Crocchette nere al Sol y Mar


Prima gita al mare della stagione. Con Bea e Marco. Un paio di domeniche fa, finalmente, sono andata al mare portata dai miei amici. Non ci mettevo piede da un anno...e metterli poi nell'acqua, i miei estremi camminanti, è stato bello bello. Ma prima, ancor più piacevole è stato sedersi a tavola al Sol Y Mar, un ristorantino proprio a ridosso della spiaggia libera di Riccione (lungomare viale D'Annunzio, Traversa Rio sull'Asse 190) gestito da Barbara e suo marito, una coppia di viaggiatori, amante della cucina tradizionale e curiosa del nuovo. In una parola appassionata della fusione dei gusti, delle culture, delle gastronomie. E' stato bello parlare con Barbara e scoprire che nel viaggio a Tokyo avevano seguito una strada sulla quale avevo camminato anch'io alla ricerca di novità e splendide sensazioni.
La prima cosa che ho amato di Sol y Mar è che devi sapere dov'è per arrivarci. Non ti cerca a tutti i costi. Funziona per passaparola. Poi il fatto che da tavola vedi il mare, le vele. Ogni tanto arriva un pellegrino a chiedere una bottoglia d'acqua come fosse un bar ma invece è una nicchia di cucina sopraffina. E via col menu dunque.
Mi hanno colpita le crocchette di spigola con cuore di bufala. Barbara mi svela che la crostina nera è fatta con pane grattato al nero di seppia, preparato ed essiccato in casa. Subito da provare, mi viene da pensare! Nei gamberi alla greca, sorta di gambero alla pizzaiola con olive nere, c'è pomodoro fresco, olio extra vergine, olive nere. Il formaggio non è svelato ma in tutta franchezza Barbara mi dice che i gamberi solo per questo piatto sono congelati (ma la ricetta è libidinosa) perché quelli freschi, quando li trovano a un prezzo decente, li utilizzano nella tavolozza di crudità del giorno. Eccellenti e curiosi gli spaghetti alla chitarra alla liquerizia e la frittura mista con verdurine...una porzione (che costa 17 euro) basta e avanza per due persone. I primi sono abbondanti e i gamberi alla greca ordinati per 4 hanno in verità sfamato 5 persone con avanzi.
Come dolce un cono di Kataifi (fili di pasta che si trova nei negozi di prodotti orientali...servono per fare i meravigliosi dolci libanesi pieni di miele) con semifreddo alla liquirezia, crema di menta e cioccolato bianco e una crema catalana con crostina deliziosa. Buona la scelta di vini dell'Alto Adige, noi abbiamo scelto un Traminer Franz Haas.

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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea

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