Tempeh manis alla balinese


Tra un diario e l'altro, che ancora mi mancano un bel po' di foto del viaggio balinese con prelibatezze mangiate e meraviglie viste, mi cimento in quello che ho assorbito dai pranzi e le cene consumate. Anche se, a dir la verità, un bel corso di cucina a Ubud, con visita al mercato, mi ha aiutata molto a chiarirmi le idee e a capire tante cose. Mi rendo conto di non essere nata imparata, e allora visto che mi piace, vado a scuola e imparo. Non sono mai stata così brava nemmeno ai tempi delle scuole vere e obbligatorie, eh!
Il corso l'ho fatto appunto a Ubud, al ristorante Bumbu Bali che si trova di fianco al Puri Saren, ovvero il palazzo imperiale dove 3/4 camere, appartamenti con veranda in puro stile balinese nel mezzo di un magnifico giardino tropicale (sfarzoso, naturalmente) sono riservate ai turisti. Il resto del palazzo è abitato dalla famiglia del re che è morto anni fa e che dagli anni Novanta non aveva più comunque poteri. Come tutti i re di Bali. Io ho soggiornato qui ed è stato interessante per vedere la città da un punto di vista centrale e sentire un po' l'atmosfera dei tempi passati, grazie soprattutto ai racconti di Agung, il governante ottuagenario che ha lavorato con il re e...chissà se andrà mai in pensione.
Le mattine che sono stata lì lui mi portava i fiori freschi dal giardino di casa sua...;-)

Allora questa ricettina, tempeh manis, l'ho imparata a scuola. La versione vera è con le noccioline...che io non avevo. Ho sostituito con semi di zucca. Se inoltre li trovate potete mettere i pesciolini secchi (io ho usato il porro) che si trovano nei negozi asiatici e qui il riferimento è sempre Asia Mach, per Bologna. Il tempe, che si ricava dai fagioli di soia gialla, è come il tofu: zero saporito. Ma assorbe il sapore di ciò con cui lo cucini. E il tempeh, con questa sua predisposizione al croccante (fritto sembra appunto un croccantino) è delizioso da mangiare.

250 gr di tempeh
1 tazza di noccioline (semi zucca)
1/2 tazza di pescetti secchi (porro a fettine)
2 cucchiai di zucchero di palma (zucchero di palma o sciroppo d'acero sono buoni sostituti)
3 spicchi di aglio
2 peperoncini rossi freschi
1/2 cucchiaino da te di sale
1/2 cucchiaino da te di pepe
olio di girasole

Tagliate il panetto di tempeh in striscioline. Friggete il tempeh coperto di olio (girasole va benissimo, se avete un wok o una padella stretta e lunga è perfetto) finché non diventa marroncino. Togliete e mettete da parte.
Friggete le noccioline o i semi di zucca e mettete da parte
Friggete i pescetti o il porro e mettete da parte
Friggete l'aglio a pezzetti e i peperoncini a pezzetti
A questo punto, eliminato un po' d'olio rimettete sul fuoco, aggiungete sale e pepe, poi il tempeh, le noccioline, il porro. Infine lo zucchero che dà un buon sapore e consistenza caramellati. Ancora un paio di minuti saltate sul fuoco e togliete.

Questo piatto l'ho mangiato con un'insalata di rucola e pomodori. Ah...il giorno dopo è ancora più buono!

Agung


Commenti

  1. Fantastico, quanto mi piace imparare qualcosa di assolutamente nuovo in cucina! Ma il tempeh si trova qui? Che dire di questo posto? E' semplicemente splendido, lussuosissimo, pieno di storia... davvero fortunata!

    RispondiElimina
  2. cara Iana, il tempeh si compra nei negozi asiatici. non so a firenze, dove abiti tu insomma...qui c'è asia mach un posto davvero ben fornito con due punti vendita. e poi io abito nel quartiere cinese della città e lo trovo negli alimentari lungo la strada. so che al supermercato normale vendono il tofu...magari anche tempeh? bisogna dirlo alla coop...tu che supermercato frequenti?

    RispondiElimina
  3. anch'io alla coop, che pur restando comunque grande distribuzione almeno mi dà un minimo di senso di affidabilità... l'unica cosa è proprio sul cibo etnico o che dir si voglia... non c'hanno 'na mazza! Sto pensando al concorso, a come creare il documento... ma secondo te va bene se scrivo tutto nella mail allegando le foto? O devo creare un documento fatto per bene? Sai suggerirmi con che programma? Ho letto ora per bene il bando e mi sembra davvero un bellissimo progetto. Buonanotte e scusa per l'assillo!;)

    RispondiElimina
  4. cara Iana,
    direi assolutamente che puoi scriverlo dentro la mail creando gli stessi spazi dove raccontare le ricette e la famiglia. poi allegare le foto. Puoi scrivere in word. Le foto in jpg. tutti quelli che mandano x mail e che saranno selezionati saranno poi successivamente contattati alla fase della pubblicazione. Il progetto è davvero nuovo, credo. Adesso ti copio e incollo questo anche nei commenti da te...magari ci capiti prima! e in caso ci fosse qualcuno interessato lo trova! :-)

    RispondiElimina
  5. Beautiful photos; I LOVE this style furniture! Gorgeous! Thanks for stopping by and visit with me! Ciao!

    RispondiElimina

Posta un commento

per me è importante sapere cosa ne pensate! grazie, Bea

Post più popolari