Patatine pepate all'aceto

La mia relazione con "il cucinare" è molto semplice e chiara. Alcune cose le so fare e quel che non so fare lo studio, lo metto in pratica e lo aggiungo al mio ricettario. Del resto non è che chi ha un blog sia una cuoca sopraffina. Anzi, avere uno spazio dove archiviare diventa un ottimo compagno di scuola del fai da te. Non si segue un corso ma si è sempre alla ricerca della ricetta perfetta per fare ad esempio alcune cose sempre ritenute un tabù. Quest'anno di tabù ne ho superati parecchi: come fare il fritto come cuocere perfettamente il polpo. Bene, ieri è stata la volta delle patatine "come quelle che mangio al ristorante". Sbirciando di qua e di là ecco la ricetta che d'ora in avanti seguirò per la cottura perfetta delle patatine al forno. Che si possono insaporire in tanti modi...con le erbette quali timo e salvia, il sale profumato o una salsina di aceto. Per dar vita alle famose chips all'aceto che adoro e mangio soprattutto quando sono in Inghilterra. Certamente, più sarete brave/i a tagliare le patate con forme regolari, tanto più saranno belle da presentare.
La ricetta è ispirata a quella di Donna Hay.

Patatine pepate all'aceto
x 2
6 patate non troppo grandi
50 ml di olio di oliva
pepe e cipolla secca macinati (un cucchiaio)
sale qb
1 cipollotto tritato
1/2 cucchiaino di zucchero di canna
70ml di aceto di vino bianco

Scaldo il forno a 200 ml.
Pelo e taglio le patate per la lunghezza e a bastoncini non troppo sottili
Metto le patate, l'olio, il sale il pepe&cipolla in una ciotola e mescolo bene per condire le patate.
Le metto su una pirofila ricoperta con carta da forno e lascio cuocere per 1 ora finché sono arrostite e croccantine.
Metto i cipollotti, lo zucchero e l'aceto in un vasetto (io avevo un recipiente di plastica) e agito per emulsionare.
Servo le patatine con il condimento