Il cibo è un'opera d'arte? Scopritelo allo Spazio San Giorgio


Di rappresentazioni cibesche nell'arte se ne sono succedute tante, nei secoli dei secoli. Un'associazione a delinquere, quella costituita da arte e cibo, che, nella migliore delle occasioni, ci porta a dire di un piatto, di un'elaborazione gastronomica... che sia un primo o un dolce, che ci troviamo davanti a una vera opera d'arte (Bottura insegna). Ma la possibilità più interessante è data dalla capacità di saper giocare in nome del connubio arte/cibo, con ironia o sottile metafora. E' il caso della Mela col morso di Steve Jobs: un frutto, l'arte grafica, il messaggio commerciale della Apple che strizza l'occhio. Il tema è vasto e ghiotto, interpretato dalla pittura come dalla scultura (adoro i piatti impilati che rievocano la fine di una cena  di Bertozzi&Casoni) e domani a Bologna c'è un'occasione per assaporarlo in prima persona.  Allo Spazio San Giorgio inaugura la mostra collettiva Eatart che porterà alla vista deliziata del pubblico opere di fotografia e illustrazione fino al 22 giugno.

In menù  diciassette artisti che si dilettano nelle varie espressioni con un unico interrogativo e scopo, dare forma a un concetto, un pensiero sul ruolo del cibo nel contemporaneo.
Una rosa di nomi interessanti che ci propone uno sguardo delicato sull’oggi.
Se il sushi, oggi vero food trend, diventasse un simpatico protagonista nelle stampe pulite e minimali, semplici e simpatiche di Mi Suishido?
Se una cornice dorata dal profumo seicentesco diventasse un piatto su cui gustare creme e dessert che diventano colori sulla tela, come nel lavoro di Alessandro Castiglioni?
O ancora le installazioni di Melania de Leyva con una simpatica riflessione manzoniana su una delle catene più famigerate del globo, from Mc Donalds to McSheet.
Ma anche una melanzana può diventare di un viola sensuale e ammiccare ad essere una musa, come negli acquarelli di Rakele Tondini, che sia geneticamente modificata come le show girl che oggi ci propina la tv? Ai posteri l’ardua sentenza.

In mostra Serena Barotti, Ilva Beretta, Clara Bigaretti, Francesca Brambilla e Serena Serrani, Alessandro Castiglioni, Sergio Maria Corazza, Melania de Leyva, Wanda D’Onofrio, Davide Dutto, Mi Suishido, Elisa Rescaldani, Rachele Tondini, Ian Woodward, Yux, Emiliano Zanichelli

Spazio San Giorgio – Via San Giorgio 12/A - Bologna
vernissage sabato 1 giugno alle 18
Orari di apertura:

Martedì-Venerdì 11.00-13.00 / 17.00-19.00
Sabato 17.00-19.00
chiuso Domenica e Lunedì

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