Un tocco di Zenzero per il vegetaliano felice!
Da Zenzero c'ero stata più o meno un anno fa. E tornandoci, qualche giorno addietro, ho pensato che confermavo tutto: si mangia proprio bene. Per un vegetariano è gioia doppia perché sai che puoi mangiare cose con ingredienti sicuri e per di più cose belle e creative. Insomma, basta con chi pensa che per mangiare solo verdure bisogna ingrigirsi il palato e la vista.
E comunque di questi tempi, pare che le persone "affette" da cucina vegetariana siano parecchie, visto che a pranzo Zenzero era praticamente sold out. Così mi torna anche in mente un nuovo posto che ho visitato di recente e che presto recensirò (vorrei andarci almeno un'altra volta) dove il menu, bolognese spinto, si è arrestato, quando ci son stata io, di fronte al tutto esaurito per la lasagnetta vegetariana. Insomma, che sia un campanello da ascoltare? Con tutto rispetto per la fantastica cucina bolognese che, ahimè, non potrò mai raccontarvi del tutto...
E comunque, da Zenzero in via Fratelli Rosselli 18 (a due passi dal Mambo, il museo d'arte moderna di Bologna) si mangia proprio bene. Io non sono vegetaliana (ho scoperto qui che un vero vegetaliano non mangia nemmeno il miele), bensì vegetariana perché mangio latticini e pesce e quindi mi sono permessa ad esempio un piatto con caprino e un altro con gorgonzola. Adoro il formaggio, davvero. Ma l'amica che era con me ad esempio ha preso un piatto strettamente vegetaliano. Con carpaccio di seitan, riso e palline di crema vegetale. Buono buono.
Il menu di questo ristorante bistrot (si può prenotare allo 0515877026) è molto vario e rispetta le verdure di stagione, mettendo in tavola una festa di colori e forme abbinate a materia prima di qualità. Il mio brie caprino era da svenimento tanto era fresco. Un antipasto e un secondo mi son costati sui 13 euro. Un piatto vegetariano costa sui 7,50 euro e non è scarso per niente. Ho lasciato la fantasia sulle crespelle ai carciofi e sul cous cous e anche su una serie di piattini jappofusion che mi riserverò per la prossima volta. Ah...nella lettura ho letto anche la parola manzo...insomma se la vostra migliore amica o l'amico proprio son carnivori, c'è posto anche per loro!
E comunque di questi tempi, pare che le persone "affette" da cucina vegetariana siano parecchie, visto che a pranzo Zenzero era praticamente sold out. Così mi torna anche in mente un nuovo posto che ho visitato di recente e che presto recensirò (vorrei andarci almeno un'altra volta) dove il menu, bolognese spinto, si è arrestato, quando ci son stata io, di fronte al tutto esaurito per la lasagnetta vegetariana. Insomma, che sia un campanello da ascoltare? Con tutto rispetto per la fantastica cucina bolognese che, ahimè, non potrò mai raccontarvi del tutto...
E comunque, da Zenzero in via Fratelli Rosselli 18 (a due passi dal Mambo, il museo d'arte moderna di Bologna) si mangia proprio bene. Io non sono vegetaliana (ho scoperto qui che un vero vegetaliano non mangia nemmeno il miele), bensì vegetariana perché mangio latticini e pesce e quindi mi sono permessa ad esempio un piatto con caprino e un altro con gorgonzola. Adoro il formaggio, davvero. Ma l'amica che era con me ad esempio ha preso un piatto strettamente vegetaliano. Con carpaccio di seitan, riso e palline di crema vegetale. Buono buono.
Il menu di questo ristorante bistrot (si può prenotare allo 0515877026) è molto vario e rispetta le verdure di stagione, mettendo in tavola una festa di colori e forme abbinate a materia prima di qualità. Il mio brie caprino era da svenimento tanto era fresco. Un antipasto e un secondo mi son costati sui 13 euro. Un piatto vegetariano costa sui 7,50 euro e non è scarso per niente. Ho lasciato la fantasia sulle crespelle ai carciofi e sul cous cous e anche su una serie di piattini jappofusion che mi riserverò per la prossima volta. Ah...nella lettura ho letto anche la parola manzo...insomma se la vostra migliore amica o l'amico proprio son carnivori, c'è posto anche per loro!
Commenti
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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea