L'Hamerica's che cambia la mappatura bighellona della città e i minimuffin di mezzanotte
un posto confortevole in zona universitaria? Hamerica's, col suo giardino incastonato al centro di un locale pensato in pieno vintage |
Credevo che l'era dell'hamburger gourmet fosse già chiusa. Anzi, meglio, che fosse stabilizzata con alcuni indirizzi in città che fortunatamente parlano di posti ancora aperti dopo un po' di anni. E invece, dopo Conta che ho scoperto più o meno un mese fa, ecco che capito da Hamerica's in via Zamboni -sbirciato sulla bacheca dell'amica Luisa- che mi cambia improvvisamente la mappatura bighellona della città.
Perché è proprio vero, ci sono alcuni pezzi di città dove passo se proprio devo, perché non ci sono altre possibili deviazioni, se non larghissime. E in bici non va, non vuoi sempre perdere tempo in giro e non hai voglia proprio sempre di essere curiosa e di aver paura di perderti un posto capitato a caso sotto le tue ruote "che però potrebbe riservare delle sorprese interessanti". Però ecco, da qualche settimana se sono in centro, faccio una deviazione in via Zamboni, arrivando da via delle Moline e poi via Belle Arti, per fare un salto da Hamerica's a metà mattina o poco prima di mezzanotte, per mangiare un piccolo muffin e sedermi sulle seggioline sotto al portico e fermare il tempo e tutto quel che gira.
un piccolo muffin (60 centesimi...qualcosa che costa meno di un euro dove lo trovi più!), un pensiero, una visione e la calma totale di questo periodo dell'anno in via Zamboni |
l'ex Lord Lister mantiene un po' del suo fascino british anche se qui all'Hamerica's di via Zamboni siamo a Boston, ma un po' di eredità si mischiano, no? |
La putenza della Bebe forgia i menu...
RispondiEliminaDevo verificare 🐿
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