I EAT WITH THE BAND #2: vita da camerino con A Classic Education

Eccoci finalmente giunti alla seconda puntata di "I EAT WITH THE BAND" scorribande tra musica e cibo a cura di uno dei gruppi musicali che Bea ama di più, A Classic Education....anche perché loro, sono dei veri buongustai.

Sempre a caccia del ristoro migliore, capita poi, che per florza di cose, nella vita in tour si debbano accontentare di ciò che passa il club. Ma ogni sorpresa, è una scoperta. Come ci raccontano in questo viaggio nei camerini d'Europa.

E guarda caso, per chi volesse ascoltarli, oggi ACE suonano da Sem, negozio di dischi a Bologna, in via Oberdan: fanno un piccolo showcase stasera alle 19,30.

di LUCA MAZZIERI, chitarrista

I camerini, per una band in tour, sono un specie di seconda casa.

Quando però sei una giovane band in giro per l’Europa i tuoi camerini tendono  a “materializzarsi” nelle forme più disparate.

A Bristol e’ stato l’androne di una chiesa sconsacrata (in condivisione con un corso di ballo…), a Colonia il bancone di un dj, a Parigi un sottoscala, ad Haarlem (Olanda) un vero e proprio mini-appartamento con tanto di doccia, forno e tv.

Poco cambia in realtà; dopo ore di furgone a lottare con spifferi e posizioni scomode la sensazione di “casa dolce casa” ti avvolge non appena appoggi il borsone e ti avvicini alle birrette.

I banchetti con ogni bontà fantasticati in viaggio si risolvono quasi sempre in una cassa di acqua, una di birre ed un pacchetto di patatine, ma per dei ”cacciatori di cena perfetta” come noi  sono comunque un ottimo antipasto. E quando ci imbattiamo in qualche piacevole sorpresa difficilmente tratteniamo la nostra contentezza: che siano le gommose  coloratissime e bruschissime caramelle stile WillyWonka di Parigi, i mini wurstel e mini hamburger da infilare nei tipici panini al sesamo o ai semi di finocchio di rcellona o un vassoio di formaggio Brie di cui Paul è ghiotto.

Ma è a Barcellona che abbiamo fatto 'bingo': tra le lattine di Estrella e quelle di coca-light due vassoi di boccadillos PAN CON TOMATE Y JAMON.

Un tipico piatto da osteria catalana che consiste in piccoli panini caserecci su cui viene strofinato un pomodoro fresco, per farne intridere la mollica, a cui si aggiungono poi un filo di olio di oliva e un pizzico di sale. Questi panini “imbevuti” di pomodoro (pan con tomate appunto) vengono poi passati un attimo in forno e, prima di essere serviti, farciti con una fetta di jamon Serrano, tipico prosciutto molto simile al nostro crudo che, essendo esclusivamente affettato a coltello, ha uno spessore piu’ consistente ed irregolare.

Che delizia!

E che piacere, dopo 1200 km di autostrada, sentirsi subito come dentro a una tapaceria del Barrio Gotico.

A presto.

Luca.