Un sabato a Shanghai col pesce castagna

Poverino, è considerato, da quel che ho letto, uno dei pesci più brutti in circolazione.
Ma sul piatto fa la sua figura. Soprattutto se affumicato. E accompagnato da un delicato fiore.
Il pesce castagna, pomfret fish, è molto diffuso da queste parti. E certo che se lo avvistate al supermercato non è proprio il massimo, perché qui i pesci li impacchettano in maniera splatter: la parte mangiabile sotto e sopra in primo piano la testa del pescione! Come ornamento insomma. Da noi una cosa così non la farebbero mai perché abbiamo un concetto diverso di bellezza, orrore, gusto, disgusto, felicità, tristezza. La lista è lunga.
E comunque al Seagull Palace, proprio sul fiume Huangpu, distretto di Pudong, ho gustato questo pescetto e altre delizie. Mi ha molto colpito la loro maionese, più dolce della nostra, che ho subito acquistato. Dovrò farmi aiutare da qualche cinese della Bolognina per capire cosa c'è dentro!
Ho quindi ordinato pancacke a forma di fiore ripieni di riso fritto e assaggiato le noccioline saltate in padella e la buccia del peperoncino anche lei saltata, da un piatto di carne. Poi una zuppa di pesce portata su pentolino con sotto il fornelletto. Un sapore strano che non ho molto amato e in cui la nota pungente deve essere un'erba che non so come si chiama ma so che non mi piace mai quando la mangio nel brodo ad esempio. Come finale un pudding al gusto di frutto della passione e il tutto accompagnato da te al gelsomino nella forma di perle che si aprono in acqua...Jasmine Pearl Tea.
Una visita alla città che si affaccia sul fiume è interessante soprattutto per vedere la Shanghai di un tempo...con i palazzoni che ricordano quelli di Mosca o Berlino Est...per lo più riconvertiti in banche.