Frame, il cine café 100% Bio

Frame bio cine cafè e quelle seggioline deliziose

E' incredibile come in una città che conosco alla perfezione continuino ad esserci cose che mi sorprendono. E parlo naturalmente di tutto quel che non conosco e che scopro camminando, pedalando, dandomi un appuntamento. A volte credo di fare apposta a dimenticare le cose, perché così posso incontrarle casualmente e pronunciare un bel "wow" a voce alta e occhi sgranati. E dunque, proprio lunedì scorso, decidendo di andare a mangiare qualcosa di leggero prima dello spettacolo di Mummenschanz al teatro Duse e scegliendo il Fram, mi sono imbattuta in un ricordo di qualche mese fa: ma è vero, ha aperto il Frame!

una bella atmosfera al Frame/Rialto

Stavo giusto partendo per due settimane americane - era fine ottobre e avrei lasciato Bologna il 3 novembre- quando, qualche giorno prima, sono andata al Fram per far due chiacchiere con Elena. Volevo saperne di più sul caffè dentro al cinema, concept che mi affascina sempre molto (guardare film sul grande schermo, bere caffè e te' con le amiche, due motivi per cui la vita è bella). Lei mi raccontò del progetto, dello stile molto Fram, dai mobili agli snack in vendita, e soprattutto mi disse che sarebbe stato il primo cine-bar 100% bio. Passa il tempo, torno dal viaggio, e mi dimentico completamente della faccenda. Vado più volte all'Odeon in via Mascarella - anche lì c'è stato un restyling molto carino curato da Colazione da Bianca- ma neppure una volta al Rialto a vedere un film. Poi improvvisamente lunedì scorso. Mentre aspetto la zuppa di piselli e parlo con gli amici... mi si accende la lampadina e mi assento cinque minuti, il tempo di curiosare tra i prodotti e fare qualche foto. 

se non l'avete ancora visto, cercate "Dio esiste e vive a Bruxelles" di Jaco Van Dormael. Nella mia personale classifica dei film del 2015, più bello dell'anno, a pari merito con Louisiana di Minervini, entrambi visti al Biografilm Festival

Le nuove sedute e i tavoli sono totalmente di gusto Fram, che è sì vintage, ma con un "twist" in più direbbe una mia amica inglese (date un'occhiata alle seggioline di RiSalto). Le luci creano un'atmosfera crepuscolare per chiacchiere intime. La lavagna a forma di teiera presenta in modo lezioso caffè, orzo, tè e tisane, succhi di frutta e birra e poi ci sono i vari snack, le schifezzine bio insomma. Aspettami Frame, che arrivo presto per un filmino o semplicemente per star seduta lì un paio d'ore a guardare fuori, la gente che passa per strada, mentre mi ascolto un po' di pezzi di Bowie e rifletto sulla mia adolescenza, a tratti frikettona, di quando lui e pure i Motorhead erano la colonna sonora dell'Interail.



Frame bio cine café
via Rialto 19, Bologna