Ma perché la Pescheria Brunelli ha chiuso? Ne parla tutta la città

la Pescheria Brunelli, foto da bolognawelcome.com

Anche ieri sera, uscendo col gruppo di amiche (e un amico capace di reggerci tutte) con cui sto vagliando un po' di cucina asiatica in città, si è parlato di questo: perché Brunelli ha chiuso? Grande disappunto nei volti, anche se poi la pescheria aveva già visto un cambio di gestione, dalla famiglia alla nuova proprietà, più di un anno fa. Però questo cambio di direzione non ha retto e, colpo di scena, ecco che Brunelli riapre con tutta la Brunelli family, che vuol dire anche i dipendenti di un tempo, e la gestione di Salvo Cucinotta, ormai celebre in città metropolitana, per avere la fornitura di pesce più bella e a qualità super assicurata. 

Salvo Cucinotta, titolare di Qualimed e La Bottega del pesce a San Lazzaro di Savena

La serranda verrà tirata su il 7 novembre, il nome rimarrà invariato (che bella è l'insegna del resto? Voglio vedere negli occhi chi avrebbe il coraggio di coprirla  e proprio questo mi piace un sacco, ovvero che un imprenditore si prenda la briga di abbracciare un progetto storico- la pescheria esiste dal 1924 quando nacque come friggitoria per divenire poi pescheria nel 1947- di rigenerarlo, un po' innovarne i contenuti, senza però stravolgerne natura e missione. Anche perché il Brunelli "capo famiglia" sarà super consulente. Quindi ecco una finalità di recupero che va molto dall'altra parte (quella giusta) rispetto a recenti aperture cui non si riesce a credere: parlo esplicitamente della trasformazione dell' ex gioielleria Carobbio. Certo, chi sono io per entrare a gamba tesa negli affari altrui? Però è anche vero che qui a Bologna, dell'ennesimo negozio con la fontana di cioccolata, non ne avevamo bisogno.
Quindi, tornando alla notizia, come proseguirà la vita della Pescheria Brunelli?
 "Dopo una breve parentesi di un’altra gestione - racconta Cucinotta-la riapriremo in collaborazione con la famiglia Brunelli. Siamo nel settore dal 2012 sia con la pescheria Bottega del pesce di San Lazzaro che con l’ingrosso “Qualimed eccellenze per la ristorazione”. Nel nostro stabilimento oltre al deposito e alla pescheria abbiamo il centro molluschi ovvero le vasche con acqua di mare per lo stoccaggio dei mitili molluschi e crostacei e il laboratorio per preparare i crudi e i cotti a bassa temperatura con acqua di mare certificata". E prosegue: "Con Paolo Brunelli  è bastato uno sguardo per trovare un’intesa. Entrambi abbiamo la stessa filosofia nel valorizzare l’eccellenza del pescato italiano, Adriatico o Siciliano che sia. In pochi minuti abbiamo trovato l’accordo per una collaborazione importante. Senza il suo aiuto e quello dei nostri  e dei suoi storici collaboratori non avrei mai pensato 'd’imbarcarmi' per un viaggio così impegnativo ma allo stesso tempo così affascinante. I miei nonni sono stati  storici bottegai in Sicilia e l’idea di lavorare in una bottega storica nel cuore di Bologna mi emoziona... la tradizione di famiglia, a cui sono molto legato, continua...".
Gli orari saranno gli stessi della storica gestione con una piccola novità: sarà possibile acquistare in via Drapperie, i preparati a bassa temperatura cotti con acqua di mare, i pronto cuoci, le paste ripiene di pesce con sfoglia fatta a mano, i crudi e tutta la produzione della “Bottega del pesce”.


Pescheria Brunelli
via Drapperie 8/a
Bologna
dal 7 novembre, 7,30-13,30