Le ortiche, le uova, la menta: evviva la prima cake estiva
Ohhhhh...finalmente riesco a metter mano al forno e alle padelle! Mi sento fortunata perché nella mia casetta dove tra un po' festeggerò un anno di vita, fa ancora molto fresco nonostante il caldone arrivato e l'estate ieri giunta, da calendario.
La facciata dà a sud est e c'è il sole con moderazione...praticamente il giusto per scaldare le piante e scaldarsi le ossicine...solo fino alle 2 del pomeriggio. Dopo c'è una bella luce e ci si può godere il cortile. Dove cresce la menta che ho messo in questa cake, fianco a fianco del basilico, della salvia, della lavanda, del rosmarino. Nella cake molto plum ho messo invece, oltre la menta, l'ortica che ho comprato al Mercato della Terra della Cineteca lunedì sera. Come ho scritto qualche post fa, ora il mercato slow food del sabato si è spostato a lunedì dalle 17,30 alle 21,30 e c'è molta più frutta, verdura, pane, formaggi, fiori e prodotti vari del sabato. In particolare c'è il banchetto che vende le erbe aromatiche. L' ho comprato le ortiche e anche l'acetosa, una foglia tipo insalata che sa di aceto.
Sempre al mercato ho comprato le uova (bellissime quelle bianche, mi affascinano da sempre...ma il signore ha del resto 18 tipi di galline...mah). La farina bianca l'avevo.
Questa cake l'ho portata ieri sera alla cena con le amiche di sempre...per stare insieme, ma anche per parlare di un progetto mooolto importante cui stiamo lavorando.
Tra le news carine, per chi sta dalle parti di Genova, vorrei dire che ho ricevuto un bell'invito da Chef Kumalè per sabato alle 19: presenterò "Ricette delle Nuove Famiglie d'Italia" all'interno della sua officina gastronomica del festival SUQ! E qui ci scappa uno YUPPIE!
Cake alle ortiche e menta
mazzetti di ortiche 1 (che equivale a qb)
cipolla di Tropea qb
farina bianca 180 gr
uova 3
latte 100 ml
olio evo 100 ml
parmigiano 50 gr
masdamer 50 gr
lievito bio 1 bustina
fior di sale di Trapani qb
Accendo il forno a 180°.
Faccio saltare le foglie dell'ortica separate dal gambo in una padella con burro e aglio finché si ammorbidiscono.
Nel frattempo metto in una terrina le uova, il latte, la farina, l'olio, i due formaggi gratugiati e mescolo con la forchetta. Poi unisco ancora il lievito, il sale. Poi le ortiche e la cipolla a fettine. Spolvero il composto con la menta "macinata".
A questo punto imburro la forma del plum cake e adagio la pastella. Decoro con qualche foglia di menta.
Metto a cuocere.
Un cake davvero estivo! particolare con le ortiche nell'impasto: un'erba di campo che non abbiamo mai avuto occasione di provare!
RispondiEliminabaci baci
Buono, e salutami chef Kumalé ;-)
RispondiEliminaCiao Benedetta ! come vorrei avere un mercatino dove comprare anche l'ortica ! Bel cake , complimenti ! facci sapere di Genova ! Buona giornata !!!
RispondiEliminaBenedetta, sei la regina dei plumcake salati, i nostri preferiti, in particolare quelli con le erbette aromatiche. Da tempo ci ripetiamo che dobbiamo preparare qualcosa di sfizioso con le ortiche e poi sistematicamente continuiamo a rimandare, prima era la pasta fresca la nostra priorità, ma anche delle crespelle alle ortiche, ora si aggiunge anche il tuo cake, ce la faremo! L'acetosa...ecco una cosa che non abbiamo mai assaggiato, quindi sono foglie che si mangiano in insalata, buono a sapersi, la cercheremo. Ovviamente Alice Ginevra permettendo, perchè manca pochissimo, se rispetta i tempi mancano 12 giorni al massimo. La mia sensazione è che nasca prima, perchè sento che è scesa molto, ma posso sbagliarmi. Ovviamente ti faremo sapere! Non sai che piacere ci farebbe rivederti, organizzare qualcosa, è vero, abbiamo fatto aperitivo con Blue, una persona splendida splendida sotto tutti i punti di vista. Organizziamoci! Certo, leggiamo che anche tu sei straimpegnata in questo periodo, il chè è sempre una cosa positiva, finchè ci sono cose che bollono in pentola vuol dire che la vita straripa da ogni dove, quindi bene.
RispondiEliminaLa nostra menta, povera, è stata un po' attaccata da qualche afide, quindi la stiamo tempestando di una soluzione fatta con acqua e aglio e pare si stia riprendendo, in compenso abbiamo colto e mangiato, i nostri primi pomodorini datterini, belli, sodi e saporitissimi, una goduria. Li abbiamo stesi su qualche bruschetta insieme all'olio buono di Sicilia e a delle foglioline d'origano ed è stato quasi toccare il cielo, una bontà!
Per ora ti auguriamo di trascorrere una splendida giornata
Sabrina&Luca
Manuela_Silvia_ciao ragazze! l'ortica si trova giusto al mercato slow food o a uno dei mercatini km0 disseminati x la settimana! un bacio :)
RispondiEliminaLefranc_fatto Enrico! che bella esperienza :)
Rossella_presto il report genovese...quante cose! grazie cara!
Luca e Sabrina_grazie cara Sabrina:) effettivamente voi li avete pure assaggiati. che dire? le crespelle alle ortiche mai fatte (purtroppo), le tagliatelle verdi sì! vediamoci presto...anzi...mi sa che dovrò organizzarmi con BLue per venirvi a trovare con la piccola già nata, così la vediamo. tanti baci