E' in arrivo il festival della Zuppa! E io mi preparo...

Avere mai partecipato a un festival della zuppa?
Io sì, quattro anni fa, con una cara amica, Irene. Tutte e due ossessionate di cibo, spalmate su "Kitchen" di Michele Cranston per carpire i segreti del cibo e aspirare visivamente la bellezza delle sue immagini.
Un giorno, uscito il bando del festival e del concorso, ci siamo sentite e abbiamo deciso di fare questa gara, iinventandoci non solo una zuppa, ma anche il contesto ideale. Alla fine, con il gazpacho verde-menta a base di cetriolo della zona con ravanello decorativo tipo fragolina sul drink, il nostro stand sembrava un baretto distaccato dove si facevano cocktail per aperitivi. L'ispirazione era più Hello Kitty che "cucine del mondo", ma noi ci sentivamo così. Con quell'allegria puffesca addosso. E siamo arrivate terze. Tra una settimana il Festival pensato e amato dall'associazione Oltre accade di nuovo, il 22 aprile, in via Stoppato a Corticella, come da tradizione (son sette anni). E questa volta io sarò in giuria!! Sono felicissima. Partecipare è semplice: bisogna iscriversi e pensare a una zuppa. La zuppa dei propri sogni o quella che legherà il mondo in un abbraccio vellutè. Qui la storia. E qui il coupon per l'iscrizione. E poi alla Feltrinelli sotto le due torri, c'è una mostra fino al 30 aprile: "Zuppa bene comune", dove vedrete anche me e Irene. A questo vi lascio una ricettina di zuppa, ricordandovi che tutti possono passare da via Stoppato per assaggiare le zuppe.




Vellutata fredda di avocado, lime e coriandolo, con poppadom indiani
x 2

avocado maturo 1
piccola cipolla tritata 1
coriandolo fresco tritato 1 cucchiaio o in grani da macinare qb
menta fresca qualche foglia
succo di lime 1 cucchiaio
brodo vegetale 4 dl
aceto di riso 1/2 cucchiaio
salsa di soia 1/2 cucchiaio
sale e pepe qb
panna di soia 1 cucchiaio

x i poppadom indiani (tipo finissiime gallette speziate)
si acquistano i fogli nei negozi cinesi della Bolognina

Innanzitutto, l'avocado (che si trova anche nei supermercati di grande distribuzione a circa 3,80 euro al chilo, deve essere molto maturo).
Taglio a metà l'avocado, tolgo il nocciolo e rimuovo la polpa che frullo nel mixer con cipolla, coriandolo, menta, succo di lime e parte del brodo.
Aggiungo il resto del brodo, l'aceto di riso, la salsa di soia e lavoro fino ad ottenere un composto omogeneo. Insaporisco di sale e pepe come mi piace di più. Metto in frigo un'ora per farla raffreddare. Quando è pronta aggiungo la panna di soia insaporita col pepe per darle cremosità

I poppadom indiiani sono facilissimi da fare: si accende il fuoco sotto un padellino con olio e quando è ben caldo si adagiano per pochi secondi i poppadom che vedrete accartocciare su di sé e domerete con un cucchiaio. Pronti e croccanti!