Apre Bio's Kitchen in via Galliera. E Bologna è sempre più naturale (anche per carnivori)
al self service: a pranzo è sempre orientato sui vegetali, crudi o cotti, ma a parte c'è sempre una piccola carta con specialità sia di pesce che di carne. E non manca la tagliatella. |
Dopo trent'anni senza carne (ma con formaggi, uova e pesce, meglio specificare sempre) si sta molto bene. Ma ogni tanto ci sono cali proteici, non tanto nel fisico quanto nel gusto: proprio così, si ha voglia di una consistenza simile alla carne, anche nella resa gustativa. Succede a tutti, anche ai più ortodossi, ma a me la carne proprio non piace, il seitan cucinato bene, invece, tanto. Così, mentre gironzolavo in centro all'ora di pranzo, ho subito pensato di andare al Centro Natura, dove riesco soddisfare la mia voglia di proteina vegetale cucinata sempre in modi strepitosi, poi mi è venuto in mente che proprio quel giorno apriva Bio's Kitchen, l'avventura focalizzata sul bio e sul naturale, in arrivo da Rimini. E allora mi sono diretta in via Galliera, dove un tempo aveva aperto imponente il regno della pasta della Spisni. Ce n'era bisogno?
Sì, ce n'era bisogno. Perché con questo nuovo ristorante arrivo, la città inizia ad avere un presidio naturale praticamente in ogni distretto. Di cucina buona, sana e seria soprattutto, ne abbiamo sempre un gran bisogno, soprattutto quando ci tocca rimanere fuori a mangiare nella pausa pranzo del lavoro e di panini non ne possiamo più. Ho deciso di investire con un post su Bio's perché credo che durerà a lungo: il marchio arriva da Rimini dove l'esperienza è quasi ventennale e non siamo di fronte ad avventurieri presi dalla smania della moda gastronomica. E così, già con queste notizie in saccoccia, decido di inoltrarmi in un nuovo format, perché il self service di Bio's Kitchen è totale, ci si serve al banco che vedete nella foto in apertura e poi si pesa il piatto, ogni etto circa 2,50 euro se ricordo bene. Estratti e dolci a parte e con un costo dai 2 (i bicchierini veg) ai 4 euro. Io ad esempio ho preso un bicchierino che ci introduce bene al tocco dello chef Pier Giorgio Parini, che va ad affiancare con la sua creatività e la ricerca per cui è noto, la Bio's Cucina di Marco Bonardi, lo chef resident. Parini curerà il menu della sera di cui vi parlerò prossimamente, con una proposta che prevede anche la pizza fatta con farine romagnole macinate a pietra e lievitazione 48 ore.
il torsolo di mela glassato con crema vegetale, creato da Parini: una lussuria con uno scarto. E lasci da parte solo il picciolo. |
piante ovunque |
Con Bio's Kitchen siamo finalmente al cospetto di un ristorante fatto per durare. Ne abbiamo proprio bisogno adesso che Bologna è diventata terra di avventurieri e pirati (senza però quel fascino da teschio con benda e bandana -!!- che mi piace parecchio). L'investimento è stato grande e la cura dell'ambiente emerge in ogni angolo, con una struttura sospesa fatta per invitare le piante a serpeggiare sopra le nostre teste, proiettandoci in un mondo dove la natura trionfa. Non è utopia, possiamo farcela.
Bio's Kitchen
via Galliera 11, Bologna
aperto tutti i giorni
12.30/15.30 -19.00/23.30
Ciao Bea in quanto architetti di archiNOW! Progettisti del locale ti facciamo veramente i complimenti per come hai argomentato con serietà e coscienza l ‘esperienza vissuta al bio’s .
RispondiEliminagrazie archiNOW!
EliminaCiao Bea, questa volta dissento. A me sinceramente non ha entusiasmato... mi è sembrato un po’ di essere in mensa, complice probabilmente l’arredo e il buffet..! L’esperienza non mi ha lasciato un gran segno ( forse mi ero creata troppe aspettative)..non ricordo perfettamente neanche cosa ho mangiato. Ben altre chance avrà la cena con la supervisione del mitico chef del Povero Diavolo..ma personalmente la location non mi sembra adatta a un pasto serale, rimane sempre più indicata per una veloce pausa ( sana) pranzo.
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