Il Pasto è Crudo...ma oltre al prosciutto c'è di più

Re Crudo

E' da un po' di giorni che a Bologna la gente ha una gran voglia di stare fuori, per strada, nei parchi, nelle piazze. Immagino che sia sempre così, ovunque, dopo una scossa di terremoto. Si fugge di casa il prima possibile e ci si ritrova tutti insieme. E si comincia a parlare con persone che nemmeno conosciamo. Si socializza tanto ed è bellissimo da vedere. Sarebbe bello se fosse sempre così, tutti i giorni, ma senza nessuna causa naturale. Solo per natura.
La città contiene sempre la stessa gente, immagino, ma è più quieta. Io vado ogni giorno in centro con la bicicletta per lavoro e ascolto questo silenzio e verso sera guardo con meraviglia la città i cui colori sono resi più drammatici dal sole che se ne va a dormire.



insalata di mare,pane, coperto 7 euro + acqua 1 euro + caffè 1 euro

Una zona che mi piace molto, in questo periodo dell'anno, è via Lame, la piazzetta della Cineteca,  Cineteca, via Azzo Gardino, via Don Minzoni dove c'è il museo MamBo, il parco del Cavaticcio. Una zona dove abitavo fino a qualche anno fa. E dove sono nata, che non me lo scordo mai, visto che in quella palazzina di via Parmeggiani ho vissuto i primi anni di vita, poi ci sono tornata per lavorare al quotidiano la Repubblica, poi ci sono tornata perché ho affittato casa da grandicella. Che strana la vita, la mia, per lo più passata in questo edificio. E comunque, fino a un po' di anni fa questa era zona soprattutto di uffici e bar. Poi è arrivato il MamBO con il bar chiamato ex Forno del Pane, poi tutti i sabati il Mercato della Terra marchiato Slow Food che da due settimane è stato spostato di lunedì. Poi ha aperto Zushi, un bel ristorante giapponese. Poi da un mesetto Re Crudo (un tempo in questi spazi c'era, mi pare di ricordare, un negozio di abbigliamento per bambini), idea di un ragazzo napoletano che da 6 anni vive a Bologna, che si chiama così perché punta molto sulla salumeria e le sue eccellenze (la parola è abusata ma se sincera l'accettiamo) ma è effettivamente l'evoluzione della gastronomia, dove si acquistano salumi, formaggi, sottaceti, sottoli ma anche specialità del sud come arancini, calzoni farciti, mozzarella in carrozza. E poi molti prodotti confezionati e freschi di quelli che in ambienti di alimenti buoni e sani vanno molto: dalla pasta di Gragnano alla gamma dei sali di Cervia e poi il latte fresco delle mucche di Guglielmo ad esempio. Ah, non ho potuto fare a meno di fare un pensierino sulle mozzarellone di bufala che la prossima volta assaggerò. C'è anche il forno, per cui si può acquistare pane fresco e farsi quindi confezionare un panino e c'è il punto ristoro con tavolini e un bancone a vetrina per una ventina di persone.
Re Crudo, sotto al portico di via Lame

Cosa mangiare? Naturalmente tutto quello che offre il bancone, che ogni giorno si trasforma in una proposta menu. Ieri ad esempio c'erano i fusilli ai pomodorini, l'insalata di farro, l'insalata di mare su cui ho puntato io, la lasagna, la parmigiana. I prezzi sono buoni per la scelta sbandierata di eccellenze. E se trovate un posticino, anche al bancone, è un buon sito dove pranzare.


Re Crudo 
via delle Lame 59
051 0567022

Commenti

  1. Ciao tresooorss...
    bentornata dai tuoi viaggetti esotici...
    già sognavo quando leggevo di marmellate dai gusti esotici, molto Bebe in effetti =)

    Maggio e Settembre sono i periodi dell'anno in cui mi manca tantissimo Bologna, più che in tutti gli altri mesi. Ho un'agendina in cui puntualmente mi scrivo tutti gli indirizzi che lasci, per poi andarci durante la prima visita disponibile.. ho in mente di tornarci a Settembre, ci sto seriamente pensando.. vedremo.

    Ti mando un bacione, stellìn. Avrei pagato per vedere la faccia dell'adorabile mentre ti vedeva uscire senza maglietta ahahaah

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    1. Cara Veronica, ma hai giià iniziato a lavorare? Non riuscirai a venire qui per la pirottinata del 26 giugno? E' pfroprio vero, maggio-giugno e settembre sono periodi con una luce meravigliosa. Ma questo periodo supera tutti! Sai cosa comunque? Sono molto fatalista e credo che se devi tornare tornerai. Che ne sai? Magari a settembre ti propongono una cosa pazzesca in qualche parte del mondo e tu...sarai pronta a salpare!

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  2. I bolognesi son gente tranquilla, che secondo noi sà affrontare con la giusta tempra questa situazione difficile e preoccupante!
    che carino questo locale! ci dà l'idea di un posto tranquillo, dove si mangia bene e si spende poco...perfetto insomma per una pausa pranzo!
    bacioni

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    1. ciao ragazze! che carine a scrivere...credo che gli emiliani in generale non tendano al dramma, ma se anche è accaduto, ci sta...in generale, comunque, grande reattivi. anche chi, non per forza bolognese, comunque, ha riflettutto su come affrontare questi giorni in una casa al piano alto di un palazzo. Io mi sento molto fortunata, piano terra con cortile e piazzale davanti. Ma chi sta in alto....un bacio grosso!

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  3. Ciao Benedetta ! ben tornata !!! Spero in un post del tuo viaggio così, per sognare un po' ! Vedo che sei nuovamente in giro per posti particolari della tua Bologna ! Un abbraccione !!!!

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    1. carissima Rossella! devo mettere a posto tutte le foto...e come tu sai, di ritorno da questi viaggi sono sempre migliaia. Ma magari posterò nei prossimi giorni altre succulente ricettine. xxx

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  4. Ciao Bea! che bel posticino hai trovato! mi segno anche questo!! spero proprio di farcela per il 26 ti do conferma al più presto! bacioni, Francy

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  5. cara Francy, spero proprio tu ce la faccia:) baci e abbracci...e proprio in caso-caso che la Francy non gliela faccia...ci saranno le dispense!

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per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea

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