Torta di arance caramellate al profumo di fava tonka
E' da un po' di tempo che preparo questa torta. Per la mia colazione, per le colazioni altrui. E ogni volta faccio qualche variazione, per vedere come viene. L'unico elemento che rimane fisso è l'uso delle arance: caramellate, "zestate", spremute. Sanguinelle in tutte le salse, per dire. L'effetto caramellato mi sta talmente "prendendo"- come mi "prendono" al momento due dischi che ascolto continuamente su Spotify (sì, anch'io nel girone...), l'ultimo degli Unknown Mortal Orchestra o quello di Devendra Banhart - che cerco di caramellare tutto ciò che può essere portato a questo stato dolce. Anche lo scalogno mi dà molta soddisfazione. Ma le fettine di arancia più di ogni cosa. E con questo umore e questa ispirazione gustosa (così festeggio in regola la giornata della felicità) è nata la torta all'arancia caramellata e fava tonka che, nell'ultima versione, non prevede alcun grasso. Nè burro, né olio. é ispirata a una ricetta di torta alle arance marocchina e per questo le misure sono in tazze (1 tazza 250 ml).
Torta alle arance caramellate e fava tonka
arance sanguinelle 2
fava tonka polverizzata 1/3 (è il seme di una pianta sudamericana che sa di vaniglia e miele e che è stata resa famosa in pasticceria dal francese Pierre Hermé)
uova bio 2
zucchero bianco o canna 1 tazza e 1/2 (ho misurato con la cup che equivale a 250 ml)
farina integrale 1 tazza
farina di riso 1/2 tazza
lievito 2 cucchiaini
acqua di rose alimentare 2 tazzina da caffè
Inizio accendendo il forno a 200 gradi.
Metto nella terrina le due uova e lo zucchero e frullo con minipimer.
Gratto finemente la scorza di una delle due arance con l'attrezzo per fare zesting (metto da parte le scorze) e la spremo nella terrina con uova e zucchero. Dell'altra arancia ne spremo solo metà nella terrina e l'altra metà la taglio a fettine (ne vengono almeno 5), quelle che mi serviranno da caramellare.
Frullo il succo d'arancia nel composto e aggiungo l'acqua di rose e poi la farina un po' alla volta, il lievito e la polvere di fava tonka. Frullo ancora e infine aggiungo le scorzette e mescolo con un cucchiaio.
Caramello le fettine di arancia mettendo un po' di zucchero in un pentolino, assieme a qualche goccia d'acqua e poi le fettine che cuocio da una parte e dall'altra per 5 minuti. Tre fettine le tengo da parte come ornamento, due le taglio a pezzetti e le aggiungo al composto mescolando lentamente. Quando la mangerete avrete delle dolci sorprese!
A questo punto verso nella teglia per plumcake e inforno per 40 minuti.
Dopo dieci minuti apro il forno e adagio le fettine sulla cima della torta, perché a questo punto non possono più sprofondare. Richiudo e lascio finire la cottura.
Che meravigliaaaaa! anch'io uso spesso le arance nei dolci e sto facendo delle scorpacciate di arance rosse che non ti dico! mi ispira questa torta !! dove le trovo le fave tonka? scusa ma sono io che sono.. tonka!! :-) buona giornata Bebe!! bacioni!
RispondiEliminabuongiorno Francy! la fava tonka, avevo dimenticato di dirlo, è un affettuoso regalo di un'amica blogger, Rossella di Salsapariglia... e qui non so...magari alla prossima pirottinata ti regalo un semino:)
RispondiEliminaciao Bea,
RispondiEliminache bella questa torta! sembra fatta apposta per me: ho giusto delle fave tonka che non ho ancora utilizzato e dell'acqua di rose che mi guarda sconsolata tutte le volte che apro lo sportello della dispensa.
Vorrei proprio farla questa meraviglia, però ho bisogno del tuo aiuto. Quanta farina devo usare? premetto che non ho le cups americane quindi per capire quale volume hanno 50 ml. ho provato a mettere 50 ml. di acqua dentro una tazzina da caffè e nemmeno l'ho riempita. Sicuramente ho sbagliato perchè così la farina è pochissima.
Please help me!!!
grazie
Dora
Dora buongiorno! Che svista! Grazie che mi hai scritto...ho sbagliato e invece di scrivere una cup=250 ml ho scritto che equivaleva a 50 ml. Quindi direi che ora dovrebbe funzionare!!! grazie mille!!!
EliminaTI INVITIAMO AD ISCRIVERTI AI NOSTRI CONTEST!
RispondiEliminasperiamo tu faccia parte della nostra grande famiglia, partecipando con una ricetta adatta ai nostri prodotti!
La famiglia di Cà Versa