E' tempo di vie secondarie: Rodolfo e alcune idee per baretti "collateral"



ci facciamo un toast? fino a 10 anni fa questa frase la pronunciavamo spesso, poi sono subentrati bagel, club sandwich, cupcake, muffin. Ora torna d'attualità al Rodolfo


Che piacere di ieri, giornata bighellona, nel pedalare in quella Bologna solitamente chiassosa e ora abbandonata ai suoi abitanti. La famosa zona universitaria mi sta stupendo quest'estate. Mi regala cartoline da villaggi segreti, che posso leggere solo se ho la fortuna di intercettare il postino destino. C'è stato un attimo, mentre vagavo accaldata in cerca di una piccola via mai attraversata prima, in cui mi son sentita molto felice perché vedevo cose nuove e sentivo la calma del tempo. Poi sono sbucata in via San Vitale, all'altezza sbagliata, e finalmente ho visto via Caldarese.



la quiete del collaterale


Che sta proprio in una via di collegamento, di quelle che però non fai quasi mai, perché spesso ci arrivi dal centro in certi posti. Dalla piazza ad esempio, dopo aver risalito via Indipendenza. E invece è da un po' di tempo che mi son messa a passare da via Zamboni e dalle vie dell'università e forse so anche perché. E comunque ecco Rodolfo nella sua quiete, gestita da un ragazzo e una ragazza e da Tommaso, un cagnino chihuahua che mi fa pensare che la fine anno, per il biglietto d'auguri di Bea, voglio assolutamente riabilitare la puzzola, animale sottovalutato ma delizioso. Rodolfo è un insieme di tante cose già viste che però non ti stanchi mai di vedere. Dettagli curati, le tazze smaltate bianche e blu, i vassoietti per servire bagel (coi gamberetti, pane da rivedere ma contenuto gustoso), toast e panini, il dispenser per l'acqua profumata al limone e cetriolo col piccolo rubinetto, le ceramiche per la muratura del bancone, i lampadari nel segno del nord. Poi quei panchettini colorati dove io e Ivana non ci siamo sedute perché faceva un gran caldo alle due del pomeriggio. Rodolfo è bar "collateral" e se lo può permettere per alcuni motivi: è un bon bon, come direbbe il floralista, un angolo delicato con cose semplici da mangiare (ho intravisto le gaufre con frutti di bosco che per una merenda mi ispirano molto) e atmosfera accogliente, i proprietari (lui dolcione e lei più schiva) possono contare su un seguito di amici e quindi sul passaparola, in quella via ci sono solo loro e se cercate un po' di quiete dalle più indaffarate San Vitale e Strada Maggiore avete a disposizione un posto "riservato" e alla mano. E pure Tommaso che non smetterete di guardare, sorridendo.



bancone



Tommaso



visioni collaterali... next chapter via dell'Unione



Rodolfo
via Caldarese 2
Bologna

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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea

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