L'aperitivo? Accà!

l'interno di Accà, minimal ma accogliente

Buongiorno e buona ufficialissima Primavera a tutti! Aspettando di avere un po' di tempo da dedicare al mio cortile e di piantare qualche verdurina, faccio scoperta di nuovi posti. In questo ci sono capitata la scorsa settimana, dopo essere stata a visitare la mostra "It's a very Quack world" di Luigi Leonidi allo Spazio San Giorgio. Mostra divertente ma anche intrigante per l'attività cerebrale che c'è dietro a questi paperini con dark side, piena di citazioni che ti "costringono" a riguardare e a rileggere più volte le tele! Bene, dopo la visita con qualche amica, sono andata da Accà, praticamente dall'altra parte della strada.

Accà è una saletta con 4/5 tavoli, un piano, qualche libro e un'entrata sotto il portico di via Nazario Sauro. Sotto il portico di via San Giorgio c'è un'altra entrata che porta direttamente in cucina che però è come se fosse il banco del bar. Spazio aperto, trasparente "in da face".

Come al solito sono qui a dire che non amo particolarmente gli aperitivi, perché mi tagliano l'appetito e psicologicamente mi scombussolano. Ognuno ha le sue problematiche. Però finalmente, alla mia veneranda età, sto trovando la dimensione giusta per me: un bicchiere di vino e patatine...wine'n'chips, giusto per dare un titolo che suona meglio. Poi se il vino è buono, sta tutto lì.... nel godersi il bicchiere, stando attente a non ubriacarsi per arrivare a cena su due gambe. Il nostro Cerasuolo d'Abruzzo rosato Prima Madre dell'azienda La Quercia (1 bottiglia 15 euro) non l'ho saputo gestire troppo bene. E' buono, va giù che è un piacere perché come rosato non è subito gentile! Ma consigliatissimo. Prost!

Accà, via Nazario Sauro 19/a

dalle 18 alle 2

Spazio San Giorgio, via San Giorgio 12/a