MadeInBulagna tra Sangiovese e brazadela
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Sto ancora selezionando e mettendo a posto tutte le foto fatte nel recente viaggetto tra Seattle e Vancouver. Sono tantissime e col poco tempo che ho avuto questa settimana, di dedicarmi al blog, le sto ancora "lavorando". Ma il blog chiama, lo sento forte e chiaro. E quindi propongo un "intervallo" frutto dei miei giretti mangerecci in città, la mia città, Bologna. Per lo più mi trovo a recensire sempre posti della mia urbe, però credo molto nella territorialità del blog e comunque nella universalità di certi aspetti della ristorazione che qui si stanno vedendo chiaramente. C'è un'economia del mangiare in movimento. Sarà la crisi, scomodata anche questa volta, fatto sta che mi pare proprio che tante persone, in questo momento grigio, abbiano più coraggio di sognare che in altri tempi di vacche grasse. Magari qualcuno abbandona il lavoro e cambia vita. Cominciando, perché no, anche da un locale. Dal locale dei sogni appunto.
Un formato che mi sembra totalmente contemporaneo, ma l'ho già detto, è la bottega con cucina. Il ristorante dove vai, ti siedi e mangi, ma poi ti alzi, acquisti qualcosa ed esci. O semplicementi entri e acquisti o consumi solamente.
E' della serie che pare piacere ai bolognesi, il MagnaBulagna, un piccolo posto in via de' Pepoli 2, una stradina tranquilla e fuori dal tempo che mette in comunicazione via Castiglione con Piazza Santo Stefano. MagnaBulagna è nato lo scorso novembre e lentamente ha scelto i suoi orari e le sue regole: dalle 18 alle 23 e il sabato già dalle 12. Regole che fanno capo solo al suo proprietario e lo connotano del resto come posticino indipendente, una sorta di osteria dove si può bere un bicchiere di vino ( vini dei colli, Pignoletto e Cabernet poi Merlot e Sangiovese e Trebbiano del Rubicone) oppure mangiare qualcosa accompagnandolo con un calice. La scelta del mangiare non è vastissima, ma è rigorosamente chilometro zero, assolutamente made in "Bulagna" e zone limitrofe. E oltre ai sovrani del MagnaBulagna, ovvero i salumi di Pasquini e Brusiani, c'è anche qualche pietanza per i vegetariani, dai cannelloni "green" alla pasta al forno ripiena di verdure che si alternano. Le lasagne le trovate sempre come del resto le torte salate o le polpette di melanzane fritte e il tortino di patate. I formaggi sono del caseificio Rosola, il pane bolognese di Piron di via Nosadella (eccezionale ma a volte certe specialità tipo le streghe sono a mio parere pesantucce, quella pesantezza old school avete presente?) assieme ai grissini, alla morbidona alla crescente, alla torta di mele. Infine potete mangiare o comprare (si vende sempre a peso) i biscotti casalinghi, la pinza e la brazadela (ovvero la ciambella che porta questo nome dall'antichità perché si infilava nel braccio destro mentre col sinistro si versava il vino). Il caffè alla Moka è di Terzi. A mescere vino o servire buone cose da forno sempre Jack, l'oste e il proprietario.
Ci sono capitata un paio di volte e mi è piaciuta questa atmosfera bistrosteria un po' bulagna o un po' parì.
ecco infatti di cosa si tratta.
RispondiEliminami hai risolto un dubbio.
avevo preso s da scaramagli un pò di tempo fa un volantino che era poi il flyer dell'apertura.
poi motivo e per l'altro e un'influenzona non ero più andata, con grande rammarico.
ma a essere sincera dal volantino non avevo nemmeno capito di cosa si trattasse, che cosa fosse in sostanza questo MagnaBulagna :)
mi ai chiarito un dubbio quasi esistenziale :)
non vedo l'ora di provarlo.
Pasquini e Brusiani I love you :)
p.p.s. occhio a quello che scrivi ahaahh
dai una letta a quel post su colazione da bianca che avevo scritto per credere :)
non c'è più libertà sui blog :(
Cara Veronica, è un posto che ha trovato una sua forma più chiara strada facendo. L'ho recensito aspettando un po' per capire meglio orari, cose da mangiare e altre cose, nonostante fossi andata all'apertura. Adesso mi sembra abbia trovato la sua atmosfera e la sua personalità ed è un posto carino e intimo. Molto per i cugini carnivori (io non mangio salamini e prosciuttini, ma non rompo le scatole agli altri) ma anche per gli altri per un buon bicchiere di vino. A proposito del tuo blog...c'è libertà eccome. Il signore in questione ha sentito la necessità di scrivere perché sa di aver sbagliato. Il dialogo è anche questo ;-) e tu gli dai la possibilità di spiegare la sua azione che abbiamo capito esserci stata, nonostante tutto quel che dice!
RispondiEliminaehhe in effetti si.
RispondiEliminahai ragione anche tu...non fosse altro che dopo le scuse ha sparato na marea di **** :)
anyway, grazie mille della visita, ti volevo dire (ma forse lo sai già) che da eataly hanno messo tipo una quindicina di prodotti fra cui spaghetti di gragnano, vari patè e the bianco e pancetta e un pò di altre cose tutte a un euro fino a fine settimana in occasione del loro compleanno. forse sei ricca e non te ne frega una cippa, ma essendo io studentessa universitaria con sempre meno soldi, è stato un modo per prendermi alcuni dei loro prodotti che prima guardavo solo :)))
un abbraccio...
Ciao Bea ! Un salutone ! La vivacità di Bologna si vede anche da questi nuovi localini... ce ne vorrebbero un po' anche dalle mie parti !! Un abbraccio ! Ho conosciuto Erica: http://diariodellemiericette.blogspot.com/ che ha una nonna pantesca e ha delle ricette pantesche straordinarie , vai a vedere ! Quest'estate dovrebbe venire a Pantelleria... qualcosa ci inventeremo !! ciao ciao !
RispondiEliminanon so' il perchè ma mi è venuta voglia di viaggiare.....
RispondiEliminabuona serata
katya
Ed eccomi qui ^_^ la Erica con la nonna Pantesca, ho fatto amicizia con Rossella e adesso su sua proposta anche con te, ovviamente mi aggiungo ai tui sostenitori così ci conosciamo un pò meglio, se in estate saremo tutte e tre a Pantelleria possiamo anche vederci... l'isola è così piccola! ^_^
RispondiEliminaMagnaBulagna, da quel che so, dovrebbe essere stato aperto dal gestore della Bandiga, locale che ha chiuso con un infelice epilogo e qualche recensione poco entusiasta (vedasi Trevisani su Repubblica Bologna).
RispondiEliminaPersonalmente c'ero stata e mi ero trovata molto male sulla qualità dei salumi e sui prezzi. Riproveremo anche qui, anche se vado con i piedi di piombo... :)
Lo dico perchè ogni tanto si sbandierano nomi di produttori, ma bisogna vedere se vengono veramente messi sul piatto. Sempre meglio stare all'erta...poi se si resta contenti, doppia sorpresa :)
elisa, se ha tante remore ed è prevenuta faccia la cortesia di non andare a Magnabulàgna casi' lascia liberi i pochi posti del locale per chi invece sceglie con libertà, garbo e rispetto.
RispondiEliminahttp://nonsologola-bologna.blogautore.repubblica.it/2010/05/19/bottega-con-cucina-bologna/
Belle tutte e due, Bulagna e Parì ;))
RispondiEliminaVERONICA_ macchè ricca! sono una giornalista freelance senza contratto che più scrive e più guadagna...una precaria di tempi immemorabili...quindi grazie per la dritta. tra un po' ho un appuntamento con un'amica da quelle parti e magari ci faccio un giretto...te bianco a un euro e spaghetti WOW!
RispondiEliminaROSSELLA ed ERICA_grazie della visita! Rossella non la conosco ma tramite blog è una persona molto profonda e carina e quest'estate, cara Erica, dobbiamo incontrarci! Io ci sarò ad agosto e a dire il vero ci vado anche attorno al 17 febbraio, che è il compleanno di mia mamma e le faccio una sorpresa...i miei abitano lì da un po'! e mi faccio follower del tuo blog ;-)
KATYA_ leggendo questo post? ;-)
ELISA_ sì sì, è l'ex gestore della Bandiga, un posto che mi piaceva e di cui sento la mancanza...non mangiando salumi non posso dirti su quelli, ma formaggi, melanzane e panone mi son piaciuti e anche l'atmosfera. Per un aperitivo è carino. Poi mi saprai dire, anzi, ti prego di dirmi cosa ne pensi, per me è importante avere la partecipazione di tutti e dare vari punti di vista. siamo tanti e diversi...e io per di più vegetariana e acqualiana...
GIACOMO_non credo sia questo il tono...comunque sei libero di esprimerti, questo è uno spazio libero dove però mi piace ci siano toni cortesi in generale, se possibile. Parlare così è, per me, possibile. Elisa ha espresso un giudizio personale ma non ha perso la curiosità per strada...il che è bello.
ENRICO_ lo so che ti piacciono tutte e due queste città...pensa un'atmosfera che le riunisce...
Mi spiace che non ti piaccia il tono ma senza dubbio l'intervento di elisa è fazioso e la critica è stata immediata, prevenuta, giudicante e sprezzante. Non mi piace che chi lavori, in qualunque campo, e ci mette del suo sia messo alla mercè così gratuitamente.
RispondiEliminaEcco, un altro posto praticamente sotto casa mia che del quale non sapevo l'esistenza... :\
RispondiEliminaMa Ante...insomma!!! mi sa che te a casa tua ci stai poco!!! ;-))
RispondiEliminaSu questo purtroppo non ci sono dubbi!!! :(((
RispondiEliminaecco, l'ho sempre pensato...quindi qui per te c'è Apranzpoconbea...almeno ho una missione sicura, tenerti informata su quel che succede sotto casa tua ;-)
RispondiEliminaLo conosco anch' io molto bene il sig. Giacomo o meglio conosciuto come trabascano, chiedete in giro da la Bandiga in avanti quanti sono i fornitori non pagati, me compreso, e lo stato li protegge e sono lì ancora pronti per rovinare altre persone, spero arrivi presto il suo capolinea, spero che il prossimo suo locale lo apra in certosa.
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