Come questi te' meravigliosi costruiti dalla creatività artigianale, che si aprono in acqua rivelando sorprese racchiuse tra le foglie di te verde, ieri, camminando nella città vecchia, mi si è aperto un mondo sulle specie floreali cinesi che insaporiscono la bevanda più amata da queste parti.
Miscele che, adagiate nell'acqua calda, si aprono come una coreografia acquatica di Esther Williams. e ti rapiscono con un gesto di bellezza.
Così nella città vecchia di Shanghai, che è naturalmente presa d'assalto dai turisti assaltati a loro volta dai cinesi con cataloghi di finte Vuitton e Gucci, ho trovato questo delizioso e per nulla patinato negozietto di te' che faceva il procedimento dell'essiccazione al momento. La ragazza del negozio sedeva di fronte a questo grande recipiente di pietra che assomiglia alle incensiera dei templi. Caldo sul fondo, si adagiano le foglie di te verde (in questo caso di Long Jing dalla tinta brillante) e si seccano.
Io non sono una grande intenditrice di te', come invece è la mia mamma, ad esempio, però un po' ne conosco e comunque mi piace parecchio e soprattutto amo provarne sempre di nuovi.
In alcuni ristoranti di Shanghai, quando ti portano il menu del cibo ti portano anche quello dei te e a parte ancora quella delle bevande tipo vino, birra, acqua, succhi. Oggi in un ristorante molto bello sul fiume, il Seagull Palace, la lista conteneva quattro tipologie: Teas, Oolong, Healthy, Technological. Quest'ultima mi ha colpita ed erano tutti Te al Gelsomino con varie caratteristiche. Io ho scelto in Jasmine Pearl ovvero un te verde con le foglioline arrotolate per creare delle piccole perle e poi profumato al gelsomino. Delizioso con i piatti assaggiati, tra piccante e affumicato.
Un altro te splendido da vedere e da bere è poi il Ba Bao cha, ovvero il te' degli otto tesori: si chiama così perché contiene otto differenti fiori e te'tra cui , cristantemo, camelia, te verde, rosa, mandarino.
Il mondo del te' qui è sempre in fermento, nella vecchia città c'è una via di soli negozi. E uno degli oggetti che va a ruba è la teiera di vetro sottilissimo fatta a mano e in varie fogge: irresistibile.
Miscele che, adagiate nell'acqua calda, si aprono come una coreografia acquatica di Esther Williams. e ti rapiscono con un gesto di bellezza.
Così nella città vecchia di Shanghai, che è naturalmente presa d'assalto dai turisti assaltati a loro volta dai cinesi con cataloghi di finte Vuitton e Gucci, ho trovato questo delizioso e per nulla patinato negozietto di te' che faceva il procedimento dell'essiccazione al momento. La ragazza del negozio sedeva di fronte a questo grande recipiente di pietra che assomiglia alle incensiera dei templi. Caldo sul fondo, si adagiano le foglie di te verde (in questo caso di Long Jing dalla tinta brillante) e si seccano.
Io non sono una grande intenditrice di te', come invece è la mia mamma, ad esempio, però un po' ne conosco e comunque mi piace parecchio e soprattutto amo provarne sempre di nuovi.
In alcuni ristoranti di Shanghai, quando ti portano il menu del cibo ti portano anche quello dei te e a parte ancora quella delle bevande tipo vino, birra, acqua, succhi. Oggi in un ristorante molto bello sul fiume, il Seagull Palace, la lista conteneva quattro tipologie: Teas, Oolong, Healthy, Technological. Quest'ultima mi ha colpita ed erano tutti Te al Gelsomino con varie caratteristiche. Io ho scelto in Jasmine Pearl ovvero un te verde con le foglioline arrotolate per creare delle piccole perle e poi profumato al gelsomino. Delizioso con i piatti assaggiati, tra piccante e affumicato.
Un altro te splendido da vedere e da bere è poi il Ba Bao cha, ovvero il te' degli otto tesori: si chiama così perché contiene otto differenti fiori e te'tra cui , cristantemo, camelia, te verde, rosa, mandarino.
Il mondo del te' qui è sempre in fermento, nella vecchia città c'è una via di soli negozi. E uno degli oggetti che va a ruba è la teiera di vetro sottilissimo fatta a mano e in varie fogge: irresistibile.
Commenti
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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea