Friarielli, margherite e cotture: la pizza a Bologna


pizza salsiccia e friarielli della Bovida


cara Pilar, questo post è naturalmente dedicato a te.
Devi sapere che, dopo la nostra cena alla Bovida la scorsa settimana, non mi sono data pace e mi son messa sulle tracce del vero, autentico, verace, friariello campano. Domandando qua e là, ma solo a persone che mi potessero davvero fornire una risposta GIUSTA. E non come quella che più volte ci è stata servita in pizzeria, nonostante la tua insistenza corretta, essendo tu napoletana e cresciuta a friarielli e pastiera. Fino a quel giorno, per me, il friariello era solo il compagno prediletto della salsiccia su pizza o pasta, dopo quella sera è diventata una missione esistenziale.

Questo post doveva essere il sequel della trasmissione andata in onda su Radio Città del Capo due settimane fa, quando ho affrontato il tema della "miglior pizzeria a Bologna" e quello della pasta madre, assieme a Matteo Aloe del Berberè. Un argomento che suscita sempre molto ardore. Ho lanciato  un annuncio su Facebook la sera prima e poi ho ripreso il tema il giorno dopo in radio: le risposte sono arrivate numerose. Non essendo io una grande esperta di pizza (perché ho sempre dei problemi di pesantezza), ho anche deciso di seguire i consigli degli amici che hanno scritto, per dare inizio al mio acculturamento pizzaiolesco. E così, la ricerca della pizza più buona, si è trasformata anche nella ricerca del friariello perduto.
Dammi un'ossessione e ne farò una crociata.
Riprendendo dalla lista degli amici che hanno partecipato al sondaggio sulla "pizza migliore in città", la classifica ha decretato le migliori (che trovate in fondo al post) e tra queste Bovida, in via Marsala, ha molto attratto la mia attenzione. Tanto da convincere 6 amiche a farci un salto una sera, dopo un aperitivo insieme.



friarielli da Reginella

La nostra visita alla pizzeria-ristorante Bovida è stata memorabile sin dal nostro arrivo martedì scorso. Serata tranquilla, nella pizzeria non c'è nessuno a parte quattro persone che prendono posto a un tavolo tondo. Notiamo subito tutte con curiosità, al momento che ci avviciniamo, che questa Bovida, in passato, ha avuto tante altre vite. E' strano: la posizione è invidiabile, ci passa tanta gente. Ma il locale è davvero enorme, non ci colpisce per la sua bellezza, anzi...il lato estetico meglio tralasciare. In più, quando entriamo c'è un bello schermo tv appeso in alto che trasmette una partita di calcio. Naturalmente non ne vogliamo sapere di conversare con la tv in sottofondo, ma il cameriere, fine psicologo, lo capisce al volo e ammutolisce la partita.
Siamo davvero entusiaste, comunque, di essere lì ad assaggiare la pizza insieme. E infatti, per condividere ancora di più la serata scegliamo due taglieri con pizza gigante. Vanno molto di moda adesso i taglieri...ma bisogna anche capire il perché. Perché, credo, ognuno può assaggiare una specialità di pizza e poi si possono ordinare in successione, così non si raffredda. Peccato che ce le abbiamo portate insieme. E così, la seconda, era già fredda. Ed era quella salsiccia friarielli, la pizza della discordia per cui abbiamo avuto da ridire.

la margherita della Bovida

La prima pizza scelta è stata la Margherita, la pizza test ideale quando si va in una pizzeria napoletana. E poi Pilar è una che certe cose non le manda a dire: "se fosse per me" - dice "mangerei solo la Margherita, l'unica vera napoletana". Però poi si lascia convincere e dà l'ok anche per quella coi friarielli. La Margherita ad alcune non piace perché il pomodoro è troppo acidino, a me e Charlotte, ad esempio, piace molto proprio per quel motivo. A nessuna convince la cottura: la pizza è crudina. E' grossa, soffice e crudina.
Poi quella con salsiccia, friarielli e pomodorini. Che anche meglio no i pomodorini, sottolinea la Pilar. Che appena addenta il friariello...arghhhh...inorridisce. Questi non sono friarielli! esclama. E da lì è iniziata tutta una tiritera di confronto col cameriere della Bovida, forse bolognese, che fino all'ultimo, dopo forse 10 minuti di scambio di pareri con la nostra "critica" napoletana, non smetteva di sostenere che il friariello è una cima di rapa. Mentre Pilar ripeteva, anche sentendosi un po' presa per il culo: "queste son cime di rapa, i friarielli sono altro. Sono un'erba spontanea che si trova solo in Campania".

Bovida's interior

Ma quindi, cosa sono i friarielli? Se andate alla Bovida non lo capirete mai. Quella pizza lì, tra l'altro, era cotta anche bene. Era pure buona. Ma per aver tentato di gabbarci... questo non si fa. Sarebbe come insistere con un bolognese che ne sa, che il ripieno dei tortellini si fa col prosciutto cotto...una cosa così.
Insomma, se ti trovi davanti a un napoletano esperto...perché non lasci perdere?
Anche perché a me, dopo, m'è partita l'ossessione, e ho dovuto domandare a un po' di persone...
COSA SONO I FRIARIELLI?
L'ho chiesto al mio idraulico Tommaso di Napoli, che mi ha detto anche lui essere il friariello una verdura spontanea probabilmente imparentata con broccoli e cime, ma altro. E mi ha indicato la pizzeria  Smeraldino di Idice, l'unica pizzeria dotata di friariello importato da Napoli. E forse anche Reginella dell'Arcoveggio, perché pare che le gestioni siano imparentate.

pizza salsiccia, friarielli e provola di Reginella

Così ieri sera sono andata lla pizzeria Reginella, a 2 minuti da casa mia, e ho preso 2 pizze d'asporto. Salsiccia e friarielli e margherita. Ma prima dell'ordine, ho aperto un file scottante anche lì: quello sul friariello doc. Prima il cameriere ha cercato di convincermi che il friariello e la cima di rapa sono la stessa cosa, poi, avendo io detto "ho un blog di cucina"...ecco che il collega, il proprietario molto probabilmente, ha detto: "ma cosa dici...i friarielli sono erbe spontanee. Signora, venga a vedere qui....". E mi ha fatta passare dietro al bancone, vicino al forno, per mostrarmi i friarielli che vedete nella foto di sopra.
Dopo questa gag ho ordinato anche alla Reginella una friarelli, salsiccia e provola (qui niente pomodorini ma provola che ci sta benissimo!) e una margherita. A mio parere il friariello era un po' amaro, forse un po' meno delle cime (dovevi esserci tu Pilar...). Le pizze però mi sono parecchio piaciute, alte (lascio sempre il bordo, comunque), cotte bene...e la notte è andata bene, a livello di digestione.

Reginella


Alla fine della fiera: cari cuochi del Bovida, fate la pizza con cime di rapa e salsiccia e ditelo senza problemi, ma non chiamateli friarielli. E date una rivisitatina al locale nell'arredamento così anni Novanta (immagino che non sia facile, è grandissimo lo spazio) e al menu extra pizza che nei primi esordisce con tortellini alla panna. Eliminatelo proprio, come suggerisce l'amica Charlotte, mente pop e cuore da zdaura, e tenete la pasta fresca (rigatoni alla siciliana e spaghetti freschi alla carbonara) che non abbiamo assaggiato e che invece ci ha incuriosite molto. Per spiegarci meglio: se mettete in menu i tortellini alla panna... non potete non mettere nei dolci il profiterol! se menu anni Settanta deve essere, che lo sia fino in fondo. Interessanti tra i dolci pastiera e cassatini. Ma, come dice Pilar, "bisognerà poi assaggiarli".
Non ce n'eravamo ancora andate, eravamo ancora al tavolo...e il volume della tv si è alzato di nuovo... non gli abbiamo fatto simpatia mi sa ;-)
E hanno avuto ragione: mentre camminavo sotto il portico verso casa ho pensato che qui Gordon Ramsey in visita dovrebbe venirci. E per dire questo io....

LA GUIDA DEGLI AMICI DI BEA

Smeraldino, via Emilia 96, Ozzano Emilia (Bo) 051798867
Berberè, centro commerciale Le Piazze, Castelmaggiore, 051705715
Reginella, via Arcoveggio 50. 051377484
Reginella 2, via Laura Bassi 1, 051303998
La Gatta, via Bellaria 18/e 051 545151
La Stella, via Marco Emilio Lepido 49, 051400352
Giubilo, via Pratello 40, 051235574
Totò, via San Valentino 2/b, 051523150
Officina degli Apuli, via San Lorenzo 4, 051236042
Scalinatella, via Caduti di Cefalonia 5, 051262083
Caruso, via del Parco 13, 051531341
Il Grottino, via Albani 4, 051374557
Tonino, via Cairoli 16, 0515882700
Bovida, via Marsala 17/b, 051271548













Commenti

  1. Brava Bebe così mi piaci sempre, lo sai. No alla TV nei ristoranti. No ai presunti friarelli... ma anche no alla spalla di maiale col nickname "prosciuttocotto", alla regina margherita col pachino igp (che poi quando arriva sul piatto è solo un ciliegino), alla fontina che in realtà è un formaggio giallino "n'importequoi" (e la 4 fromaggi con la sbobba di formaggio fuso in scatola sopra). Ma io te l'ho detto: essere vegano è troppo semplice! Il vero dilemma in cucina è essere un onnivoro! (cit.Michael Pollan)

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  2. proprio bello questo post! certo che te e le tue amiche siete belle tostarelle, il terrore dei gestori e dei camerieri ^___^
    scherzo...
    mi informerò da Gianni il mio amico napoletano verace, appena torna dalla missione in Libano a metà dicembre sul famigerato friarello!
    la pizzeria "i ragazzi" di via porrettana non è in lista anche lì fanno la pizza napoletana (o no?) e molto apprezzata (o no?)
    un bacio
    Mirka

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  3. Bel post Bea; mi permetto tuttavia di inserire alla lista (e quindi di suggerire a te e alle tue amiche) una storica pizzeria di Bologna, che tra l'altro portò nella città felsinea la pizza napoletana: La Bella Napoli in via San Felice, anche conosciuta come pizzeria "D'Amore" dal cognome del primo propietario. La conosci? Il locale è carino, la pizza piuttosto napoletana e sopratutto non ci sono TV :-)

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  4. Grande Bebe, così ti voglio....il friariello non si tocca e soprattutto non si confonde MAI con le cime di rapa. Detto questo....è ora di andare allo Smeraldino.

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  5. cara Bebe,

    ti giuro che tra tutti i post bellissimi che leggo nel tuo blog, questo mi ha fatto letteralmente SBRAGARE ( termine mantovano sinonimo di risate a crepapelle e sintomi di mal di pancia e scappa pipi)..

    Mi immagino la scena di voi 6 amiche li a mangiare pizza e a fare simposio su Friatelli... ti adoro davvero. Comunque domani alla pillola incontro un artista di napoli e faccio un'indagine

    bacioni

    Blue

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  6. UNO_ quanto hai ragione sull'essere vegano e onnivoro. io sono a metà strada e non me la passo malissimo...sai, a me criticare non piace tanto (il gossip sì eh eh) ma quando proprio ti prendono in giro così...sarà che sette donne non fanno abbastanza paura?

    sdaura_ dai, avanti con la missione friariello col tuo informatore. a dire il vero, io avevo chiesto agli amici di dirmi la loro pizzeria preferita e non per forza napoletana...ma poi è andata così...i ragazzi non li ha citati nessuno, li aggiungo! a me ad esempio piace anche la pizza sottile che fanno da Totò in via San Valentino ad esempio...

    Ale_il friariello non si tocca!!! e tu lo sai bene...il tuo suggerimento sin dall'inizio è sempre stato su quella pizza e su Smeraldino...si farebbe bene a seguire i consigli delle amiche esperte...ma lo sai...la curiosità alla fine non lo uccide mai il gatto:)

    Blue_ scusa carina Bluina...ma il termine "scappa pipì"? sono io che adoro te! grandi baci e inseguimenti!

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  7. Bellissimo post, e super interessante. La faccenda dei friarielli ha affascinato anche mio padre, tempo fa, che pur essendo bolognese doc voleva mangiare i veri friarielli e non li ha trovati da nessuna parte, tranne alla pizzeria cuntadein di rastignano.

    posso aggiungere tra le migliori, la pizza del Banco del vino? Io la adoro.

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  8. ‘A guagliona, era na’ rapa.
    Nun teneva proprio capa;
    quanno jeva dint’a scola
    nun capeva ‘na parola.
     
    “Quanto soffro, nun se sape
    (s’a chiagneva, ‘a cim’e rape).
    E’campà nun me ne firo..
    Sa che faccio? I’ mò m’acciro!”
     
    Ditto nfatto, ‘a copp’o scuoglio
    se menaje pe dint’all’uoglio.
    Ma chest’uoglio era vullente.
    Che dulore, che turmiente!
     
    “E mò sì, ca songo fritte!”
    “Vrucculè, stateve zitte!
    Ora site  assai chiù belle:
    diventaste friarielle!”

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  9. Vado controcorrente, adoro la pizza in tutti i modi, anche quella napoletana ma preferisco quella sottile e larga. Ecco la mia top 6 in città.

    1. Il Sellaio (ingredienti incredibili)
    2. Totò
    3. Nuova Epoca
    4. Il Veliero
    5. Il Brigante (ad Anzola)
    6. Il Mulino (ma ci vogliono 10 ore per digerirla!)

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  10. voyagenaif_ questa, dunque, è un'altra dritta interessante. Il Cuntadein, pizzeria dove sono praticamente cresciuta, avendo abitato a lunghissimo in via Serrabella. Ma come ha capito che erano friarielli autentici? io non avrei saputo dire.

    Monty_ mi dici la morale della poesia? se una ce n'è...mi sembra che voglia dire che sono tutti della stessa famiglia ma che ognuno fa una fine diversa

    j_ la tua classifica è assolutamente sorprendente! a parte Totò non ci sono punti di incontro con la classifica sopra. ma forse queste sono le roccaforti della pizza sottile e larga? grazie

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  11. voyagenaif_ dimenticavo...il Banco del Vino...la pizza è buona ma sono successi alcuni episodi che mi fanno dire che il servizio ti tiene davvero alla larga, peccato. Trovi la recensione sul blog alla voce Banco del Vino. grazie!

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  12. Ragazzi, dato che emigrate al Nord, provate a portare un valore aggiunto a questa città, altrimenti che emigrate a fare? Giudicare senza essere accreditati per farlo, rischia solo di penalizzare tutti quegli imprenditori che cercano quotidianamente di fare il meglio. Secondo Voi, un episodio può decretare la bontà o la suffucienza di una gestione imprenditoriale.
    Avete mai pensato di fare qualcosa per il sociale? Sarebbe tempo investito meglio.

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  13. Monry_con chi parli? scusa ma non capisco.grazie!

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  14. ‎" Non sono nessuno per giudicare. So solamente che ho una antipatia innata per i censori...ma, soprattutto, sono i redentori coloro che mi disturbano di più"
    (Corto Maltese - Tango)

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  15. Giacomo_ "censore, redentore...parole grosse. mi consideri troppo e scomodi pure una citazione" (Bea, Apranzoconbea)

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  16. io leggo cara Bea, io ho letto e basta. Ovvio che una citazione ha più interesse di quello che posso dire io. So solo che non è una cosa simpatica, non mi ha fatto ridere, a me no.

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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea

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