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allo Zerocinquantino di via Pescherie Vecchie tutto il menu è scritto sulla lavagna, un must per molti locali |
Ecco che è ricominciata la settimana di lavoro! Ecco che hanno inizio, questa settimana, le varie presentazioni di fiere ed eventi dell'arte che porteranno in città, dal 24 al 27 gennaio... un casino mai visto! O meglio, lo stesso bordello di eventi, con contorno di presenzialismo forsennato, che ricompare come per incanto a fine gennaio. Quindi ieri, appuntamento per la conferenza stampa di Arte Fiera in un posto che mi piace molto, il museo della città di Palazzo Pepoli, e poi, giusto una pausa pranzo brevissima prima di tornare alla mia casa-ufficio. C'era anche la mia ombra, la Bea-Bea e dopo un po' di chiacchiere mi ha chiesto dove poter andare a mangiare qualcosa di veloce. Abbiamo fatto due passi a piedi e alla fine abbiamo deciso di varcare la soglia di Zerocinquantino, un posticino visto varie volte, passando in centro, e mai provato.
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la rosetta stracchino e acciughe di Cantabrico, ovvero 1,50+1+2= 4,50 euro di panino di cui sono rimasta molto soddisfatta |
Zerocinquantino, che si scrive così piccolino perché effettivamente è il formato gastronomico ridotto di Zerocinquantuno in via de' Pignattari, è un'osteria contemporanea, nel senso che serve vino ma anche altre bevande moderne (tipo la coca cola), e cibo semplice, dai panini ai taglieri con salumi, formaggi, verdurine. Tutto quello che vi serve è scritto sulla lavagna con cornice dorata e per ogni voce c'è un prezzo, quindi voi sapete che se volete un tipo di pane, rosetta-crescenta-piadina, il prezzo è di euro 1,50. Poi lo volete farcito con la mortadella ed ecco ancora 1,50 euro da aggiungere. Se invece la vostra voglia è per una piadina con crema di pecorino e melanzana ecco che il costo è 1,50+1,50+50. Insomma, siete ben consapevoli di quello che addentate! Io appena ho visto la scritta in basso, alla fine della lavagna, non ho avuto dubbi...volevo le acciughe del mar Cantabrico, quelle acciughine che vivendo in un mare freddo nel nord della Spagna, litorale dell'oceano Atlantico, diventano più grasse delle altre... e quindi c'è acciuga e acciuga ecco. E una farcita di queste costa 2 euro. Poi ho visto la rosetta e mi è presa la nostalgia di un pane che non mangio quasi mai ma che da piccina era un po' il simbolo del panino scolastico insieme al barillino.... la mangiavo col salame ungherese nella mia prima vita! E comunque, qui i lombardi doc rimarranno forse un po' delusi perché la rosetta non è la loro michetta soffiata senza mollica dall'aspetto scultoreo. Qui è con mollica e con crosticina più da mantovana, ma ugualmente buona! Rosetta, stracchino e acciuga (un abbinamento tra formaggio e pesce che adoro) 4,50 euro. Se aggiungiamo una bottiglietta d'acqua si arriva a 5,50 e con la coca cola 7,50 euro. Direi ottimo per un break confortevole, anche perché l'osteria è molto carina, con i tavolini di legno alti e gli sgabelli. E anche se mentre sgranocchiavo il mio panino avevo davanti una fila di prosciutti, non mi sentivo a disagio.
crescenta con mortadella, la lavagna-mai-più-senza, prosciutti/nutella/crescenta (un'idea per un panino????
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ecco Zerocinquantino, che ha mantenuto l'insegna originale del pastificio Nettuno, un po' osteria e un po' bottega, perché puoi anche comprare le cose e portarle a casa. Cosa dà subito l'idea di osteria? I salumi appesi in vetrina!! |
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uno scorcio alto di vicolo Ranocchi dove c'è la VERA osteria bolognese, l'Osteria del Sole dove ancora puoi bere un bicchiere di vino e portare il cibo da fuori, la mia rosetta, la tigella col prosciutto e la crescentona |
domani torno a Bologna e ho già capito d0ve andrò.. :)
RispondiEliminaJackie
Alessandro Borghese ha realizzato il "Borghese di pollo" per il "Panino Giusto"... Credo proprio che lo assaggerò la prossima volta che ci vado... http://youtu.be/KPKvtnQIQhQ
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