L'importanza del fiore per il cibo: fioraio e caffè, la prossima fermata



ispirazione #1: negozio di fiori a Singapore "Floral Magic" nella foto del delizioso blog lilreddotfolks

E' vero, tanti giorni di pioggia ci avevano fatto ritornare con la mente al grigiore dell'autunno-inverno, che è comunque una nuance che amo parecchio, e con i piedi negli stivali. Ma avevamo ben chiaro, dopo i primi 15 giorni di un maggio strepitoso, che il tepore era di nuovo con noi e che la natura era tutta - di nuovo- impegnata a farci sognare con le sue fioriture, i suoi mille colori che rendono le giornate più gioiose ed energiche. Quindi: inutile farsi prendere dallo sconforto, molto meglio rinchiudersi nel proprio laboratorio visionario e saccheggiare a piene proiezioni cose belle che fanno bene al cuore. Nella mia borsa ispirazionale tra Mary Poppins e Eta Beta si parla solo di fiori e giardini e tavolini in ferro battuto e alzatine e mangiarini naturali e leggerezza dell'anima che rincorre relazioni più sincere in cui il cibo recita solo la parte dell'intermediario. Insomma, così va il mondo. Che a questo punto reclama i suoi caffè con negozi di fiori o se preferite all'incontrario, anche in città. Chi arriverà per primo con questa proposta (a Bologna in passato qualcosa fece capolino, ma durò pochissimo) che esprime davvero l'inizio di una nuova era?


Mistral Cafè di Anversa, l'ho trovato nel ricercato Pinterest di Maria Adampasidou

You don't bring me flowers a Londra, specialità fiori particolarissimi e cibo genuino + caffè fair trade



l'Amchair Collective (che ho scovato tra queste pagine) è un café con fioraio di Mona Vale, in Australia, ma in verità, come si evince dal suo nome, la sua specialità sono le sedute di ogni tipo e l'interior design
Roses, Bistro+Flower Boutique a 

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