I passatelli anche per vegetariani da Giampi e Ciccio

Giampi e Ciccio

Con questa arietta frizzantina e al contempo calda, non è difficile, anche qui dalla Bolognina, percorrere con la mente la bella via Santo Stefano coi suoi palazzi rosso bolognese e quella luce rarefatta che mi conquista sempre. Non è che sia un ricordo lontano, è visione di qualche giorno fa, di mesi e di un'estate passata a cercare un ristorante carino dove pranzare, quando tutto o quasi era chiuso. E niente, in questi giorni, con questo clima, Giampi e Ciccio è un posticino perfetto per pranzare insieme a un'amica e godere di una buona cucina, di una gentilezza tutta felsinea e di un passaggio umano sotto al portico che porta sempre vivacità alla discussione.

passatelli zucchine e rucola

Se dovessi mettere insieme una serie di "Cartoline da Bologna", ovvero immagini suggestive della città scattate mentalmente, ma anche per davvero, inserirei di sicuro nel carnet la terrazzina di Giampi e Ciccio, con i fiori che si affacciano sulla strada e che non mancano mai. La cornice, quindi, è davvero carina, sulla proposta gastronomica non posso invece essere molto specifica, perché dei piatti proposti, per lo più di cucina bolognese, posso mangiarne giusto un paio. E insomma, i contorni di verdura non sono propriamente "andare a mangiare al ristorante per mangiare qualcosa di buono e fare due chiacchiere con un'amica". Però decanto con gioia di passatelli estivi che si possono chiedere in versione "no carne" con zucchine e rucola. E la cosa piacevole è che se si chiede "potrei averli solo con le verdure?" , non vieni guardata male. I due gestori sanno fare bene il loro lavoro, proprio alla vecchia maniera bolognese, ovvero quella della gentilezza e della cortesia, anche se non la pensano esattamente come te. E per me questo è fondamentale. Quindi ecco una di quelle trattorie della tradizione, "anche per vegetariani con moderazione".

Giampi e Ciccio
via Farini 31
051268032
chiuso la domenica a cena