Baked potato alla bolognese e pad thai: è arrivato il Simply Life

Arriva il nuovo...e non solo in Bolognina.
Tracce di nuovo design gastronomico e cucina per alleviare la fretta giornaliera, dalle parti di via Sant'Isaia, in via Frassinago 2/c, dove da nemmeno una settimana ha aperto "Simply Life", take away/mangia sul posto, che - più in piccolo- mette insieme quelle caratteristiche che già abbiamo conosciuto al Koko e che ci sono molto piaciute.
Simply Life, lo dice il nome, è per la vita semplice. E, devo dire, nonostante il menu schedulato a seconda dei momenti della giornata secondo un'alternarsi di piatti più o meno leggeri (si mangia dalle 12 alle 22 se ho ben capito dalla lista cartacea rosa-bianco-fuxia scritta sia in italiano che in inglese), la proposta delle portate è davvero all'insegna della semplicità. Anche laddove si tratti di cucina giapponese o cinese, con incursioni di tailandese, spagnola, portoghese, americana e italiana, naturalmente.

Al Simply Life ci son già stata due volte, perché prima di parlare, prima delle impressioni immediate che ti fa un posto, soprattutto un take away, è meglio andare e ritornare. Non è che si spendano milioni!
E così ci sono andata, curiosissima, lunedì a pranzo, un'ora dopo che aveva aperto. E poi ieri sera, prima del cinema. A pranzo ho avuto l'impressione che ci fossero un po' di problemi di areazione...forse perché partiva tutto in quel momento, c'era un po' do odor di fritto da settare....ieri sera questo odore non c'era più, benché, sottilmente, sugli abiti qualcosa è rimasto. Ma io so di avere un naso da segugio...quindi per altre persone potrebbe non essere così.
L'ambiente non è male. Un po' ikea style, c'è anche l'angolo per i bimbi proprio con quel tavolo e sedie colorate che si vede al grande magazzino svedese. I tavoli per i grandi sono neri, il muro e il pavimento grigi, secondo lo stile del momento che ama i grigi. I tavoli sono di diverse tipologie: tavolo comune, qualche tavolo da due, 2 poltrone in vetrina e all'ingresso. Non ho amato particolarmente i due grandi video-tv che mostrano principalmente il menu e poi musica. Stile MTV generation. E comunque ieri sera mi son beccata un'ora di Lady Gaga...ma in fondo ho fatto un po' di approfondimento, mentre mangiavo la mia zuppa alle verdure e il mini-tempura (5 pezzi) (9 euro in totale). Ma non bevendo nulla...il frigo con le bevande è molto limitato. Io la sera (ma nemmeno a pranzo) non bevo ne coca cola nè fanta o sprite... e il te' è davvero scadente...in bustine...ma mi pare di aver capito che ci stanno lavorando (sul menu si parla di una bibita biologica...del ginger, ma io, forse disattenta, non l'ho vista, come pure il latte di fagioli rossi fatto in casa...). E lascio tempo alla signora Anita, la proprietaria asiatica, perché credo stia settando una tipologia di take away molto famigliare, con uno stile "fatto in casa" che non si trova in giro.
Tipo: se andassi a casa di una famiglia tailandese mi darebbero il pad thai (6,50 euro), ovvero i noodles di riso col tofu, la soia, i gamberetti e il tamarindo. Se avessi un pranzo a Barcellona potrei mangiare una paella con la salsiccia piccante e i peperoni rossi. E a Londra? Colazione english style (8 euro) con eggs+bacon+fagioli in umido+salsiccia e pomodori arrosto. E poi le zuppe (4,50 euro), dal lunedì al venerdì , ma diverse ogni giorno e per ora programmate da novembre a marzo: lunedì piselli, martedì cipolla, mercoledì minestrone, giovedì zucca, venerdì patate. Mi sento di darle fiducia, sperando che introduca il te verde in foglie ad esempio (che non costa nulla, si trova in qualsiasi market asiatico della città, fa bene e lo puoi accompagnare perfettamente al cibo di qualsiasi provenienza, soprattutto se fritto). Che sostituisca, almeno per la cucina cinese e jap, le forchette di plastica con le bacchettine (per chi le vuole), perché intingere un pezzo di melanzana tempurata nella soia con la forchetta è un'impresa...con le bacchette una gioia.

Mi è piaciuta molto la scelta di mettere, nella lista delle ricette che si possono mangiare abbastanza in fretta, la baked potato (tipo l'inglese jacket potato...adoro!) che si può condire alla bolognese con ragù e parmigiano (questa è una bella contaminazione), coi broccoli e il cheddar, con la crema acida, il tonno e il mais. La presenza di insalata che ognuno può "assemblare" con gli ingredienti che preferisce esposti  nella vetrinetta vivande. C'è il piatto speciale della domenica  e dalle 15 alle 22 snack di varie provenienze, tra cui ali di pollo alla coca cola, tempura, involtini di salsiccia, satay di maiale o pollo per un tocco di cucina malesiana.
Ah...e a fine serata, ieri sera appunto, nel banco frigo c'era rimasto ben poco. E del resto fateci caso...molte cose le fanno al momento.

Che dire, provatelo e fatemi sapere. Io ci tornerò per assaggiare altre cose e vedere come può svilupparsi un progetto di cucine internazionali a misura della fretta in una città come Bologna.

Simply Life
via Frassinago 2/c
0510341166