Colazione da Bianca, e l'autunno è più soave


E' una di quelle novità che ti aiutano ad affrontare meglio la fine dell'estate, il ricominciare della vita urbana (se l'avevi abbandonata per un po'), del lavoro e di tutte le attività socializzanti connesse. 
Non sto parlando di un integratore, della papaya fermentata e nemmeno di un paio di scarpe fashionissime...bensì dell'apertura di un nuovo e sfavillante bar nel centro della città. E non sto promuovendo un lusso irraggiungibile, perché la soglia di Colazione da Bianca, la puoi varcare anche solo per un semplice caffè. E stare seduta al tavolo quanto vuoi. Nessuno ti caccerà via. 


La segnalazione è giunta da Sabrina, una mia amica e collega che abita nel centro di Bologna. Una mattina mi è arrivata una email che diceva: ha aperto un nuovo bar, CORRI!! E dopo qualche giorno, dal mio quartiere dietro la stazione, quindi non centrale ma nemmeno troppo periferico (secondo una statistica la Bolognina è il quartiere numero uno per vivibilità a Bologna), sono corsa in bicicletta alla sua scoperta. E' successo ieri e, grazie al sole che è ritornato, e a una giornata di lavoro tranquilla, mi sono concessa un'ora di relax con caffè macchiato e cannolo mignon nei pressi di piazza Santo Stefano. E mi sono guardata intorno.
Colazione da Bianca, già dal nome, è un invito a nozze per chi cerca un'atmosfera a modino (eh eh) e suggestiva. Con quel tocco retrò/shabby (mi è passata davanti agli occhi anche un po' di decadenza estgermanica) che- se piace- ti regala un senso di calore immediato. Ti senti un po' Holly anche tu... anche senza essere vestita chissàcome o adornata Tiffany. Tavoli, sedie, muri, pavimento, luci...tutto è estremamente curato qui. Poi il bancone del bar con in mezzo la vetrina di dolci, torte, tortine, mignon e ai due lati due piani di marmo su cui fermarsi a sorseggiare un caffè e a far due chiacchiere con il personale...che è molto gentile. Quasi fosse proprietario del bar! Questa è l'impressione.
Le vetrine sono piene di delicatezze, alzatine con dolcezze, scatoline con bob bon. Le vostre amiche...o i vostri amici... gioiranno di sicuro se vi presenterete a un invito casalingo con un pacchettino così!
Colazione da Bianca, da quel che ho capito, è stato creato da un team di professionisti...un'imprenditrice, architetti, designer. E' aperto tutta la settimana dalle 7 del mattino alle 21. Venerdì e sabato fino alle 22,30 e domenica solo fino alle 16. SI pranza e si fa anche aperitivo. Mi piace molto l'ingresso, con tavolini da una parte e dall'altra. Poi si sale una scaletta e si arriva davanti a un grande tavolo con giornali e riviste. C'è posto anche fuori, sotto il portico, dove qualche tavolino per due vi farà apprezzare questo scorcio di fine estate.





























Colazione da Bianca
via Santo Stefano 1
Bologna

Commenti

  1. Spero di venire presto a Bologna,andrò sicuramente a fare colazione in questo locale.Che bello!

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  2. Io sono entrata rapita quando lo stavano allestendo in vista dell'inaugurazione. Sembrava un bistrot di Psrigi o un caffè newyorkese dove ti immagini a chiacchierare con Meg Ryan o Julia Roberts. La vetrina, invece, con i suoi dolci a vista strizzava l'occhio alla Magnolia Bakery di sexandcityiana memoria. E come dicono tutti appena varcano la soglia "non sembra Bologna, sembra di stare all'estero". Ci son stata già 3/4 volte. Sarà la base per il caffè della domenica.
    PS: quel giorno in cui entrai a sbirciare mi regalarono anche la scatola con dentro la meringona :)
    Olivia

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  3. @grazia...quando verrai a Bologna sarà una delle tappe del tour bolognese!!!
    @Olivia...condivido passo per passo le tue sensazioni e tutto ciò che ti ha evocato. un posto dove, tra l'altro, mi dà l'idea che si possa stare anche un po' larghi e privati! di spazio ce n'è! suggestivo ;-) in questi giorni proverò a fare anche aperitivo, che mi dicono essere molto buono.

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  4. Ciao,grazie per questa dritta,nel caso passassi a Bologna,non me lo perdero'!
    Un bacio.

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  5. domenica scorsa di ritorno a casa (ore 13/13.30) dopo una passeggiata mattutina decidiamo di fermarci per un aperitivo,
    1) la cameriera appare scocciata quando le diciamo che non pranziamo;
    2) porta ugualmente una carta (dei dolci);
    3) ordiniamo uno spritz all'aperol e un prosecco;
    4) spritz servito in un mezzo bicchiere e prosecco neanche di qualità Euro 14,00, 8 euro per lo spritz e 6 euro per il prosecco;
    5) la cameriera, sua sponte, dopo averci portato da bere, ci dice che ci avrebbe portato qualcosa da sgranocchiare, non l'abbiamo più vista:(
    6) conclusione, avevamo voglia di un altro bicchiere, ci siamo alzati e siamo andati a bere altrove…che delusione

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  6. MA DOVE VIVI? NELLA CASA DEL MULINO BIANCO? TI DAREI IN PASTO AD UN PULLMAN DI CASSAINTEGRATI... VERGOGNATI E TORNA SULLA TERRA.

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  7. Ieri sono ritornato da colazione da bianca e ho notato alcune cose tipo:
    1) Torte troppo alte e poco gustose.
    2) Le torte sembrano avere tutte lo stesso sapore.
    3) Unica cosa che si salvano sono le brioches.
    4) Personale poco disposto.

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  8. l'ho appena recensito anche io.

    non bene, purtroppo.

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  9. Risposta per tutti, da Luigi in poi.

    Effettivamente le prime frequentazioni sono state positive...ma poi...mi associo con gli appunti fatti da tutti. Che per me riguardano soprattutto il personale, assolutamente non all'altezza. Ma a chi dare la colpa? Al personale o a chi lo assume e non fa magari corsi di formazione? Perché se camerieri così sono formati...allora stiam freschi. Il lavoro di cameriere è difficile, per nulla una passeggiata e qui è parecchio tirato via. MI ha dato anche l'impressione di essere un po' impaurito dall'alto...boh. Uno che ti dice ripetutamente..."ma perché non sceglie questo o quest'altro"...che cosa avrà per la testa?
    Ogni posto è quindi giustissimo da verificare di tanto in tanto, perché all'inizio tutto, più facilmente, luccica. Quindi grazie per i vostri contributi!

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  10. Ciao Bea, sono Luigi,
    vivo in Santo Stefano per cui ti posso dire che ci passo ogni giorno per due volte al giorno davanti, la prima volta che vi entrai fu la mattina successiva all'inaugurazione, chiesi un caffe' al banco e lo chiesi al pasticciere, il quale mi rispose che dovevo chiederlo al suo collega, lo chiesi al cassiere il quale a sua volta mi disse che dovevo chiederlo al ragazzo che era intento ad armeggiare sulla macchina del caffè, ho alzato i tacchi e me ne sono andato visto che l'offerta a Bologna è vasta, ti allunghi un momento da Terzi o all'ex Rosa Rosae ed è fatta, per cui credo che nella gestione di un locale non ti puoi affidare alla bellezza del locale tout court ma ti devi dotare anche di personale che abbia una professionalità minima nell'eseguire la mansione affidata.
    Purtroppo, e quì il discorso si fa più ampio certa sciatteria nel personale dei bar o ristoranti bolognesi è molto diffusa la puoi trovare anche in posti come il Bistrot di Marco Fadiga nella veste della cameriera bionda di cui non ricordo il nome, nei due camerieri (figli del proprietario) dell'Antica Osteria Romagnola, nell'allegra gestione di Emanuele della Drogheria della Rosa, nella spocchiosità dei gestori dell'Osteria dell'Infedele, nell'approssimazione della cameriera della Corte di Bacco e ti ho solo descritto cosa ho visto in un pezzo di Santo Stefano, certo di buoni esempi ce ne sono in giro ma è da qualche anno che si fa fatica a trovare locali belli animati da gente bella.

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  11. Si, sono d'accordo con Luigi, il fatto penso che risieda in questa mania di voler lesinare sulla professionalità delle persone. Quando una mio grande amico barman super qualificato e super premiato in concorsi nazionali e internazionali mi ha detto che lo cercano proprietari di locali per fargli delle offerte di lavoro da capo barman, con banchetti, rinfreschi, aperitivi, festivi, gestione e formazione del personale che superano al pelo i 1000 € al mese... beh, c'è poco da stupirsi che la qualità del servizio sia scadente...

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  12. Io adoro Colazione da Bianca e, in base alla mia esperienza personale, posso dire che il personale è sempre stato molto gentile. Per quanto riguarda i prezzi ben venga una minima spesa in più rispetto agli altri bar, se sorseggiare caffè e pasticcini in un ambiente così "ludico" ed accogliente può regalare mezz'ora di relax e spensieratezza nella vita di tutti i giorni!

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  13. sono stato a colazione da bianca...il posto è molto carino peccato per tutto il resto.
    Oltre che essere caro arrabbiato...per un aperitivo vi è l'aggiunta di 5 € sui già 8 del vino...segno di una bella crisi, i camerieri incapaci e disonesti ,in carenza di un vino mi hanno dato uno molto più caro senza chiedermelo, ovviamente facendomi pagare di più.
    Di Bologna questo posto non ha neanche l'ombra,non mi sento rispecchiato in un locale del genere che non rispetta le persone e non parla neanche la mia lingua.
    lA CAMERIERA FURBA E MALEDUCATA è ANNAMARIA.
    NON CI TORNERò MAI PIù.

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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea

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