Sette amiche e un cous cous (per non parlare del biancomangiare)

cuscussiera (la ricetta alla fine) e cortile apparecchiato con stuoia e cuscini e divano in pallet riciclato in divano da Linda


E' da una settimana che mangio cous cous. In diverse occasioni davvero molto diverse tra loro.
Ma c'è qualcosa nell'aria, forse. E, come al solito, quando pensi a qualcosa intensamente...finisce che quel pensiero inizia a prendere forma fisica...non capita così anche a voi?
Mi sono imbattuta in questo tipico cibo marocchino ma anche siciliano a base di granelli di semola di grano duro in tre situazioni e me lo sono gustato davvero tanto, pensando che entro breve - a parte la tradizione della Sicilia - questo cibo farà parte dei ricettari futuri di noi italiani. Si mangerà a capodanno (magari qualcuno già lo fa) e alle feste di compleanno dei nostri bambini. Sarà normale. E certe differenze culturali saranno debellate.



le amiche...sotolo 7, qualcuna mancava all'appello

La prima occasione è stata alla sagra di Argenta la scorsa settimana, venerdì, quando sono stata ospite di Chef Kumalè per presentare il mio libro. Nel ristorante il menu era a base di cous cous, dall'antipasto al dolce (buonissimo) che ricordava una torta di riso. La serata era organizzata da Bia, terza azienda mondiale (di Argenta) produttrice di cous cous...lo credereste?

Chef Kumale et moi alla fiera di Argenta

L'ultima circostanza in cui l'ho mangiato è stato ieri sera in una memorabile cena di fine estate a casa di Linda, una delle mie amiche. Con Linda ci conosciamo da tempo, siamo colleghe, ma abbiamo iniziato a frequentarci assiduamente da circa un anno. Perché amiamo le stesse cose direi, siamo appassionate di culture meticce, di cibo, di curiosità e stranezze. Abbiamo un approccio molto simile alla vita. Ci piace molto uscire per spettacoli, ristoranti, mostre, stravaganze varie! E insomma... Linda ha una casa bellissima nel centro di Bologna, con un cortile da urlo!!! Impossibile non innamorarsi di questo magico luogo dove so è circondati da un pino altissimo, un melograno imponente, camelie, lavanda, gelsomini. Qui ha deciso di lanciare la cena con cui abbiamo salutato l'estate sabato sera...e ho trovato l'evento di gran tempismo, visto l'acquazzone di ieri e l'abbassamento della temperatura.
cuscussiera, le verdure (zucchine, patate dolci, zucca, carote, ceci), le zucche, il Verver

Ecco: il motivo trainante della cena è stato il cous cous di verdure, ma quello cucinato da Miriam, una dolce donna marocchina amica di famiglia di Linda da tanti anni. E per chiudere dolcetti alle mandorle siciliane....un connubio eccezionale condito anche di datteri, zenzero candito, mandorle tostate, te alla menta e un biancomangiare alla menta che...vabbè!!! come direbbe l'amica Blue.
Io ho partecipato con una bottiglia di Verver, il mio vino dell'estate: un bollicine secco di uve grillo/chardonnay della cantina Miceli (che nasce proprio a Rekhale, la contrada dove vive la mia famiglia) che mi sono spedita in alcuni esemplari (qui ce la tiriamo molto, eh!) per posta a Bologna. Per le grandi occasioni, come questa.

la deliziosa tavola (che mi sembrava uscita da un libro di Luxury Books a caso...), le luci di carta, Giorgia, addetta ai vini, il biancomangiare alla menta di Linda



datteri e uvette, biscotti marocchini di Miriam, seduta shabby, dolcetti alla pasta di mandorle


il vassoio per il te alla menta e i dolcetti...apetizers...


Cous cous di Miriam   

Per evitare tempi e cotture troppo lunghe usare cous cous precotto.
Se lo si vuole di carne scegliere a seconda del gusto fra vitello, agnello, pollo.

Per la preparazione è necessaria la couscousiera: pentola a due scomparti sovrapposti. Nella parte bassa si cuocerà il condimento,  in quella alta il cous cous che si cucina e s’insaporisce grazie al vapore di carne e verdure.

Mettere nel tegame (sotto) a fuoco lento:
-cipolla,
- pomodoro fresco a pezzettini,                                                                         
- olio d’oliva,
- sale,
- pepe,
- zenzero,
- zafferano

Dopo che questi ingredienti si sono insaporiti aggiungere un mazzetto di coriandolo legato con un filo, sarà utile per toglierlo a fine cottura. Aggiungere l’acqua fino a metà pentola, coprire e lasciar cucinare.
In una ciotola mettere un chilo di cous cous, un bicchiere d’acqua e olio di girasole (leggero). Girare con un cucchiaio di legno. Quando “bolle” la carne nella parte inferiore della pentola mettere in quella superiore il cous cous che così cucinerà a vapore. Lasciare per 5/10 minuti e metterlo di nuovo nella ciotola con un altro bicchiere d’acqua. Sotto aggiungere la verdura: carote, zucca,  zucchine, patata dolce, rapa bianca, cavolini di Bruxelles, verza,  ceci (lasciati in ammollo la sera prima), peperoni ecc…e altro in base ai vostri gusti (la melanzana non è indicata). Rimettere il cous cous sopra in pentola per altri 10 minuti circa. Quando verdura e cous cous sono cotti è pronto. Mettere sale alla fine nel cous cous. Impiattare il cous cous con carne, verdure, e brodo per renderlo gustoso saporito e morbido.

       

Commenti

  1. E' stata una serata molto suggestiva a giudicare dal menu e dalla presentazione, la penso come te circa il fatto che il cous cous entrerà nei ricettari dei prossimi anni e chissà quanti modi di prepararlo ci inventeremo!
    Bacioni da Sabrina&Luca

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  2. il cous cous è uno dei miei piatti preferiti
    mi piace tanto con le verdure di stagione e con il pesce
    complimenti anche per le foto
    ciao

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  3. Adoro il cous cous....e questa atmosfera che descrivi delle cenette di fine estate...Ho comprato Un filo d'olio sai? In realtà l'ho regalato alla mummy che ha molto apprezzato ma me lo sto spulciando anch'io. Baci

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  4. ho passato i primi anni della mia vita in nord-africa, ed il cous-cous mi è entrato nel cuore.
    quando sono andata a vivere da sola, era uno dei piatti più frequenti, freddo come taboulé, caldo con accompagnamenti vari di carne e verdure.

    abbandonarlo con la celiachia è stato un gran dispiacere, ma poi ho scoperto che esisteva una versione anche per noi.

    le atmosfere della vostra cena, così come si respirano attraverso il monitor, sono bellissime. il tutto ci piace moltissimo...

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