Un drinkino urbano al calar del sole? Cinque destinazioni d'inizio estate (senza megaschermo)
Non so se c'entra qualcosa, ma da quando sono cominciati i mondiali, io la sera esco allegramente in cerca di una meta, per godermi il tramonto… e la trovo facilmente…. senza megaschermo però. E' una notizia questa, per una città malata di pallone, che ci siano posti dove non si soffre lo stress della partita di calcio e la sindrome del "se non c'hai il megaschermo sei out". Le cose, in certe "località" dell'urbe, vanno avanti armoniose. La gente sa che in queste due settimane potrà trovare un posticino per fare solo delle buone chiacchiere e mangiare cose gustose in modalità nomadica, spostandosi da una meta all'altra, accampandosi sui seggiolini (con uno stile però bouurgeois bohemian), incontrando persone, mangiando, bevendo, bighellonando con quella creatività che, chi vive in Bo, sa esprimere all'ennesima potenza.
finita la febbre mondiali, fortuna che questi posticini rimangono :)
RispondiEliminaloro avevano vinto in partenza :)
RispondiEliminasono un adoratore del borlengo, vista la tua recensione ieri sono andato al mercato della terra per gustare i borlenghi senza salire sui colli ma.. non c'erano. :(
RispondiEliminaQualcuno sa se erano assenti solo ieri oppure niente più borlenghi?