Macarottes di fine ottobre

E così finisce anche ottobre. Che è un mese importante perché ci traghetta verso l'inverno lasciandoci la dolce memoria dell'estate-autunno.
Bene, oltre a fare gli auguri a Linda che oggi fa il compleanno, voglio raccontarvi della mia gita milanese: molto carina e coccolant... a casa di Manuel e Tommaso.
Sono partita sabato pomeriggio, subito dopo la camminata in Bolognina, direzione Milano, per passare due giorni tra cucina e ricerca (che è una parola più interessante e corretta che dire shopping, perché, appunto, non è che si compra per forza, ma si va in giro a guardare e in caso ad acquistare). Avevo voglia di imparare qualche segreto vegano da Unocookbook. E proprio questo gli ho chiesto: se potevamo fare insieme i macaron senza uova, però, per Halloween. E farli magari arancio, così potevamo festeggiare Halloween a modo nostro. Il risultato è statao il migliore, per ora, che potevamo ottenere. Utilizzando come colorante il succo di carota accentuato con un po' di sciroppo di granatina (ovvero di melagrana) e facendo il ripieno con una crema di zenzero. I macaron fatti secondo questa ricetta di Manuel sono crepatini un po' come quelli originali di Nancy che non hanno molto a che vedere con la perfezione degli amaretti francesi.
Nei due giorni ho cenato a casa di Marco e Niccolò, persone davvero ospitali e generose e ho bevuto un Cabernet Franc NonSo (nonsolfiti? ma chi gliel'ha messo questo nome concept? Uno?) che io ho ribattezzato "tundra wine"... il suo sapore di terra, quasi di stalla, per me era irresistibile...vabbè.
Domenica mattina, sveglia per la produzione di macaron carotati e nel pomeriggio visita a Cargo, un tempio per cose di casa davvero bello e appagante.
E questa mattina... macarons a colazione.

Buon fine d'ottobre colorata d'arancio!

Baby Jane Hudson 2- il frigo di Manuel 3- la cucina 4- la colazione della domenica mattina con pane integrale fatto in casa, marmellata di bacche di rosa canina 2009, banane essiccate 8 ore in casa

sabato sera a casa di Marco e Niccolò 2- noodles di riso con mix di verdure asia e tofu 3- involtini di  Manuel pasta phillo ripieni di bietole, tofu, pinoli e uvette e un tocco di zenzero anice 4- Marco cucina

il cafè del Cargo che ci ha dato il benvenuto in questo grande negozio per la casa, la cucina e il giardino a Milano NOrd in via Meucci, zona Palmanova 3- la zona giardino del Cargo 4- Baby Jane Hudosn

la bilancina di Manuel comprata dai cinesi 2- sac a poche per la pasta di macarons 3- macaron solitaire 4- ingredienti

Macarottes per fine ottobre

per i macaron

zucchero a velo 220 gr

succo di carote demeter voelkl 150 ml

sciroppo voelkl granatina 2 cucchiai tavola

farina mandorle 250 gr

estratto di vaniglia bourbon 1 cucchiaio

arrow root 6 cucchiai

x la crema di zenzero

panna di soya provamel 250 ml

polpa di zenzero 70gr

amido di mais 2 cucchiai

Sbatto con una frusta da cucina l’arrow root col succo di carota e la granatina.
In una ciotola verso il liquido e aggiungo lo zucchero a velo, la farina di mandorle, la vaniglia. Mescolo bene con una frusta fino a che sarà un composto cremoso. Lascio riposare circa 20 minuti.
Scaldo il forno ventilato a 150°. Con un Sac-à-poche preparo dei piccoli macaron, grandi come una moneta, su una placca da fonro coperta da carta da forno. Lascio i macaron ben distanziati tra loro.
Inforno per 12 minuti e poi metto la placca subito in un luogo freddo. Lascio raffreddare per 10 minuti poi stacco con delicatezza i macaron. Ripeto questa operazione fino alla fine del composto.

Preparo la crema per farcire i macaron mescolando la panna di soya, la polpa di zenzero e l'amido di mais e metto il preparato in frigo. Farcirò i macaron con la crema ben fredda.