Cocktailmania e fuga sui colli: Codivilla 10

Bloody Mary al Codivilla 10: bisogna rivedere un po' i bicchieri, secondo me darebbe dei gran punti

Ho iniziato a vivere con la porta aperta da qualche giorno e i metri quadrati della mia casa sono diventati, come ogni anno col caldo, il doppio. Appena sveglia la prima cosa che faccio è bere un bicchier d'acqua caldo e salutare tutte le piante del giardino e pensare che averle è una cosa meravigliosa. Sono una certa frikettona inside, che non è da confondere con una passione vera e propria per le gite in montagna (preferisco il mare), i percorsi nei boschi, le escursioni naturalistiche. Mi piace la natura nel suo rapporto con la città e tutto quello che di verde c'è a portata di mano. Ed è per questo che allo scoccare della primavera-estate mi viene una gran voglia di far fuga verso l'alto, anche solo quell'inizio di colli da cui ammirare comunque e sempre la città, magari condita da un significativo tramonto. Sono anche un po' 50 special dentro? Forse sì. Forse per questo mi è venuta voglia, qualche giorno fa, di fare un fughino con l'Adorabile al Codivilla 10, quella baracchina-baretto vicino al Rizzoli, cui sono passata davanti tante volte considerandone la fighetteria che mi ha sempre un po' disarmata. Poi ce ne siamo fregati e l'esperienza è stata carina. Sorseggiando un Bloody Mary che mi sentivo tanto Richie Tenenbaum.

Manhattan all'imbrunire

Al Codivilla 10, che sta sulla strada un po' in salita o discesa che porta all'Ospedale Rizzoli o a via San Mamolo, l'atmosfera, al momento, è molto rilassata. Ci sono poltrone e divani nel tipico stile di un giardino arredato senza troppa ricerca, con quel simil-vimine in plastica da Leroy Merlin, ma ci sono anche alti sgabelli da pub-birreria che subito ti proiettano in un mondo un po' distaccato e meno Cafè del Mar . A me piace quello. E con l'Adorabile sorseggiamo in nostri cocktail (per lui un Manhattan, il prezzo per tutti 7 euro, analcolici 5) con quella mania che ci è venuta recentemente di andarli a provare un po' ovunque. Per me, poi, è una grande iniziazione, perché non sono mai stata una grande bevitrice, come spesso ho ricordato, e quindi è tutto un mondo exotico che mi diverte parecchio. Non posso dare dei giudizi netti, ma posso parlare di sapori e di estetica, al massimo. E allora ecco che qui, con la vista sulla natura e sulla città, sorseggio succo di pomodoro e vodka forse - per me- con un po' troppa Angostura, in un bicchiere che non mi fa impazzire e penso che se avessi per le mani uno di quei bicchieri stile Casa Minghetti, sfiorerei la perfezione. Tutto è così armonioso, rarefatto e anche la dj suona house piuttosto bella. Sarà che ancora la stagione vera non è cominciata?

Codivilla 10
via Codivilla 10, Bologna
aperto tutti i giorni a pranzo e la sera fino alle 3
sabato e domenica dal pomeriggio