista. E si mangiano anche quei piatti cari ai menu traditional che fanno sempre "a casa", tipo cocktail di gamberi...ma un po' diverso. Che meraviglia e fa bene allo stomaco. La materia prima è importantissima e i dolci sono più leggeri ma non meno gustosi. Bravissimo Riccardo Facchini, lo chef che Bologna stava aspettando. In alternativa l'Osteria Bottega di via Santa Caterina o Nonna Rosa  in via Piave.




La pizza al Berberè


Non sono un'esperta del tipo che me le sono girate tutte a Bologna. Ma ho i miei informatori e io personalmente, dopo aver rinunciato per anni a pizzate e robe del genere, son tornata alla pizza grazie al Berberè di Castelmaggiore dove la specialità è leggera e non mi fa bere come una disperata la notte. Qui la pizza è fatta con farine macinate a pietra in purezza, ricche di fibre e col lievito madre (48 ore di lievitazione) oltre che con materie prime di stagione. Forse più cara che altrove ma la volta che la mangio voglio sentirmi anche meglio che pria. In alternativa Smeraldino di Idice o Reginella di via Arcoveggio, votata da molti amici come la migliore in città.



La cucina etnica al Cluricaune

Sì, è cucina etnica questa. Perché il fish'n'chips è una specialità del ricettario brit e io l'adoro. A Bologna l'ho trovato al Cluricaune, pub di via Zamboni ed è un piatto eccellente e assolutamente completo. A base di pesce, carboidrati in forna di patate e accompagnato con l'insalata, vi sazierà ma non vi appesantirà, anche se di pesce fritto si tratta. La cosa che più mi interessa è il sapore proprio da pesce e patatine London Style, con anche la salsina tartara. Poi per me il pub è potenzialmente un luogo del mangiare molto interessanti. Si arriverà a capirlo? In alternativa il Pagoda, ristorante cinese in Bolognina.





Cucina vegetariana all'Estravagario





Faccio fatica a consigliarne solo uno. A questa voce mi vengono in mente subito posti che offrono un menu con materia prima sana e bio e prezzi molto accessibili. A testimonianza del fatto che bio= non per forza caro ammazzato. Costa di più comprare al supermercato che mangiare al ristorante, in effetti. MI piace molto l'Estravagario con la sua offerta di menu alla carta ma anche piatti unici con bevanda e dolce e con 13 euro mangi. In alternativa il Centro Natura,  con 7 euro mangi un buon piatto naturale e se fai piatto unico, ma abbondante, arrivi a 8/9. Anche di sera. E poi lo Zenzero Bistrot. Un buon weekend anche per i vegetariani




Commenti

  1. Grazieeee segno! ;))) continua così! ;)

    Vevi :)

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  2. Sono di Bologna, da genitori, nonni e bisnonni sempre di Bologna ma evidentemente sono fuori dal giro dei locali da troppo tempo! questi locali, a parte lo Smeraldino e il Centro Natura non li conoscevo, bene bene, me li segno per la prossima uscita che mi concederanno i bimbi e marito! bacioni!!

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  3. Mi sono guardata tutto il sito di Berberè.. non ho parole...fantastico!!! sarebbe il top organizzare lì una serata di Pirottines (magari nel giorno di chisura) con Beniamino che ci insegna l'elettrolisi degli amidi! tappa fissa per la prossima pizzata, sicuro! baci e grazie Bea!

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    1. la tua idea di pirottinare al berberè è proprio bella....iniziamo a lavorarci:)

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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea

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