Torta Ladina di grano saraceno
La torta di grano saraceno. Buona! Mi ha ispirato nella voglia di farla, una torta fatta da un amico tedesco a dicembre...effettivamente ci ho messo un po' a cucinarla, ma avevo senz'altro bisogno di ispirazione.
Questa dolcezza, apprendo dalle mie ricerche, è chiamata torta ladina, della zona di Bolzano. Quello che mi piace molto è la farcitura di marmellata nel bel mezzo della torta la cui base, cotta in forno, viene poi tagliata a metà nel senso della lunghezza...proprio per essere farcita.
Ammetto che la preparazione mi ha messo davanti ai miei limiti in fatto di ordine e organizzazione cucina. Insomma...dov'è finito il mio stampo per torte 24 cm con cerniera? Era lo stampo ideale...non trovandolo ho dovuto ripiegare su una pirofila e la torta è venuta rettangolare...vabbè...buona uguale.
Torta di grano saraceno con marmellata di fragole
Burro 250 gr
farina di grano saraceno 300 gr
farina 00 100 gr
cremortartaro (al posto del lievito)1 bustina
uova 6
zucchero di canna 300 gr
Lavoro a crema nella terrina il burro ammorbidito con metà della dose di zucchero fino a ottenere un composto cremoso. Unisco le farine con il cremortartaro in una ciotola. Setaccio le farine e le raccolgo in un'altra terrina, quindi tle metto da parte. Aggiungo i tuorli, precedentemente separati dagli albumi, uno alla volta al composto di burro e zucchero e li lavoro fino a ottenere una crema molto morbida. Aggiungo le farine setacciate al composto di burro-zucchero e uova e amalgamo tutto usando magari una spatola.
Monto gli albumi, possibilmente a neve (a me son venuti una neve che si sta sciogliendo, ma il risultato della base è venuto benissimo comunque) con un pizzico di sale e aggiungo l’altra metà dello zucchero e poi gli albumi delicatamente. Imburro e infarino uno stampo possibilmente tondo verso l’impasto che cuocio per 45 minuti a 180 gradi. Estraggo la torta e lascio raffreddare. Poi taglio in due orizzontalmente (come fosse un panino da farcire) e spalmo di marmellata. Io avevo quella di fragole, sennò van benissimo di ribes e mirtilli. Richiudo con il tetto e spolvero di zicchero a velo. Volendo servo con panna montata.
Anche io adoro la marmellata di fragole, proverò proprio con quella. Grazie per questa ricettina. un bacio Angela
RispondiEliminabuona!! io l'ho mangiata a Bressanone e mi è piaciuta un sacco. Segno la ricetta perchè avevo in mente di provare a farla ma non sapevo bene cosa ci andava dentro!!
RispondiEliminap.s.: la voglio anche io la lavanda in giardino/terrazza!! prima però dovrei avere o il giardino o la terrazza....
che buona!!mi segno al volo la ricetta!!
RispondiEliminaSe posso permettermi, consiglierei una marmellata di mirtilli rossi (Rigoni di Asiago o, male che vada, Ikea...).
RispondiEliminaQuesta torta è buonissima!!!!
Angela_grazie a te Angela per essere passata e per il commento :)
RispondiEliminaSdaura_we love Trentino!...mi pare...è vero, prima ci vuole la terrazza, anche un terrazzino...per il lavandino. un passo alla volta...poi mi dirai, in privato se vuoi, in che quartiere abiti eh? ciao cara!
Mirtilla_brava Mirtilla...è una torta veloce in fondo!
Stefania_sai che ho usato proprio quella dell'Ikea? non l'avevo scritto...grazie!
Anche nella pirofila rettangolare la torta è riuscita bene e la farcitura di marmellata mi piace.
RispondiEliminaMi segno la ricetta
Grazie
Buona serata
Torta Ladina, dio come la amo...combatto con la linea sempre quando mi divido tra la corte dei Gonzaga con la sbrisolona e la neve di Bozen con questa leccornia.
RispondiEliminaViva tu e viva le torte...
Blue ti segue sempre
www.aspassoconblue.com
la torta di grano saraceno è troppo buona, e meravigliosamente gluten free. io metto anche insieme la farina di mandorle. e ci sta parecchio bene, però questa versione mi sembra più leggera. la proverò!
RispondiEliminaIvana_sì, è vero, la pirofila rettangolare ha fatto il suo lavoro...ma sai...la perfezione la vorremmo sempre con noi. grazie!
RispondiEliminaBlue_carina sempre :)
Gaia_grazie carissima...bene con le ricettine gluten free allora!
Buonissima in qualsiasi forma!
RispondiEliminaUn bacione.
certo che te lo dico dove abito!
RispondiEliminaLavino di Mezzo proprio sulla via emilia la casa dove sotto c'è il meccanico di biciclette ^__^
ciao Bea ! invitante la tua torta ! Apprezzo molto anche la marmellata di fragole ! un caro saluto !!!
RispondiEliminaVeramente invitante :)
RispondiEliminap.s. anch'io la servo con marmellata di ribes rosso. le meglio si trovano in alto adige. ottima darbo
RispondiEliminaTu che scrivi sempre di belle iniziative a Bologna... Questa volta ne segnalo una io:
RispondiEliminahttp://contornomoda.splinder.com/post/24510701/bologna-e-la-moda-indipendente
Cara Benedetta, ti descrivo lo scontrino:
RispondiEliminaCoperto 2,50 a testa
Acqua di rubinetto microfiltrata, 1 litro 2 euro
Vino 18euro
Caffè 2 euro l'uno
Dessert 6 euro l'uno
Frittura 16 euro (porzione scarsa, occhio e croce 6 gamberetti ed una quindicina di anelli e 4 paganelli piccoli).
Antipasti 58 euro in due
riepilogo degli antipasti:
Crostini: 2 fette di pane di 3x6 cm con sopra si e no 2 calamari piccoli in tutto da dividere in due
Carpaccio: 2 fettine di pesce spada e 2 di tonno il tutto da dividere in due.
Tagliata di tonno: sublime e profumata ma anche qui parliamo di tre striscioline a testa.
Il gratinato era 1 canestrello, 1 cannolicchio, 2 cannocchie e 1 gambero a testa.
Filetto di sanPietro: 1 triangolo di crostino di 6cm base e 3 altezza (la diagonale non l'abbiamo calcolata) su cui c'era un boccone coperto da quella salsa besciamella per ognuno; ottimo ma un boccone solo.
Noi abbiamo sempre preferito la qualità alla quantità, ma c'è un limite a tutto. I prezzi per essere pesce fresco sarebbero onestissimi a fronte di piatti leggermente più guarniti.
Se non l'hai letta, vai a vedere la nostra recensione della Locanda della Zucca
http://saporidivini.blogspot.com/2009/05/la-locanda-della-zucca-lafrodisiaco-in.html
Un grosso abbraccio
Luca&Sabrina
PS
Stai già organizzando qualche cosa di interessante?