Cosa significa una bella carta? E l'audacia in cucina? Essenza Bistrot a Calderino

 

 

 

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  • Il mare in collina
  • "Riso 'Acquerello' allo zafferano
  •  limone candito
  •  carpaccio di scampi
  •  cozze, vongole
  •  katsuobushi


Ci sarà ancora qualcosa capace di sorprenderci o anche solo entusiasmarci un po', a tavola, dopo la pandemia? Trovate la domanda un po' scontata? Non lo so, può essere, ma nei lunghi mesi di lockdown mi sono spesso chiesta come ne sarebbe uscita la ristorazione dalla tabula rasa della gioia di buttarsi in nuove avventure imprenditoriali. Perché cercavo di immaginare qualcuno in grado di scalfire la sobrietà imposta ai riti troppo epicurei, presentandosi con una brillante carta e un nuovo ristorante gourmet. Mica facile. C'è chi ha fatto addirittura marcia indietro da certi ranghi. Eppur bisogna andare. E a Calderino qualche sera fa ho trovato una sorpresa: Essenza Bistrot. Dopo aver aperto per un po' nel 2020 e nel 20221, finalmente ce l'ha fatta a cominciare una nuova vita.

 

  • Calamaro “mediterraneo”
  • marshmallow al pepe
  • colatura di pesto
  • croccante di pomodoro


 Un ristorante gourmet in provincia? Proprio così. Anche un po' sperduta. Ma sappiamo già da precedeni esperienze, che se una cucina funziona, si fanno anche chilometri per gustarla. Ristorante Marconi con Aurora Mazzucchelli è l'esempio più eclatante di quanto non sia indispensabile avere un ristorante nel centro di una città turistica. Anzi, credo al contrario che ormai nel centro apra chi vuole intercettare senza troppi giri, il turismo. Quindi Essenza Bistrot lo incontrate lungo la via Lavino e appena lo avvistate capite che c'è qualcosa di diverso nella zona: vi trovate in un posto elegante. Poi quando entrate approfondite subito la conoscenza, perché rimanete colpiti dalla grande cucina scrutabile attraverso la vetrata, dove potete ammirare all'opera Camilla Verdolini e Davide Manco, lei 27 anni bolognese di Monte San Pietro e lui, 32 anni, ligure di Rapallo. Due giovani chef, si può proprio dire, che hanno viaggiato le cucine d'Italia e d'Europa, si sono incontrati a Portofino e hanno deciso di prendersi una bella responsabilità: costruire il loro futuro insieme ai piedi del nostro Appennino, creando un locale elegante, con una carta ben poco tradizionale ma dai contenuti materici che danzano tra memoria e innovazione (comunque c'è anche una traccia di Emilia Romagna, anche se io soo particolarmente soddisfatta perché si mangiano ricette di pesce intriganti con incursioni orientali) e un equipaggiamento tecnico sofisticato. Essenza Bistrot è entrato nel programma di sviluppo rurale extra-agricolo regionale portando il suo contributo all'evoluzione di zone che hanno bisogno di aiuti, certamente, ma belli. E la carta che Camilla (pasticcera e sala) e Davide (cucina) presentano, ha della bellezza e della bontà, non c'è dubbio. Poi: tutto buonissimo, giocoso, carta dei vini curatissima (ho aperto la cena con un Prosecco Asolo DOCG extra brut Bele Casel e continuato con un vino valdostano mai sentito nominare pria, Blanc de Morgex et de la Salle, una scoperta), ambiente chic ma accoglienza e cura non stereotipate. Tutti giovani, competenti, coi piedi per terra. E per mare. Piatti gourmet ma abbondanti e questa è una bella notizia.

 

  
  • "Un branzino al cinema": 
  • filetto di branzino in crosta di popcorn
  •  involtino di bietola
  • gel di sanbitter
  • fondo di mare





 


  • Trilogia di polpo
  • Polpetta di polpo croccante
  • zuppa di miso
  • tofu, cavolo nero, aspic

Essenza Bistrot

via Lavino 195

3381605767

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