Mi dà due fettine di formaggio? Panpartout e il panino fai da te

il sacchettino del #panpartout

Evento guerrillero lo scorso sabato in via Clavature: è andata in scena l'Occupy entrata del Mercato di Mezzo a colpi di palettine per tagliare le lasagne. E poi di zuccherini montanari. In effetti pensavo che le macchine non dovessero nemmeno passare per quella stretta via nel giorno di T-Days, ma un paio di auto han cercato di farsi strada, senza nemmeno gradassate troppo, tra la folla accorsa per assistere alla presentazione del Mangirò, il percorso a tappe tra vino e cucina che si snoda tra i sentieri e le valli circostanti il comune di Monghidoro. Bene, la data c'è, è il 6 luglio. E ci sono pure le tappe di questa fantasia sociale e conviviale che Matteo porta avanti da 8 anni. Un'idea davvero carina per animare quelle valli dove arriveranno gli amici chef bolognesi (da Mario Ferrara a Gino Fabbri, da Leonora Rinaldi a Fabio Fiore, da Francesco Carboni a Elisa Carli) che cucineranno le loro specialità da assaggiare "in processione". 

le 9 tappe del Mangirò per 12 chilometri: 25 euro per gli adulti e 15 per i bambini fino ai 12 anni (info:3394297585)

Ma nell'occasione è stato presentato anche il "Panpartout", un sacchettino con 4 fette di pane che si può acquistare al Forno Calzolari del Mercato di Mezzo tutti i giorni e poi vagare tra le botteghe storiche della città per la farcitura: fino ad ora ci sta la gastronomia Simoni al gioco, e così entrare in negozio e chiedere due fettine di formaggio o mortadella…non farà più vergogna. Ah, e poi le mangiate all'Osteria del Sole. Carino, no?